Appunti Sociologia dei consumi

I PRINCIPI

CALCOLABILITÀ

Ogni aspetto quantitativo del processo produttivo e di consumo deve essere quantificato, per determinare la capacità di produrre e ottenere il massimo della quantità nel minor tempo possibile.

Esempi:

• Elevate dimensioni della porzione: agli inizi del sistema produttivo, la catena di fast food imponeva delle rigidissime regole di produzione sui prodotti che dovevano essere rispettate ovunque (l’hamburger doveva avere delle dimensioni standardizzate sia nel peso che nella grandezza)
• Basso costo: perché le persone quantificano l’aspettativa in termini di cibo in funzione del prezzo stesso; hanno la sensazione di ottenere molto più cibo, per quello che è un prezzo molto basso.
• Risparmio di tempo dei clienti (non supera i cinque minuti)
• Elevata velocità con cui i compiti vengono eseguiti dai dipendenti

3) PREVEDIBILITÀ

Osserva che la prevedibilità riguarda la garanzia che i prodotti e l’esperienza

diconsumo siano sempre gli stessi nel tempo e nei differenti locali grazie a un’efficace programmazione della produzione e dei comportamenti dei dipendenti

Esempi:

• Menù standardizzati
• Servizi uniformi
• Comportamento standardizzato dei dipendenti

4) CONTROLLO

Permette di conoscere con precisione cosa e quanto si è in grado di produrre, ma viè anche un controllo sui consumatori

Esempi:

• Fila parallele per ordinazione
• Menù limitati e opzioni di scelta limitate
• Sedute poco confortevoli che spingono ad un consumo veloce
• Dipendenti addestrati a compiere un numero limitato di interventi
• Controllo dei dipendenti da parte di manager e ispettori

CRITICA

Ritzer mette in evidenza il fatto che questo processo di progressiva razionalizzazione ha al suo interno proprio un paradosso: cioè adottare dei modelli razionali porta di fatto degli esiti irrazionali, cioè lascia delle bolle di inefficienza che non possono essere controllate e che possono far inceppare il sistema.

Inefficienza:

lunghe code, errori negli ordini, consumatori obbligati a svolgere dei compiti per cui non sono retribuiti

Costo elevato: sebbene prodotti molto economici, ma in realtà non lo sono affatto se riflettiamo sulle prestazioni che abbiamo in cambio (Esempio: DisneyWorld-> le lunghe code, lasciano poco spazio al divertimento stesso)

Disincanto: tutte le esperienze magiche e fantastiche, in realtà sono per definizione imprevedibili, in quanto l’incanto ha a che fare con la qualità dell’esperienza, non tanto con la quantità, perciò l’incanto vero e proprio e difficilemente replicabile

Pericoli per la salute e l’ambiente: la gestione dei rifiuti che viene fatta da queste aziende mette a rischio l’ambiente, elevato contenuto calorico può determinare un forte pericolo per la salute

È un sistema disumanizzato che non incoraggia la relazione tra il dipendente e il cliente.

NUOVI COMPROMESSI

Dagli anni ’80 in poi, nelle società

Nel contesto delle società capitalistiche è emerso un orientamento dei consumatori verso scelte sempre più personalizzate che consentono al singolo di esprimere la propria personalità e le proprie esigenze. Pertanto, anche McDonald's è costretta a raggiungere un compromesso con le scelte individuali e con le specificità delle diverse culture.

Il modello di consumo proposto da McDonald's è stato diversamente rielaborato nei paesi asiatici:

• A Pechino, Seul e Taipei i ristoranti sono diventati dei luoghi per il divertimento e la fuga dallo stress della vita moderna.
• A Hong Kong gli studenti vi passano molte ore a studiare e chiacchierare, facendogli perdere il loro significato di ristoranti fast food.

Alleato Prosumer (sia produzione sia consumo)

Comportamento autonomo

Recensione di prodotti (prosumer vs assistente alla scelta)

MCDONALDIZZAZIONE TRADIZIONALE VS DIGITALE

Nel 2018 Ritzer porta avanti la sua teoria analizzando l'età digitale. Egli analizza varie aziende, dalle più grandi alle più piccole.

E valuta che i quattro principi analizzati prima nel mondo digitale hanno sviluppato una vera e propria radicalizzazione del funzionamento. La McDonaldizzazione estesa alle piattaforme digitali risulta estesa all'ennesima potenza, notando che gli algoritmi di aziende come Walmart, Amazon, Google etc. sono studiati e improntati sulla base dei meccanismi che aveva precedentemente descritto, sostituendo quasi completamente la presenza umana con un algoritmo. Senza Internet ed Amazon tutta l'analisi della McDonald era improntata sui luoghi di consumo fisici come i ristoranti fast food. Sembra ormai chiaro che sebbene continueranno ad esistere esempi di McDonald's nei luoghi di consumo fisici, gli sviluppi più drammatici si realizzeranno nel mondo digitale. Il consumo nelle piattaforme digitali sembra essere molto più efficiente, prevedibile, calcolabile e controllato rispetto ai luoghi fisici. Questo appare vero sia per i consumatori che i lavoratori di queste piattaforme.

digitali. Proprio perché nel processo di produzione la componente umana rappresenta la principale fonte di inefficienza, imprevedibilità, incalcolabilità e di controllo, i sistemi tendono a marginarla o addirittura eliminarla. È ancora possibile utilizzare "McDonaldizzazione" come miglior definizione?

Per rispondere a questa domanda ci concentriamo su tre colossi: McDonalds, Walmart e Amazon.

1. McDonald è un business dominato da luoghi di consumo fisici che probabilmente rimarranno tali
2. Walmart, un business dominato da luoghi di consumo fisici che cerca di aumentare la sua presenza nel mondo digitale
3. Amazon è un business digitale che cerca di aumentare la sua presenza nel mondo fisico

I limiti di McDonald's sono netti rispetto alla rapida digitalizzazione di Walmart e al dominio del quasi completamente digitale Amazon.

Entrambi soggetti possono beneficiare di un immenso inventario di prodotti commercializzabili, se il cibo da fast food di

Il punto vendita Walmart presenta problemi legati all'immagazzinamento dei prodotti e richiede personale per l'esposizione dei prodotti. Queste interazioni sono semplificate nei processi di Amazon, che si riflettono anche sul numero di persone impiegate da entrambe le società. Walmart ha fatto più affari di Amazon, ma ha necessitato di un numero enorme di lavoratori per raggiungere questo obiettivo. Le persone sono costose e rappresentano i maggiori ostacoli al processo di McDonaldizzazione, poiché le maggiori irrazionalità derivano da loro. Di fatto, la dimensione di controllo riguarda principalmente la creazione di tecnologie non umane per controllare, non sempre con successo, i lavoratori umani. L'obiettivo finale di questa tecnologia è sostituire gli esseri umani con tecnologia robot automatizzati.

Questi robot servono per aiutare a McDonaldizzare il lavoro che avviene all'interno dei loro domini e sono riprogrammati più e più volte finché non lo faranno in maniera ottimale. Per certi aspetti anche consumatori umani sono barriere alla mia canalizzazione, ma sono più difficilmente sostituibili. Consapevoli del fatto che i consumatori umani sono barriere alla McDonaldizzazione, i fast food hanno cercato di tenerli fuori dai ristoranti stessi indirizzandoli viceversa attraverso drive through o consegnando direttamente loro del cibo.

IL CIBO TRA CULTURA E PRATICHE ALIMENTARI

Il cibo e l'ambito alimentare è un ambito dominante nel mondo dei consumi, è onnipresente.

Vi sono due fattori che testimoniano questa centralità del cibo:

1. In un contesto storico in cui i consumi sono drasticamente diminuiti in tutti gli ambiti, quello alimentare rappresenta l'unico ambito in continua crescita. Questo perché attorno al tema del cibo ruotano una serie di valori.

Che vanno al di là del sostentamento stesso.

Presenza del cibo in tutti i momenti della nostra vita (esempio: anche il settore moda attinge all'ambito alimentare)

Esempio: Lush ha capitalizzato sulla prossimità estetica riprendendo il cibo nelle forme dei suoi prodotti e facendone un segno distintivo della marca

Il nostro comportamento alimentare è frutto di una serie di fattori che a diverso titolo lo influenzano:

Fattori sociali: il modo in cui una nazione si alimenta è una chiara espressione del tipo di vita sociale tipico di tale Paese (Esempio: frenesia che comporta un consumo solitario; dall'altra parte ricerca della condivisione che comporta a pranzi conviviali, elemento culinario come pretesto per la socialità)

Fattore emotivo: (piacere gustativo, ricordi, cibo come sfogo)

Fattore estetico: "ma