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Introduzione al Titolo IV – Cantieri Temporanei e Mobili

Fino ad oggi abbiamo affrontato tutto ciò che riguarda il Titolo I. Dalla lezione odierna faremo invece riferimento al Titolo IV – Cantieri temporanei e mobili. All’interno di questo Titolo ci sono una serie di attività che vi fanno parte (allegato 10). Tra esse abbiamo: attività di scavo, demolizioni, ristrutturazioni, opere edili, opere di manutenzione straordinaria. In quest’ultimo è opportuno fare attenzione in quanto ci possono essere dei casi in cui si ricade nel Titolo I mentre altri casi in cui si ricade nel Titolo IV.

Differenze Titolo I e Titolo IV

  • Nel Titolo IV troveremo delle figure differenti rispetto a quanto visto per il Titolo I. (Alcune figure del Titolo I sono nel IV, mentre alcune che sono nel IV non sono nel Titolo I).
  • Un’altra differenza vedremo riguardo i documenti, ed infine le attività.

Dove non si applica il Titolo IV

La legge dice dove non si applica il Titolo IV. Tra queste categorie vi sono:

  • le attività per cave e miniere–estrazioni di materiali (in tal caso si applica la 624 del '96),
  • attività in impianti collegate alle lavorazioni dei materiali estratti,
  • piattaforme petrolifere e attività di estrazione in mare,
  • attività subacquee/grafici che e quello che non preveda cantiere temporaneo e mobile.

Vi sono inoltre anche altre casistiche in cui si applica il Decreto Palchi e Fiere anziché Titolo IV.

Figure

  • Committente: soggetto per conto del quale viene realizzata l'opera. Il committente stipula infatti un accordo con una impresa affidataria (attenzione: non si parla di azienda, bensì di impresa).
  • Impresa affidataria: è l'impresa titolare del contratto di appalto con il committente e che può avvalersi di imprese subappaltate.
  • Impresa esecutrice: impresa che esegue l'opera o parte di essa impiegando proprie risorse umane e mezzi propri.

Si possono verificare 3 differenti casistiche:

  1. L'impresa affidataria è una sorta di "scatola vuota" che chiama direttamente l'impresa esecutrice per realizzare l'opera.
  2. Si può verificare che l'impresa affidataria debba anche lei dei propri uomini e mezzi. In tal caso si sarà quindi una sovrapposizione. L'impresa affidataria chiamerà le varie imprese esecutrici per svolgere alcuni determinati lavori.
  3. L'impresa affidataria è totalmente quella esecutrice. (In tal caso si chiama comunque affidataria. Può capitare che le imprese affidatarie siano molteplici e di conseguenza la situazione si complica).

Committente → Appalto → Impresa Affidataria → Subappalto → Impresa Esecutrice.

Cantiere:

  1. Dati del cantiere
  2. Descrizione generale del cantiere
  3. Fasi e sottop fasi di lavoro con le relative misure di protezione e prevenzione + DPI
  4. Aspetti logistici

E in caso nuovo la necessità di inserire una nuova impresa bisogna ri-aggiornare il Psc, ma si può fare solo come integrazione. Le recinzioni devono essere stabili; illuminate; segnalazione notturna (luci rosse); apposto segnaletica.

  1. Gestione dell'emergenza
  2. Pianificatrice con layout

L'impatto con l'esterno: polvere, vibrazioni e rumore

Nel Psc devono essere riportate tutte le opere provvisionali, ad esempio i puntelli.

Devono essere indicate le misure di prevenzione e protezione per i rischi interferenziali.

Il Psc prevede i rischi specifici, mentre il Psc prevede i rischi dovuti ad interferenze tra le diverse imprese. Per evitare le interferenze, spesso: lavori delle imprese in termini temporali e spaziali.

- verifica l'idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie esecutrici e lavoratori autonomi in relazione ai lavori da affidare, con le modalità dell'Allegato XVII. Tra i documenti da chiedere prima di accedere al cantiere vi sono:

  • CRA
  • DURC
  • altre certificazioni in ordine al possesso degli altri requisiti previsti

Trasmette all'amministrazione concedente, prima dell'inizio dei lavori oggetto di permesso, i seguenti documenti:

  • copia della verifica preliminare,
  • il documento unico di regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi (DURC)
  • CRA
  • la dichiarazione dell'organico medio e delle denunce dei lavoratori all'INPS e INAIL
  • PSC
  • FASCICOLO

ART. 91: OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE

  1. Durante la progettazione dell'opera, il coordinatore per la progettazione
    • redige il piano di sicurezza e di coordinamento (con i contenuti dettagliati nell'Allegato XV)
    • predispone un fascicolo adatto alle caratteristiche dell'opera (contenuti nell'Allegato XVI), contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori
  2. Fatta salva l'idoneità tecnico-professionale in relazione al piano operativo di sicurezza, effettuata la valutazione del rischio durante la presenza di idonei basilari impasti, presenti sul territorio.

- Grava le condizioni di rimozione dei materiali, pericolosi. Faisce ad esempio, piani di un ascensore e trab attuato, officina fuori lavori.

- Grava sfaccato dei clienti e mucore.

Redazione passo operativo di sicurezza.

2) L'accertazione da parte di ciascun dell delle imprese del PSC, vanta la redazione del POS.

Art. 94: Obblighi del datore di lavoro dell'impresa affidataria

  1. Il ddl dell'impresa affidataria verifica le condizioni di sicurezza di lavoratori affidati e l'applicazione delle disposizioni e prescrizioni. L'impresa affidataria diventa il permis de dialogo con il committente.
  2. Devi verificare l'idoneità tecnico-professionale dei fornitore secondo l'illatali.
  3. Il datore di Bettina dell'impresa affidataria dare ulteriori condizioni di prodotti e verificare complesse di spunti riguardo i profitti di sicurezza delle imprese esecutrici rispetto di proprio, prima della trasmissione dei suddetti pass operativi di sicurezza al coordinatore per l'esecuzione.
  4. In relazione ai lavori affidati in subappalto, l'impresa affidataria coosignitata ad ese senza dinchi tiarbete i relativi oneri delle sicurezza.
  5. Per lo svolgimento di queste attività, il ddl dell'impresa affidataria, i dirigenti e i preposti devono essere in possesso di adeguati funari.

Art. 98: Requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l'esecuzione dei lavori

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Si tratta di ricordare solamente che in base di titolo che si tre (carica inesistente e diffusione), coorbano le tempistiche eli sesionamenti e relative richieste.

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
19 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ING-IND/28 Ingegneria e sicurezza degli scavi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vale.ma98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sicurezza e organizzazione del lavoro in cantiere e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof Alfaro Degan Guido.