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Estratto del documento

«TEORIA DELL’ATTACCAMENTO.

Teoria dell’attaccamento= sistema comportamentale di controllo orientato allo scopo di

ottenere la vicinanza con una gura di attaccamento, si attiva in situazioni di pericolo

potenziale o reale, cause interne- fattori organici, cause esterne- fattori ambientali.

E’ una teoria sulla relazione a dimensione interpersonale dello sviluppo,

in uenza delle prime relazioni gentirore-bambino per lo sviluppo della

personalità, i primi modelli di attaccamento in uenzano la modalità di

relazione nel corso della vita e possono essere trasmesse attraverso le

generazioni.

vita John Bowlby=nato nel 1907, quarto di sei fratelli,1914 separazione

dalla famiglia a causa della guerra, volse uno studio sistematico degli

fl fi fi fl fi fi fl

effetti della separazione dalla madre sull’iOS V Filippo della personalità

dei bambini, collaborazione con Ainsworth.

Tre fasi nelle reazioni del bambino alla perdita della mamma:

1-fase di protesta= angoscia be tentativi di riavere la madre

2- fase di disperazione=senso di impotenza

3-fase di distacco=fase difensiva, caratterizzato da ripresa di interesse.

(Caso di Laura)

Laura ha 2 anni e 5 mesi. E intelligente, matura e ha un insolito controllo dell'espressione

dei suoi sentimenti. y piange raramente. Deve andare in ospedale per 8 giorni per un

piccolo intervento di ernia ombelicale. Sebbeni suoi genitori avessero provato a prepararla

per andare in ospedale, quando incontra l'infermiera, lei è allegra e amitevole non avendo

ancora realizzato che sua madre l'avrebbe lasciata da li a poco. Passando attraverso la

corsia lei selbra meno sicura di sé e inizia a piangere per la sua mamma. Entro 10 minuti,

però riprende il suo controlla inusual delle emozioni e lei appare tranquilla. Viene messa in

una culla e di nuovo inizia a piangere quando l'infermiera le pride la temperatura, gridando

"non mi piace, voglio la mia mamma".

Pochi minuti dopo la mamma viene a salutarla e le lascia per consolazione un pezzo di

coperta che Laura ha di quando era nata. Durante il soggiorno questo pezzo di coperta e il

suo orsacchiotto le permettono di sentire n collegamento con casa sua e vi si aggrappa

quando è triste e spaventata.

Quando lei è sola appare tranquilla ma se una persona si ferma a parlare con lei con

gentilezza i suoi veri senti essere facilmente e chiede della mamma. Questo è avvenuto

durante tutto il soggiorno dimostrando che ciò sa può essere facilmente preso per calma e

tranquillità è spesso una facciata che si smaschera con il contatto con una persona che

presta attenzioni.

Nei momenti che la mamma passava a trovarla, nonostante l'aspettasse dalla mattina

appena sveglia e chiedessi di lei, non va verso di lei e ci vogliono 15 minuti prima che

Laura diventi serena e accogliente verso sua mamma. Qndo però la mamma le dice che

deve andare Laura si gira dall'altra parte senza piangere.

Oggetto transizionale, forma di sicurezza, pezzo di ricordo delle gure di

riferimento.

Cambiamenti: cambiamenti in campo pratico, attenzione degli operatori

sanitari, angoscia dei bambini.

PERDITA E LUTTO

Analogie tra le reazioni alla perdita dei bambini piccoli alla madre e le

reazioni egli adulti colpiti da lutto. fi

Nel lutto, il legame tra attaccamento con il defunto deve permeare nel

ricordo.

Fasi del lutto:

Stordimento- La persona non si rende conto di cosa è successo, permette

di sentire meno dolore.

Struggimento-incredulità e realizzazione della perdita.

Disorganizzazione-la perdita non viene più negata.

Riorganizzazione-nuova de nizione di se stessi.

Il lutto nei bambini:

Importanza del ruolo giocato dal genitore che resta.

Rendere partecipe il bambino di ciò che accade.

Permettergli di fare domande.

Permettergli di manifestare il suo dolore.

Aiutarlo a mantenere nella memoria il genitore defunto.

Per aiutate il bambino è necessario che il gen utopie sia in grado di

affrontare lui stesso il lutto:

Può non affronta nature l’accaduto

Può lasciare il bambino ad altri poiché sopraffatto dal dolore

Può non parlare di cosa è successo e il bambino non riuscì tra ad

affrontare la perdita e no0pn arriverà a sapere ciò che è accaduto.

Se il genitore non riesce a stare accanto al bambino:

Atteggiamento di autosuf cienza obbligata

Attaccamento invertito, accudire il genitore

Visione negativa di sé, attribuzione di colpa per la morte del genitore

Pura di ulteriori perdite.

Aspetti della formulazione teorica di Bowlby:

Il bambino ricostruito e il bambino osservato: enfasi la mondo

fantasmatico del bambino.

Valorizzazione delle esperienze reali dei pazienti

Critica al paradigma energetico, spinte nalizzate alla realizzazione del

bisogno

Attaccamento come motivazione primaria

Critica al concetto di regressione.

fi fi fi

Critica ne verso Bowlby:

-importanza agli avvenimenti reali rispetto al mondo della fantasia del

bambino.

-necessita di una base scienti ca alla teoria psicoanalitica, perdendo il

mondo interno delle fantasie.

-concetto di monotropismo, propenso verso una gura di riferimento.

L’interesse per l’etologia

Concetto di imprinting di Lorenz= apprendimento caratteristico ad una

specie

Legame dissociato dal nutrimento, in alcune specie animali si sviluppa un

forte legame nei confronti di una speci ca gura di riferimento senza

l’intermediazione del cibo.

3 momenti della teoria dell’attaccamento:

Lavoro di Bowlby

Lavoro di Mare Ainsworth

Contributo di Mare Main.

Predisposizione biologica a sviluppare una relazione affettiva con una

speci ca gura di riferimento.

Cause interne- fattori organici

Cause esterne- fattori ambientali

Funzione biologica della protezione.

Ricerca di una vicinanza a una gura preferita

Sensazione di sicurezza creata dalla gura d’attaccamento9

Protesta per la separazione

Fase di pre-attaccamento:

- 2 mesi

- Fase di orientamento, senza discriminazioni di gure

- Presenza di comportamenti di attaccamento

Fase di costruzione dell’attaccamento:

3-6 mesi

Fase di orientamento a segnali verso più gure discriminate

Passaggio da sistemi comportamentali semplici a più complessi

Maggior controllo della sequenza interattiva

fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi

Fase dell’attaccamento ben delineato:

6-24 mesi

Fase del mantenimento della vicinanza a una gura discriminata per

mezzo della locomozione

Ricerca attiva della gura preferita

Paura dell’estraneo

Fase dell’attaccamento organizzato:

Dai 24 mesi in poi

Consapevolezza relazionale, dei bisogni dell’altro.

Diminuzione dell’egocentrismo

Rapporto reciproco con la gura di attaccamento

Il contributo di Mary Ainsworth- la strange situation :

Indaga la relazione tra comportamento di attaccamento e esplorazione.

Differenze individuali rispetto alla sensibilità imita materna de nita come

l’apptopiatezza con cui le madri rispondono ai loro bambini.

Stili di attaccamento:

-ATTACCAMENTO SICURO=atmosfera emotiva positiva, nel primo non di

vita, pianto o espressione diretta del disagi8o quando avviene una

separazione, sedazione in seguito al contatto con la riunione con la

madre, espressione diretta di emozioni.

-ATTACCAMENTO INSICURO-EVITANTE=scambio emotivo ridotto con la

madre, trascuratezza come ri uto da parte della madre, apparente

indifferenza alla separazione, indifferenza apparenza alla riunione e

inibizione emotiva come meccanismo di regolazione emotiva.

-ATTACCAMENTO INSICURO-AMBIVALENTE=scambio emotivo

incostante, oscillazione tra ri uto e coinvolgimento affettivo, piano intenso

durante la separazione, dif colta di sedazione con la madre durante la

riunione, accettazione dell’emotività, focus vincolato dalle emozioni.

-ATTACCAMENTO DISORGANIZZATO=esperienze traumatiche non

rivolte dalla madre, comportamenti contraddittori durante la separazione,

comportamenti contraddittori durante la riunione, de cit nelle strategie di

doping, dislego l’azione emotiva.

fi fi

fi fi fi fi fi fi

11/10/2023

MODELLI OPERATIVI NEL MONDO

Nel modello operativo del mondo che ciascuno si costruisce, una

caratteristica fondamentale è il concetto di chi siano le gure di

attaccamento, di dove la si possa trovare, nel modello operativo del se

ciascuno si costruisce, l’individuo basa le sue previsioni di quanto le sue

gure di attaccamento potranno essere accessibili e responsive se egli si

rivolgerà a loro per aiuto —— Bowlby.

Modelli operativi interni:

-rappresentazione di sé e dei modelli di attaccamento

Si costruiscono nel corso dello sviluppo del bambino a seguito che

negano interiorizzate le esperienze con la gura di attaccamento

-operano al di fuori della coscienza, guidano l’individuo

nell’interpretazione delle informazioni, concetto di esclusione difensiva.

La presenza dei modelli operativi interni sottolineano 3 aspetti:

L’importanza della qualità delle prime interazioni con la gura di

attaccamento.

I processi di rappresentazione di tali reazioni.

L’impatto delle prime esperienze infantili sull’identità, sullo sviluppo della

personalità.

MODELLI OPERATIVI INTERNI ED ELABORAZIONE DELLE

INFORMAZIONI:

COGNITIVA: basata sulla sequenza temporale di eventi, implicita

attribuzione di causalità tra eventi precedenti e successivi.

AFFETTIVA: basata sull’intensità delle stimolazioni sensoriali,

riconoscimento innato de segnali provenienti dall’ambiente.

MEMORIA PROCEDURALE=informazioni implicite, non verbali e ordinate

su come si fanno le cose.

MEMORIA SEMANTICA:conoscenze generali sul mondo, su se e le gure

di attaccamento.

fi fi fi fi fi

MEMORIA EPISODICA=avvenimenti nella nostra vita

MEMORIA PER IMMAGINI=immagini cariche affettivamente provenienti

dal sistema sensoriale che ri ettono l’informazione affettiva di base.

Attaccamento sicuro: equilibrio nell’utilizzo elle informazioni affettive e

cognitive. Figura ì riferimento, disponibile, coerente, sintonizzata. Idea di

sé come degno di essere amato, capace.

Attaccamento insicuro: utilizzo anomalo di un’informazione rispetto

all’altra.

Attaccamento evitante: gura di riferimento assente, ostile, non degno di

essere amato, posso contare solo su di me.

Attaccamento ambivalente: gure di riferimento imprevedibile, inaf dabile,

idea di se come vulnerabile e non autonomo.

Attaccamento disorganizzato: gura di riferimento incoerente, realtà

esterna catastro ca, idea di se come perennemente minacciato o in

pericolo, impotente e vulnerabile.

L’attaccamento non è più de

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
27 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ludonilo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dello sviluppo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Macerata o del prof Manca Anna.