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METODO DI STAMPO A SEZIONE
Produzioni di vasi simili: vaso GUEI (per presentazione del miglio)
Produzione VASCOLARE cresce e inizialmente riprende lo stile e le forme
di Anyang
PERIODO DIVISO IN 3 PARTI:
1. ANTICO (guerre di conquista grazie a duca di Zhou) --> oggetti per
VINO, Taotie, Costolature per profilo più marcato che in precedenza
2. MEDIO (Riforme burocratiche per stabilità) --> ISCRIZIONI più lunghe,
VASELLAME più piccolo e a forma morbida, NO Costolatura, NO Taotie
3. TARDO (declino, guerre difensive) --> PIU’ oggetti tra cui: CAMPANE
(importanza fondamentale per i rituali), NO forme (ex. HE, JIA),
recipienti fatti in serie (stampi sono riutilizzati, poteva essere vista
come una perdita di estro ma in realtà evidenzia la specificità del
lavoro); la decorazione è più semplice e non ci sono moduli (la
semplicità della decorazione crea un effetto di insieme con i vasi in
serie), anse ad anello, iscrizioni a vista e lunghe (per commemorare
una battaglia, privilegio, famiglia. Terminano con formula di merito
“dedico questo vaso ad antenato…)
RITROVAMENTO del RIPOSTIGLIO DI ZHUANGBAI (2°metà 11 sec. – 2°
metà 9 sec. a.C.) --> ripostiglio della famiglia dei WEI (scriba di corte
Zhou) che conteneva 102 recipienti uno dentro l’altro appartenenti a
diverse generazioni della stessa famiglia.
Più tardi si attesta un sistema religioso e politico diverso rispetto agli
Shang perché i bronzi non sono più visti come religiosi ma utilizzati
secondo ordine ETICO e MORALE. Sembra si dia più importanza
all’estetica della ricchezza.
Scompare il Taotie e CAMBIA LA DIVINITA’: da SHANG TI a TIEN (con
Tienming, mandato dal cielo)
Rivoluzione rituale: importanza di strumenti musicale come le campane
2) ZHOU ORIENTALI/ POSTERIORI (771 – 221 a.C.)
Governano su territorio più limitato e si formano mini stati che si
autogovernano (iniziano scontri e guerre)
A sua volta diviso in:
1) PRIMAVERE E AUTUNNI (771 – 479 a.C.)
Nome deriva da “Annali delle Primavere e degli Autunni)
Frammentazioni in piccoli stati che combattono tra loro
Dal punto di vista archeologico: quasi esclusivamente materiale dalle
tombe ma anche produzione laica che ora viene conservata. Difficile
stabilire paternità di alcuni oggetti perché essendoci guerre c’erano
scambi tra zone limitrofe.
2 tradizioni:
1. Regno di JIN (NORD)
Provincia Shanxi
capitale in contatto con il mondo cinese e romanico
produzione --> qualità ALTA; forme riflettono nuova concessione (ex.
Fiasca bloccata con molti dettagli, ELSA di spada completamente in oro e
serpeggiante, recipienti con decorazione che raccontano storie di vita
quotidiana ma NON incisa benché dipinta con la tecnica AGEMINA -->
incastro di piccole parti di uno o più metalli di vario colore su un oggetto
di metallo diverso per ottenere effetto policromo.
2. Stato di CHU (CENTRO SUD)
Produzione --> qualità SCARSA; il corpo del vaso è coperto da motivi
minori e piccole pasticche che ricoprono l’intera superficie del vaso quasi
a effetto barocco. Lo stile non è ottenibile solo con le matrici perché il
decoro è troppo intricato ma si usa la tecnica A CERA PERSA (si prende il
modello in argilla, sopra viene messo uno strato di cera che è facilmente
modellabile, sopra un involucro di argilla creando sfiatatoi, si procede a
una cultura sui 400/500°e si fa uscire la cera fusa. Poi la colata di bronzo
fuso e infine si asportano le bave e i cannelli e si rifinisce con il cesello.
È una tecnica che in Cina nasce tardi perché le sculture in bronzo sono
una produzione limitata
2) STATI COMBATTENTI (479 – 221 a.C.)
[LACCA-QI]
2 ritrovamenti importanti di questo periodo:
1. TOMBA DEL MARCHESE YI DI ZHENG (433 a.C.)
1978, Hubei (centro di stato di CHU)
Il marchesato di Zheng era molto piccolo
il sarcofago è in legno laccato, legno quo, di forma rettangolare e
irregolare, a pozzo
TOMBA: 220 m2. Tomba come CASA del defunto, Dove poteva godere di
tutto ciò di cui aveva goduto in vita. Due finestrelle e una porticina con
divinità protettive disegnate a fianco che simboleggiano la porta dalla
quale l’anima del defunto poteva uscire e girare per la casa
La tomba è divisa in quattro camere/scomparti:
ORIENTE/EST --> L’area personale del Marchese: per il marchese DOPPIA
o BARA (la più piccola è quella interna) decorata con motivi curvilinei. 8
bare femminili riccamente decorate (concubine); OGGETTI DI USO
PERSONALE (casse d’abiti ornate con scene cosmologiche, tavolo in legno
laccato, recipienti in ELETTRO (lega di oro e argento, usata per modellare
le foglie con metodo di fusione); 2 SCUTURE: 1- BRONZO 1.5 m, su base
quadrata, ai lati 4 anelli (forse per supporto) sembra un VOLATILE (lungo
collo) ma ha CIRNA DI CERVO (formano quasi un cerchio) e su becco
incisione “per l’uso eterno del marchese Yi” (fatto appositamente). 2-
LEGNO LACCATO, sull’animale ci sono corna di cervo vere, tagliata
all’altezza del collo, con motivi a losanga per emulare il manto del cervo.
Ha un foro sulla schiena, forse per supporto di strumento musicale. ARTE
LAICA
NORD --> Armeria: scomparto piccolo con armi (frecce, alabarde, lance) e
o 240 elenchi su strisce di bambù con più di 6600 caratteri per raccontare
la cerimonia del marchese e l’inventario degli oggetti di corredo
CENTRALE --> Sala Rituale: vi si trova il CARILLON --> enorme strumento
o musicale a forma di L fatto da campane (BOZHONG) laterali e centrali,
disposte su tre registri, assi sorrette da 2 statue guerriere alle estremità e
colonnine che collegano assi lungo il percorso. PESO: 2,5 T. 3 ordini con
dimensioni diverse, variano per suono, per numero, decorazione e per
modo di sospensione (in basso- catena, alto- inserite in assi stesse). Su
campane: ISCRIZIONE “Dono di Sovrano CHU al Marchese Yi di Zhang
(433 a.C.) e anche 3755 annotazioni per fonetica e altezza dei suoni
musicali. Campane suonate da 5 persone (3 sopra e al centro con
bastoni; 2 in basso con martelli).
Altro strumento --> LITOFONO (41 pietre sonore, divise in scomparti
numerati ognuna con una tonalità). Sospese con assi sorrette da
Statuette (come carillon) con slancio dei lunghi colli e iscrizione su lingua
animale.
STRUMENTI --> SE e QIN (a 25 e 10 corde); FLAUTO DI PAN; TAMBURO A
BARILE (sorretto da cilindro sepolto da intrecci di 8 coppie di draghi)
VASI HU --> decorate in stile HUAI, recipienti per cibo fatti con tecnica A
CERA PERSA
OVEST --> Le stanze della servitù: 13 bare (sacrifici forse) e pochi oggetti
o di corredo
2. NECROPOLI DI ZHONGSHAN
Viene scoperta nel 1974 nello Hebei.
Il regno dello Zhongshan è stato fondato nel 414 a.C e nel giro di pochi
anni venne spostata la capitale.
Nel 326 a.C il governante di Zhongshan si autoproclamò re e infine il
regno venne distrutto nel 296 a.C dalle truppe dello stato di Yan.
La necropoli di Zhongshan sorge ai piedi di una collina e il ritrovamento
più importante è quello del quinto re della genealogia di questo regno,
ovvero del re CUO,
Il progetto architettonico originale non è mai stato portato a termine:
dovevano essere costruite tre tombe (le due laterali di piccole dimensioni
e la centrale di grandi) ma ne furono costruite solo due e doveva esserci
anche un RECINTO FUNERARIO a chiudere l’intera struttura.
Invece presenta un DOPPIO RECINTO all’interno delle quali troviamo
cinque tumuli che ricoprivano le tombe e questi tumoli erano tagliati a
gradini per dare l’illusione di un edificio a più piani.
CORREDO:
- UNA LASTRA IN BRONZO lunga un metro e cinquanta con intarsi di
agemina, presenta due iscrizioni: da un lato il decreto dove il re ha
ordinato la creazione di questa necropoli e dall’altro lato quello che era il
progetto originale architettonico.
- VASELLAME RITUALE che ha i piedi di ferro e il corpo in bronzo dove
sono presenti le iscrizioni di carattere politico.
- Abbiamo anche oggetti non rituali che hanno più libertà espressiva
come un CANDELABRO A FORMA DI ALBERO dove sui rami giocano le
scimmie e alla base ci sono delle persone che si rivolgono agli animali e
hanno un carattere comico.
DINASTIA QIN (221 -206 A.C.)
Mistero della morte --> 2 tipi di anime: ANIMA HUN (principio yang,
anima celeste e leggera: ascende verso il cielo e va da antenati) e ANIMA
HUO (yin, pesante e terrestre: rimane legata al corpo e lo segue nella
tomba). Per l’anima HUO c’è bisogno di tomba confortevole che
assomiglia a casa EX. TOMBA DI MATCHESE YI DI ZHENG. È una soluzione
architettonica per epoca Han e Tang.
CORREDO --> da sacro a profano. 4 tipi di oggetti:
1. RITUALI: (fin da età del bronzo)
2. SHENG-QI: ADOPERATI --> realmente appartenenti al defunto in vita e che
sceglie di portare nella morte (NON fatti apposta per il corredo)
3. NINQI: OGGETTI LUMINOSI --> “oggetti reali ma non utilizzabili”, una sorta
di copie, manufatti con specifica destinazione. Nascono come immagini di
terracotta, oggetti riprodotti in scala per il corredo oppure non sono nati
come surrogati di oggetti ma di umani in sostituzione dei sacrifici umani
(che erano o di compagne concubine o di vittime sacrificali di guerra o di
schiavi). Sono identificati come statuette (di terracotta a nord e di legno o
bronzo a sud). Tutto il mondo di persone che circondano il defunto sono
riprodotte per il corredo.
4. CIBO E BEVANDE --> per sopravvivenza dell’anima
MAUSOLEO DI QIN SHI HUAN TI
QIN SHI HUAN TI --> personaggio controverso: dà inizio all’ideale
imperiale ma si ritrova a governare un impero enorme e unito
Centralizza il potere, da un sistema feudale a 36 province
amministrate da un governatore civile e militare (NON carica
ereditaria), PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE: unifica le strade (6000
km), unifica la scrittura e il sistema monetario, PER PREVENIRE LE
INVASIONI BARBARICHE: unifica la cinta muraria nord dando inizio alla
costruzione della muraglia cinese.
Con rivolte degli HAN mettono a ferro e fuoco il suo mausoleo.
MAUSOLEO: i lavori cominciano nel 246 a.C. e 700.000 persone ci
lavorano. Continuano i lavori anche dopo la sua morte. Si trova a 35
km da XIAN (mausoleo del monte Li). È fatto da un tumulo funerario
artificiale che sembra una collina attualmente alto 80 m. È grande 50
km². La camera mortuaria è riempito con model