Estratto del documento

Esistono diversi tipi di materiali, tra cui:

• Metalli: Ci concentriamo sui metalli, formati da un legame metallico e caratterizzati da

una microstruttura a grani cristallini. I vantaggi principali dei metalli includono la loro

resistenza meccanica, duttilità (la capacità di deformarsi mantenendo la nuova forma) e

conducibilità termica ed elettrica. Tuttavia, i metalli presentano anche svantaggi, come

la corrosione, la possibilità di frattura del materiale e la fatica, specialmente quando una

sollecitazione non è costante, come nel caso di un ponte.

• Polimeri: I polimeri, che hanno una densità minore rispetto ai metalli, sono caratterizzati

da legami covalenti e una microstruttura composta da catene molecolari (gli elementi

principali di queste catene sono carbonio, ossigeno e idrogeno). I vantaggi Rispetto ai

metalli, i polimeri sono più leggeri, economici e resistenti alla corrosione, e fungono

anche da isolanti. Gli svantaggi includono una bassa resistenza e rigidezza, e sono

inoltre soggetti a creep (quando un carico applicato a temperature elevate provoca una

deformazione, fenomeno noto come "Creep").

• Ceramiche/Vetri: Le ceramiche sono formate da legami ionici, mentre i vetri da legami

covalenti. La loro microstruttura può essere formata da grani cristallini o essere amorfa

(struttura tipica dei vetri, con una composizione non ordinata). Presentano diversi

vantaggi, come la durezza, rigidità e proprietà refrattarie (resistenza a temperature

elevate e corrosive). Il loro principale svantaggio è la fragilità, in quanto non si

deformano plasticamente e raggiungono rapidamente il punto di rottura.

Ognuno di questi materiali si differenzia per alcune proprietà di base:

Duttilità

o Fragilità

o Rigidità.

o

È importante sottolineare che la struttura e le proprietà di un materiale dipendono

fortemente dalla natura dei legami atomici.

I principali Legami Atomici sono:

• Legame Ionico: Presente nei composti formati dall’unione di un metallo e di un non

metallo. •

• Legame Covalente: Si stabilisce attraverso la condivisione di alcuni elettroni da parte

di atomi adiacenti e si trova solitamente nei polimeri, nel diamante e nel silicio.

0

• Legame Metallico: Prevede una condivisione di elettroni da parte di più atomi.

Proprio per la struttura con elettroni liberi, i metalli sono buoni conduttori termici ed

elettrici e presentano una buona duttilità perché il legame metallico è non direzionale,

al contrario di quello covalente.

Reticolo Cristallino: I solidi possono essere classificati, in base alla regolarità e allo spazio in:

• Solidi Cristallini (possiedono un reticolo cristallino)

• Solidi Amorfi (mancano di un ordine a lungo raggio)

• Solidi a Struttura Mista

Possiamo anche classificare i vari tipi di reticoli in:

• Monocristallini: Dove molte cellule cristalline si orientano nello stesso modo per

formare monocristalli.

• Policristallini: Dove molte celle cristalline crescono e si orientano in modo casuale.

In generale, i materiali cristallini sono policristallini. I metalli, in particolare, formano

strutture cristalline e nella loro descrizione, gli atomi sono considerati sfere rigide con un

diametro definito. Abbiamo visto due tipi di modelli:

• Modello delle sfere rigide, che considera gli atomi come sfere in contatto le une con le

altre.

• Modello delle sfere ridotte, che considera gli atomi come punti coincidenti con la loro

posizione centrale.

Le strutture più comuni per i metalli sono tre:

• Reticolo cubico a facce centrate

• Reticolo cubico a corpo centrato

• Reticolo esagonale compatto 1

Nella maggior parte dei casi, le strutture cristalline dei metalli sono molto dense. Per

deformare i reticoli cristallini, gli atomi scorrono lungo alcuni piani e direzioni

preferenziali, che sono quelle a maggiore densità atomica. È importante sottolineare che, a

parità di volume, più atomi sono presenti, più il materiale è duttile.

Difetti Reticolari: Nei reticoli cristallini sono talvolta presenti difetti reticolari, che sono un

fattore di disturbo della periodicità tridimensionale dell’atomo e influenzano le proprietà

dei metalli. Abbiamo visto tre principali difetti reticolari:

Difetti di Punto: Questo difetto è di due tipi:

• vacanza reticolare (mancanza di un atomo nel reticolo)

• atomo auto-interstiziale (un atomo che si trova in uno spazio del reticolo

• cristallino che normalmente dovrebbe essere vuoto).

Difetti di Linea: Il difetto di linea più importante è la dislocazione, ovvero l’esistenza

• nel reticolo di un piano di dislocazione che deforma il reticolo. Il movimento delle

dislocazioni, causato dall’azione di sforzi, provoca lo spostamento di piani e produce

una deformazione plastica. Il trattamento termico serve per ostacolare il movimento

dei piani e rendere il materiale più resistente.

Difetti di Superficie: I più importanti sono i bordi di grano, che rappresentano il

• contorno dei vari grani formatisi durante la solidificazione del metallo e rappresentano

la separazione tra due o più grani. 2

In questi punti, gli atomi hanno legami meno regolari e queste sono zone

chimicamente reattive, ovvero reagiscono più velocemente, ad esempio, alla

corrosione, i bordi di grano influenzano le proprietà del metallo in vari modi:

La diffusione degli atomi a bordo grano è più veloce che all’interno.

• Il punto di fusione del bordo è minore di quello del grano.

• Le impurezze sono concentrate sul bordo grano.

• A temperature non elevate, il bordo grano ha maggiore resistenza rispetto al grano.

• A temperature elevate, il bordo grano ha minore resistenza rispetto al grano.

Nelle soluzioni metalliche troviamo spesso soluzioni allo stato solido. In questo caso, da un

punto di vista macroscopico, la miscela è omogenea, mentre dal punto di vista chimico è

eterogenea.

Abbiamo esaminato due tipi di Soluzioni solide:

1. Sostituzionali: La struttura cristallina rimane inalterata, mentre le dimensioni di ogni

singola cella unitaria aumentano con l'aumentare del soluto.

2. Interstiziali: Gli atomi del soluto sono abbastanza piccoli da poter occupare i vuoti tra

gli atomi del reticolo cristallino del solvente. Non sempre l’aggiunta di atomi porta

vantaggi al metallo; ad esempio, l’idrogeno è un atomo molto piccolo che può spostarsi

nel reticolo dei metalli, indebolendoli.

--Lezione 2--

Solidificazione: In molti casi, i metalli e le leghe sono prodotti attraverso processi che

avvengono al di sopra della temperatura di fusione, ovvero quando il metallo è allo stato

liquido. Quando la temperatura del metallo scende al di sotto della temperatura di

fusione, esso solidifica. Per creare oggetti in metallo, questo deve essere colato in uno stampo,

e i pezzi ottenuti si chiamano oggetti. La solidificazione è la prima trasformazione che

determina la microstruttura e le proprietà di un metallo, è un fenomeno esotermico ed è

fortemente condizionato da fenomeni di trasporto di massa ed energia.

3

Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
Appunti Metallurgia  Pag. 1 Appunti Metallurgia  Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Metallurgia  Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Acquista con carta o PayPal
Scarica i documenti tutte le volte che vuoi
Dettagli
SSD
Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/21 Metallurgia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Kubra.hussain08 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metallurgia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Brescia o del prof Tabellini Giovanna.
Appunti correlati Invia appunti e guadagna

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community