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APPROFONDIMENTO DI MACROECONOMIA
1. Cos'è la Macroeconomia
La macroeconomia studia il sistema economico nel suo complesso, analizzando variabili
aggregate per capire e gestire fenomeni come recessioni, inflazione e crescita. Si distingue
dalla microeconomia, che esamina singoli mercati e agenti.
La macroeconomia cerca risposte a domande come:
● Cosa determina la crescita del PIL?
● Cosa causa la disoccupazione?
● Come controllare l’inflazione?
2. Obiettivi della Macroeconomia
Gli economisti e i policy makers si pongono diversi obiettivi:
1. Crescita economica: misurata tramite il PIL reale; è desiderabile che sia sostenuta
e stabile.
2. Piena occupazione: significa ridurre la disoccupazione al suo "livello naturale".
3. Stabilità dei prezzi: evitare inflazione elevata o deflazione.
4. Equilibrio nei conti con l’estero: mantenere bilancia dei pagamenti sostenibile.
5. Stabilità finanziaria: evitare crisi bancarie e speculative.
3. Principali Aggregati Macroeconomici
PIL – Prodotto Interno Lordo
● PIL reale: valuta la produzione a prezzi costanti; è l’indicatore preferito per confronti
temporali.
● PIL pro capite: misura del benessere medio, anche se non considera
disuguaglianze, economia informale, ecc.
Esempio: se il PIL cresce ma cresce anche l’inflazione, il PIL reale può restare invariato.
Inflazione
● Indice dei prezzi al consumo (IPC): misura il costo di un paniere fisso di beni.
● Inflazione da domanda: aumento della spesa aggregata.
● Inflazione da costi: aumento dei costi di produzione (salari, materie prime).
● Spirale salari-prezzi: aumento salari → aumento prezzi → nuova richiesta di salari.
Politiche anti-inflazionistiche: alzare i tassi d’interesse, ridurre spesa pubblica.
Disoccupazione
● Tasso di disoccupazione = (Disoccupati / Forza lavoro) × 100
● Disoccupazione frizionale: transitoria, tra un lavoro e l’altro.
● Strutturale: mismatch tra offerta e domanda di lavoro.
● Ciclica: dovuta a cali della domanda durante le recessioni.
4. Modelli Macroeconomici Principali
Modello Keynesiano (breve periodo)
● Il reddito determina la spesa, non il contrario.
● Domanda aggregata insufficiente → disoccupazione.
● Intervento pubblico (spesa) = stimolo → effetto moltiplicatore.
Moltiplicatore: k=11−ck=1−c1
, dove cc è la propensione marginale al consumo.
IS-LM (Hicks-Hansen)
● IS: equilibrio nel mercato dei beni (Y=C+I+GY=C+I+G)
● LM: equilibrio nel mercato della moneta (Md=MsMd=Ms)
● L’intersezione determina il reddito d’equilibrio e il tasso d’interesse.
Politica fiscale: sposta IS
Politica monetaria: sposta LM
AS-AD (Domanda e Offerta Aggregata)
● AD: relazione negativa tra prezzo e quantità domandata.
● AS:
○ Breve periodo: inclinata positivamente (prezzi e salari rigidi)
○ Lungo periodo: verticale (output potenziale)
Esempio: shock positivo dell’offerta (tecnologia) → AS si sposta a destra → crescita senza
inflazione.
5. Politiche Economiche
Politica Fiscale
● Espansiva: ↑G o ↓T → ↑AD
● Restrittiva: ↓G o ↑T → ↓AD
● Finanziamento: debito pubblico o imposte
● Problema: crowding-out (spesa pubblica sostituisce privata via tassi alti)
Politica Monetaria
● Obiettivo: stabilità dei prezzi e supporto alla crescita.
● Espansiva: ↓tassi d’interesse, ↑offerta di moneta
● Strumenti:
○ Operazioni di mercato aperto