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DNA.Catastro smo

Oltre a Lamarck, parliamo anche di Cuvier ricordato come paleontologo. Ci fu un periodo in cui nonostante gli uomini avessero delle prove palesi dell'esistenza della diversità animale, si voleva a tutti i costi mantenere una visione creazionistica della realtà.

Secondo Cuvier i fossili si possono spiegare a causa del diluvio universale citato dai testi sacri. Il diluvio universale era una catastrofe dove molti animali sono sopravvissuti e molti sono morti lasciando probabilmente dei fossili in giro per il pianeta.

Secondo Cuvier quindi, la diversità animale è spiegata dall'avvenimento di 27 catastrofi durante la storia, l'ultima delle quali era il diluvio universale.

Uniformatarianismo

La nascita della geologia fece capire agli uomini che la terra forse doveva essere più vecchia di quanto si pensasse per contenere nel tempo tutti gli avvenimenti scoperti e ipotetici proposti.

Lezione 27 Corso zoologia per il...

1° anno di biologia

Darwinismo Darwin nasce nel 1809, venne costretto dal padre ad iscriversi a medicina e a fare studi religiosi ma nessuno dei due faceva parte della sua natura. Si laureò in scienze naturali, in seguito approttò di una imbarcazione che avrebbe fatto una lunga tratta al fine di ridisegnare delle cartine per fare un viaggio di 5 anni per studiare e quando poteva sbarcare, esplorare l'ambiente attorno a se. Trovando ambienti diversi dalla sua Gran Bretagna facendosi un'idea delle diversità degli organismi viventi.

Assistette ad un terremoto che gli diede un'idea di come la terra potesse cambiare nel tempo e ha scoperto che in cima ad alcune montagne trovò dei fossili marini a prova del fatto che la terra è in continua evoluzione.

Notò nelle isole Galapagos, la presenza di specie animali identiche a quelle del continente americano vicino, altre simili o completamente diverse. Le isole pur avendo clima praticamente uguale, di

erenziavano per la fauna e questo fusu ciente a garantire la diversità animale. Sulle isole si rese conto che a secondadell’isola dove va (isole con diverso tipo di vegetazione) lui trovava animalileggermente diversi tra loro. I famosi fringuelli di Darwin. Questi, di erisconoprincipalmente per il tipo di becco che è in relazione al tipo di alimentazione checambia a seconda delle vegetazione.

Darwin iniziò a pensare a quale meccanismo in uisse su queste caratteristiche,ricevette un articolo da un altro studioso, Wallace che proponeva un meccanismosecondo selezione naturale che rispecchiava il pensiero di Darwin il quale, spintoorigin of species”dalla fretta, pubblicò i sui studi in un libro “the nel quale proponeil meccanismo di selezione naturale e fornisce un numero considerevole di proveche lui ha raccolto durante il suo viaggio. Darwin furicordato a discapito di Wallace (che ebbe la sua stessaidea), perché fu il primo a non dire

selezioni naturali come gli animali. Darwin ha sostenuto che l'uomo e gli animali hanno un antenato comune, ma non ha mai affermato che l'uomo discende direttamente dalle scimmie. La teoria dell'evoluzione di Darwin si basa sulla selezione naturale, secondo la quale gli individui con caratteristiche favorevoli all'ambiente in cui vivono hanno maggiori probabilità di sopravvivere e riprodursi, trasmettendo le loro caratteristiche alla prossima generazione. Questo processo avviene nel corso di milioni di anni e porta alla diversificazione delle specie. È importante sottolineare che la teoria dell'evoluzione è ampiamente accettata dalla comunità scientifica e supportata da numerose prove provenienti da diverse discipline scientifiche, come la paleontologia, la genetica e la biologia molecolare. Quindi, il concetto che l'uomo discende dalle scimmie è un fraintendimento della teoria di Darwin e non corrisponde alla realtà scientifica.

leggi naturali come tutti gli altri animali. L'uomo è un animale. La vita procede per cambiamenti graduali e se prendiamo in considerazione i primati, tutti hanno un antenato comune da cui si ramificano i discendenti. Uno di questi rami ha portato a tutte le specie di primati che abbiamo oggi, uno ha portato all' Homo sapiens.

Discendenza con modificazioni

Tutti discendiamo da un progenitore comune che forma le radici del nostro albero genealogico. Ciò che vediamo oggi coesistere con noi sono solo le foglie di quest'albero. Darwin non parlava mai di evoluzione ma di discendenza con modificazioni.

I discendenti sono vissuti in habitat diversi, accumulando modificazioni per adattarsi ad essi. Questo ha portato alla formazione, col passare degli anni e delle generazioni, alla molteplicità delle specie oggi esistenti.

Darwin allevava piccioni. Selezionando e incrociando individui con caratteristiche desiderate, l'uomo ha modificato molte specie. Questo è un

processo di selezione artificiale. Le razze di cane esistenti oggi sono il frutto di una selezione artificiale molto avanzata. Un altro caso di selezione artificiale è quella che ha portato dalla senape selvatica ad altri prodotti come cavolo, broccolo, rapa, cavolfiore.

Teoria evolutiva (5 ipotesi)

  • Cambiamento continuo: Le specie cambiano nel tempo. Numerose le prove. Ripetute verifiche. Universalmente accettata come un dato di fatto.
  • Discendenza comune: Le specie condividono un antenato comune da cui discendono attraverso un ramificarsi di linee evolutive. Prova: Se noi prendiamo degli organismi viventi, l'unità di base è sempre la cellula anche se diversi tra loro.
  • Moltiplicazione della specie: L'evoluzione produce nuove specie suddividendo e trasformando quelle esistenti.
  • Gradualismo: Le differenze che caratterizzano le specie si sono originate con l'accumulo di cambiamenti continui in lunghi periodi di tempo, anche se oggi sappiamo che i cambiamenti

Possono avvenire anche in periodi di tempo relativamente breve. 102fi fi fffifi fi fi fi fi fi fi fi fi fi

Lezione 27 Corso zoologia per il 1° anno di biologia✅ ❗ Selezione naturale

La selezione naturale spiega perché gli organismi sono adattati all’ambiente.

Noi oggi sappiamo che questa non è l'unica modalità di evoluzione.

La selezione naturale

Osservazione 1

Le specie producono prole in eccedenza, molti discendenti non riescono asopravvivere o riprodursi.

Osservazione 2

Le popolazioni naturali mantengono dimensioni costanti con piccole uttuazioni

Osservazione 3

Le risorse naturali sono limitate

Deduzione 1

Vi è una continua lotta per l’esistenza tra i membri della popolazione

Osservazione 4

I membri di una popolazione spesso variano enormemente nei loro caratteri

Osservazione 5

La variazione è ereditarie 103fl

Lezione 27 Corso zoologia per il 1° anno di biologia

Deduzione 2

Gli individui i cui caratteri ereditari forniscono una maggiore

probabilità di sopravvivenza e riproduzione in un dato ambiente tendono a produrre maggior prole rispetto agli altri individui

Deduzione 3: Questa diversa capacità di sopravvivere e riprodursi determinerà nelle generazioni l'accumulo dei caratteri favorevoli delle popolazioni (adattamenti degli organismi dell'ambiente) e la formazione di nuove specie.

Darwinismo: Darwin cercò di riformulare la teoria sulle giraffe di Lamarck. Secondo Darwin, in passato le giraffe avevano il collo di lunghezza variabile. Quindi, alcuni avevano il collo più lungo, altri il collo più corto, ma comunque riuscivano a sopravvivere e a riprodursi entrambi perché quelle con il collo lungo mangiavano le foglie più alte, mentre quelle con il collo corto mangiavano le foglie più basse e raggiungibili.

Secondo Darwin, i cambiamenti avvengono a seconda dei cambiamenti dell'ambiente in cui l'animale si trova. A spiegare il fatto che oggi troviamo solo giraffe con il collo lungo, Darwin ipotizzò che nel corso delle generazioni le giraffe con il collo più lungo avessero maggiori probabilità di sopravvivere e riprodursi, trasmettendo così il carattere del collo lungo alle generazioni successive.

collo lungo, Darwin pensò che un cambiamento dell'ambiente non permise più alle gira e con il collo più corto di nutrirsi e di conseguenza di maturare sessualmente e riprodursi.

La selezione naturale si limita a selezionare tra le diversità già presenti in una popolazione, quelle che conferiscono all'individuo una maggiore capacità di sopravvivenza e riproduttiva.

Le variazioni presenti nelle popolazioni naturali sono dovute al caso, non prodotte dall'ambiente o da una forza creatrice, né da un impulso inconscio dell'organismo.

Le varianti più adatte a un determinato ambiente o condizione sono selezionate positivamente e trasmesse alle generazioni successive.

Altri concetti del darwinismo:

  • È la popolazione che evolve e non l'individuo
  • Solo i tratti ereditabili possono essere selezionati
  • Una caratteristica favorevole in un dato ambiente potrebbe non esserlo in un altro
  • La selezione naturale agisce

Costantemente sulla variabilità esistente 104ff ff ff ff

Lezione 28 Corso zoologia per il 1° anno di biologia

Evidenze scientifiche

Osservazioni dirette

Esempio di Biston betularia. Questa specie di falene era composta da individui caratterizzati dal colore chiaro, questo colore permetteva loro di mimetizzarsi con l'ambiente circostante. Con la seconda rivoluzione industriale e l'elevata quantità di fuliggine che era solita scurire le superfici interessate da questa specie, Biston betularia è stata costretta a cambiare colore delle sue ali e del suo corpo per far fronte alla nuova situazione e sfuggire ai predatori.

Un altro esempio può essere quello degli insetti-insetticida. In questo caso è presente un cambiamento di ambiente causato dall'uomo con lo sviluppo degli insetticidi. Quello che si è visto è che se all'inizio questi insetticidi funzionano molto bene, dopo un certo periodo dall'utilizzo, quello che succede è

a salute umana. Anche in questo caso, se vengono utilizzati in modo eccessivo e indiscriminato, gli antibiotici possono portare alla selezione di batteri resistenti. Inizialmente, solo alcuni batteri saranno resistenti agli antibiotici, ma con l'uso continuo di queste sostanze, i batteri sensibili verranno eliminati e solo quelli resistenti sopravviveranno e si riprodurranno. Questo porta alla diffusione di batteri resistenti agli antibiotici, rendendo più difficile il trattamento delle infezioni. È importante comprendere l'importanza di un uso responsabile di sostanze tossiche come i pesticidi e gli antibiotici. L'abuso di queste sostanze può avere conseguenze negative sulla salute umana e sull'ambiente. È necessario sviluppare nuovi metodi e strategie per combattere gli insetti e i batteri senza causare resistenza.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
125 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/05 Zoologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher andre0310a di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Fadda Rita.