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INDICE TERAPEUTICO:
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Si allestiscono due curve dose-e etto e si valuta l’indice terapeutico
facendo il rapporto tra letalità nel 50% degli
individui trattati e la quantità di farmaco
necessaria per ottenere risultati terapeutici
sul 50% del campione trattato
Quindi il confronto tra la curva dose-e etto e
la curva e etti avversi dà il calcolo della
nestra terapeutica
Un alto indice terapeutico equivale a un’alta
nestra terapeutica
MARGINE DI SICUREZZA
Un altro parametro è il margine di sicurezza dato dal rapporto tra
l’indice di letalità per l’1% della popolazione e il 99% dell’Emax
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fi ff ff ff 4 APRILE
FARMACOLOGIA SPECIALE (MOLECOLARE)
Alcuni dei bersagli speci ci dei farmaci sono le proteine, in particolare enzimi, la modulazione
enzimatica che i farmaci attuano rende i farmaci molto maneggevoli
- vitamina K reduttasi che è il bersaglio degli anticoagulanti
- Cicloossigenasi che sono il bersaglio dei FANS
- Monoamminoossidasi che sono il bersaglio degli antidepressivi/antiparkinson
- Acetilcolinesterasi che sono il bersaglio degli anti alzehimer
FANS
= ibuprofene, chetoprofene, aspirina, diclofenac, aulin
Hanno come bersaglio le cicloossigenasi
Il nome commerciale è il nome della ditta che li ha prodotti
I bioequivalenti prendono il nome del principio attivo + la ditta che lo produce
Successivamente allo stimolo in ammatorio si ha l’attivazione della Fosfolipasi A2, la quale attua
un taglio proteolitico sui fosfolipidi liberando l’acido
arachidonico. Questa molecola non è presente in forma
libera nelle cellule, ma è legato a fosfolipidi di membrana,
appena la cellula riceve il segnale, avviene il taglio che libera
la molecola.
arachidonico
L’acido è il substrato di due vie
- la via lipossigenasica, con questa via si ha la produzione
di lipossine e leucotrieni. Questi ultimi sostengono le
patologie bronchiali, ma sarebbe inutile prendere un fans,
non inibisce questa via
- La via ciclossigenasica, con questa via si ha la produzione
di molecole che sostengono tutte le altre in ammazioni
come
- prostaglandine, convertibile in diverse molecole a
seconda della cellula e in questo caso dipende dal
corredo enzimatico
- prostacicline
- trombossani
La produzione degli ecosanoidi,
ovvero i mediatori ogistici, sono
dipendenti dal corredo
cromosomico della cellula che li sta
producendo
L’acido arachidonico attraverso la
via cicloossigenasica si trasforma in
prostaglandina G2 che è il primo
intermedio
Successivamente la prostaglandina
G2 si trasforma in prostaglandina
H2 che è la proteina nale, che
viene convertita in diverse molecole
a seconda della cellula, essa può
essere convertita in
- PGD2 nel cervello e nelle mast
cells
- PGF2alfa nell’utero e nel polmone
- Prostacicline nell’endotelio vascolare
- Trombossano nelle piastrine
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- PGE2 nei macrofagi e nelle mast cells. Queste sono i principali mediatori in ammatori,
attraverso l’interazione tra PGE2 prodotta dalle cellule reclutate a livello del sito in ammatorio e
i recettori speci ci su altre cellule. Esse mediano la vasodilatazione, iperalgesia, ipertermia e
allivellò vascolare si ha la formazione di un edema
I meccanismi che permettono all’organismo di mantenere costante la temperatura corporea
L’aumento della temperatura corporea porta a meccanismi di dispersione del calore: termolisi
La diminuzione della temperatura corporea porta a sistemi di produzione di calore: termogenesi
L’equilibrio di tali processi viene controllato dal centro termoregolatore ipotalamo, che è in grado
di elaborare le informazioni provenienti dalla periferia e di fornire le risposte adeguate, in
particolare si ha la produzione di PGE2, le quali causano un innalzamento della temperatura
stabilita dall’ipotalamo. Si ha un reset ipotalamico in cui non si ha più una temperatura settata a
37° ma è superiore. A questo punto si ha un aumento della temperatura corporea in quanto non si
ha più un controllo endogeno da parte dell’ipotalamo. Si ha un aumento di termogenesi una
diminuzione di termolisi e la presenza di ipertermia o febbre
Il rapporto tra le prostacicline e i trombossani determina il grado di aggregazione delle piastrine
I FANS inibiscono la PGE2 isomeri e riducono la vasodilatazione, iperalgesia, ipertermia
+PARACETAMOLO : analgesico non stupefacente: agisce a livello centrale ma non dà
dipendenza
FANS = farmaci antin ammatori non steroidei
Per essere considerati devono possedere 3 caratteristiche, tutte e 3
- Antin ammatoria: riduzione edema
- Analgesica: riduzione dolore
- antipiretico: riduzione ipertermia
Sono inibitori delle cicloossigenasi con diversi meccanismi, per questo vengono suddivisi in 3
classi
- Classe I: competono reversibilmente con l’aa per il legame al sito catalitico delle COX1/2 (es.
ibuprofene)
- Classe II: formano un complesso con l’enzima relativamente stabile tempo-dipendente,
dissociazione lenta. Legame non covalente (es. urbiprofene, diclofenac). Hanno un tempo
lungo di reversibilità ma il legame è quasi reversibile
- Classe III: competono irreversibilmente con l’aa. Legame a bassa a nità (es. acido
acetilsalicilico, utilizzata come farmaco per prevenire malattie cardiovascolari)
I primi due hanno una durata d’azione legata a eventi farmacocinetici, il terzo invece inizia la sua
attività enzimatica solo se sintesi di nuove proteine
Inibizione dell’enzima COX
- Competitiva
- Competizione con l’acido arachidonico per il sito attivo dell’enzima
- Durata dell’e etto farmacologico correlata alla farmacocinetica
- Allosterica
- Iniziale inibizione competitiva seguita da un lento cambiamento conformazionale
dell’enzima
- Durata dell’e etto correlata alla farmacocinetica
- Irreversibile
- Inibizione irreversibile dell’enzima per acetilazione della serina 529, con impossibilità
dell’acido arachidonico di accedere al sito attivo
- Durata dell’e etto farmacologico dipendente dalla capacità delle cellule di sintetizzare
nuovo enzima
DOMANDA: quando termina l’azione di un farmaco? Quando la concentrazione plasmatica
scende sotto la minima concentrazione attiva
Se vedo e etto nonostante il calo della concentrazione?
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- meccanismo per cui il ripristino dell’attività enzimatica prevede sintesi di un nuovo enzima
- Si ha la produzione di metaboliti secondari ancora attivi
Il primo problema dei fans è che esistono diverse forme di cicloossigenasi COX1 e COX2
Quindi l’acido arachidonico attiva due vie cicloossigenasiche
- COX1 costitutiva, quindi se trovo COX1 in un punto speci co si ha l’omeostasi quindi le
prostaglandine aiutano alla citoprotezione e all’aggregazione delle piastrine
- COX2 inducibile, i livelli di COX2 aumentano durante il processo in ammatorio, quindi le
prostaglandine sostengono l’in ammazione, il dolore e l’ipertermia
Quindi COX 1 ha un’espressione costitutiva, ubiquitaria e ha la funzione di protezione e
omeostasi, generalmente non viene indotta
COX 2 invece ha un’espressione indicibile, non è presente normalmente nella maggior parte dei
tessuti, costitutiva in parte del sistema nervoso. È presente nei tessuti in ammati e ha una
funzione proin ammatoria e proliferativa, viene indotta da diversi fattori
COX-1
Enzima costitutivo presente in quasi tutte le cellule ed i tessuti
- attivazione COX1: produzione di prostaglandine siologiche
- Inibizione COX1: e etti collaterali fans da assunzione ripetuta come lesioni gastriche,
alterazione processi di aggregazione
La maggior parte dei fans non è inibitore selettivo delle COX, inibisce COX1 e COX2, anche se
l’inibizione desiderata è quella della COX2
COX2
Ha una funzione patologica
Omologia del 60%
Enzima indicibile in broblasti, masticati, macrofagi, cellule epiteliali, neuroni
- induzione COX2: produzione di prostaglandine proin ammatore
- Inibizione COX2: e etto terapeutico fans
e etti collaterali dei fans:
Gli correlazione con l’inibizione della sintesi delle prostaglandine
Nel tratto gastrointestinale si ha spesso gastrite erosiva o ulcera peptica date da aumento della
secrezione acida
Nel sistema piastrinico si ha un aumento del tempo di sanguinolento emorragie gastrointestinali
Nel sistema renale si ha una ritenzione idrico salinica
E a livello allergico si ha un broncosmasmo orticaria rinete o poliposi nasale
Si ha la presenza di gastrite erosiva o ulcera peptica perché a livello del lume dello stomaco si ha
la presenza di pompe protoniche, le quali
portano all’interno della cellula ioni potassio e
mandano nel lume ioni idrogeno
pompa regola il pH gastrico
Questa
fondamentale per regolare le funzioni
gastriche
Inoltre la pompa è regolata da numerosi
stimoli positivi che la attivano come
l’acetilcolina, l’istamina e la gastrina, mentre
ha solo un controllo negativo dato dalle
prostaglandine.
Al momento in cui si ha l’assunzione del FANS
si ha l’inibizione di COX1 e COX2 quindi non si
ha la produzione di prostaglandine e non si ha
nemmeno una regolazione negativa della
pompa, questo porta la pompa ad essere
continuamente attiva e ad aumentare
l’acidi cazione
I trombossani sono sotto controllo di COX1
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se si ha uno stimolo in ammatorio si ha l’induzione di
COX2 nei macrofagi e nei mastociti, quindi in stato di
focosi la produzione di prostacicline dipende da COX2.
L’alterazione dell’equilibrio piastrine/endotelio
Le piastrine producono TXA2 che potenzia l’aggregazione
piastrina e cellule endoteliali producono prostacicline
antiaggreganti piastrinici
Quando COX è inibita non vengono prodotti TXA2 e
prostaciclina, il risultato nale porta alla riduzione
dell’aggregazione piastrina e al prolungamento del tempo
di sanguinamento
Se blocco la via ciclossigenasi si ha la deviazione verso la via lipoossigenasi, che porta una alta
produzione dei leucotrieni e porta quindi ad un’asma da aspirina
Tra COX1 e COX2 si ha un cambiamento di un
amminoacido, il quale porta a una di erenza per la
tasca di ingresso, infatti la isoleucina occupa più
spazio della valina
Sulla base di questa di erenza si ha la creazione
di farmaci
Il farmaco più grosso non si lega alla tasca della
COX1, quindi non riesce a raggiungerla a causa
dell’ingombro sterico
Esistono diversi tipi di farmaci COX selettivi
classi ca