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PSICOANALISI E PSICOTERAPIA PSICODINAMICA
Cambia la concezione dell’inconscio (= rappresentazioni di sé, degli altri e delle interazioni)
Mondo mentale (cognitivo ed emotivo) è costruito attraverso la relazione la mente è un
à
derivato relazionale
[Melanie Klein: istinto di vita e di morte in Freud bambino con forte istinto di morte, anche se
à
ha un ambiente positivo, tende a distorcere l’immagine materna a causa della distruttività;
Middle Group: eliminano istinti e pulsioni freudiani, siano orientati verso gli altri (Bowlby,
Winnicott, Fairbain)
Anna Freud: più fedele a Freud, sviluppa l’Io e le strutture difensive dell’Io psicologia dell’Io]
à
Obiettivi del trattamento = identificare le rappresentazioni e i modelli disadattivi e modificarli
nuove narrazioni
à
Atteggiamento analitico:
- rifiuto dell’analista come schermo opaco (critiche a Freud)
- atteggiamento empatico
- presenza affettiva (genuino prendersi cura; possibili incomprensioni e rotture)
- self-disclosure (mondo analitico: presenza attiva mondo cogn-comp: esplicitare
≠
qualcosa della propria vita o della propria professione)
Azione terapeutica alleanza terapeutica (da generalizzare ad altri significativi; possibili rotture)
à
[relazione terapeutica- caratteristiche terapeuta, paziente, trattamento]
Obiettivo = maggior capacità di relazionarsi sempre di più con l’altro
TERAPIE COMPORTAMENTALI
- la conoscenza viene dall’esperienza del mondo
- le procedure scientifiche devono basarsi sull’osservazione sistematica
- l’ambiente crea la mente attraverso l’esperienza
- i pensieri possono essere scomposti in elementi di base collegati attraverso varie leggi in
idee più complesse
manifesto comportamentista (John Watson): psicologia come scienza
à (oggettiva, materialistica, deterministica e meccanicista)
condizionamento classico Pavlov condizionamento operante Skinner
à à
Eysenck: terapia comportamentale come scienza sperimentale
à (comportamenti disfunzionali appresi come quelli funzionali possono essere disappresi)
à
desensibilizzazione sistematica Wolpe
à (fobie: gerarchia fobie + tecniche rilassamento e coping + usarle x superare la paura)
Anni ’70: terapia comportamentale come trattamento rispettato
3 ondate
1. COMPORTAMENTALE:
- Applied behavioral analysis (analisi comportamentale applicata)
= comportamento è funzione delle sue conseguenze (causa-effetto), enfasi sulla
manipolazione delle variabili ambientali x determinare il cambiamento comportamentale
(metafora della black box = possiamo studiare il rapporto stimolo-risposta, ma ciò che
succede all’interno non possiamo studiarlo in modo diretto)
- Modello S-R neo comportamentistico
= posso fare ipotesi su ciò che avviene all’interno della black box
- Comportamentismo psicologico
= combinazioni complesse di comportamenti semplici appresi possono evolversi in risposte
sensoriali-motorie, emotivo-motivazionali o linguistico-cognitive
2. COGNITIVA
- Teoria dell’apprendimento sociale (Bandura)
= cambiamento del comportamento x apprendimento osservativo (diretto/live modeling o
indiretto/simbolic modeling)
+ teoria della self-efficacy (auto-efficacia = convinzione/aspettativa di padroneggiare una
specifica situazione): legata a credenze e aspettative, è situazionale
(es. situazione esame e aspettativa passarlo modificare strategie se non lo passo)
à
- Teoria cognitiva (Beck)
= ruolo centrale dei processi cognitivi e degli eventi personali come mediatori del
cambiamento del comportamento
6 presupposti di base:
1. La realtà è mediata dalle nostre rappresentazioni soggettive dell’ambiente
2. La maggior parte dell’apprendimento è mediato cognitivamente
3. Pensieri, sentimenti e comportamenti sono causalmente correlati
4. La psicopatologia non sta nei comportamenti, ma nelle cognizioni disfunzionali
5. È possibile combinare strategie cognitive di trattamento con aspetti
comportamentali
6. Il terapeuta cognitivo-comportamentale ha il compito di “allenatore”: progetta
insieme esperienze x migliorare cognizioni disfunzionali e schemi
comportamentali e affettivi ad esse correlati
3. MINDFULNESS E ACCETTAZIONE
Terapia comportamentale
- consiste in domini sovrapposti = cinque cerchi
1. principi derivati dalla teoria dell’apprendimento
2. principi derivati dalla psicologia sperimentale (inclusa quella cognitiva)
3. tecniche terapeutiche dei clinici del comportamento (es.desensibilizzazione sistematic.)
4. idee e strategie derivate dalla letteratura generale sulla psicoterapia
5. contiene tutti gli altri 4 cerchi e coinvolge i principi metodologici della scienza
comportamentale (empirismo, operazionalizzazione, misurazione, disegno di ricerca
sperimentale)
- nove ipotesi fondamentali:
1. la maggior parte dei comportamenti disfunzionali viene acquisita e mantenuta con gli
stessi principi dei comportamenti sani
2. la maggior parte dei comportamenti disfunzionali può essere modificata con
l’apprendimento sociale
3. la valutazione/assessment è continua
4. le persone sono meglio descritte da ciò che pensano, sentono fanno in specifiche
situazioni (no generalizzazione)
5. i metodi del trattamento sono specificati con precisione, replicabili e valutati
oggettivamente
6. l’esito del trattamento è valutato in base al cambiamento iniziale e rispetto a quanto i
cambiamenti riescono ad essere trasferiti anche alla vita quotidiana del paziente
7. le strategie di trattamento sono adattate nel miglior modo possibile al singolo soggetto
8. la terapia comportamentale si può applicare per diversi disturbi clinici e problemi
educativi
9. la terapia comportamentale è un lavoro di condivisione tra cliente e terapeuta
(contrattare obiettivi e metodi di trattamento insieme)
- think rules (che il terapeuta deve insegnare al cliente)
1. think behavior = pensa in termini comportamentali concreti
2. think solution = pensa al minimo che puoi fare per migliorare la situazione
3. think positive = cerca il positivo / punti di forza in ogni evento
4. think small steps = stabilisci obiettivi limitati (step by step)
5. think future = pensa alla pianificazione del futuro
6. think flexible = pensa ad alternative e pieni di riserva in caso di imprevisti
Cornice contestuale: tendenze epistemologiche diverse
- positivismo logico = realtà esiste indipendentemente da noi, ci sono leggi universali per
tutto, anche per la mente (= c’è soluzione perché il problema è oggettivo)
- costruttivismo sociale = realtà costruita concettualmente, conosciuta solo all’interno di un
contesto culturale, sociale e linguistico
paradigma ermeneutico = verità basata sulla soggettività (es. 2 libri di napoleone = 2
à
interpretazioni diverse)
paradigma pragmatico = verità basata su ciò che funziona (intermedio tra
à
empirico/oggettività ed ermeneutico/soggettività)
Visioni del mondo
- visione dei tratti = individui agiscono a causa della loro natura intrinseca
- visione interazionale = individuo e ambiente sono entità separate ma interagiscono in
modo lineare, causale e prevedibile (antecedenti che portano a comportamenti)
- visione organismica = individuo e ambiente sono entità unite che fanno parte di un sistema
(relazioni ed influenze complesse e reciproche tra le varie parti del sistema)
- visione transazionale = interazione dialettica tra individuo e ambiente
(modello transazionale dello sviluppo = relazioni che generano modificazioni continue)
PSICOTERAPIA COGNITIVA
Beck padre della psicoterapia cognitiva, deriva da osservazioni cliniche sulla psicopatologia
à
depressiva teoria cognitiva della depressione = distorsione nell’elaborazione delle informazioni
à
e visione negativa di sé, del futuro e del mondo
Deve essere successo qualcosa nella realtà esterna o interna che porta alla reazione depressiva.
Ci si concentra sulle convinzioni/credenze identificare la credenza disfunzionale, allontanarsi
à
da essa (x un esame più obiettivo) e metterla in dubbio meno sofferenza, maggior controllo e
à
amplificazione alle difficoltà quotidiane
ERRORI COGNITIVI:
1. ragionare per opposti = giusto o sbagliato
2. iper-generalizzare = conclusioni da una singola istanza
3. ingigantire (il negativo) / minimizzare (il positivo)
4. cartomanzia = pensare di sapere cosa accadrà nel futuro
5. scartare le opzioni positive = decidere che se è successo qualcosa di positivo non importa
6. saltare alle conclusioni = escludere altre possibilità x comprendere una situazione
7. ragionamento emotivo = credere qualcosa vero perché sembra sia così (no logica razionale
8. etichettare = giudicarsi per descrivere un comportamento
9. lettura della mente = credere di sapere cosa pensano gli altri, senza prove
10. fare affermazioni del tipo “dovrei” = essere vittime di come le cose devono/non devono
essere
11. incolpare in modo inappropriato = senno di poi x determinare cosa si sarebbe dovuto fare
in una specifica situazione
SCHEMI COGNITIVI = strutture cognitive che organizzano l’esperienza del paziente e si basano sugli
errori cognitivi
TERAPEUTA deve identificare questi schemi e valutarne utilità e validità
à identifico la loro disfunzionalità e quindi perdono valore si cercano alternative
à à
Terapeuta = esperto della teoria che spiega il funzionamento del paziente
Paziente = esperto della propria esperienza e dei significati che attribuisce agli eventi
METODI COMPORTAMENTALI:
- automonitoraggio (registrare attività e stati d’animo associati) in che modo il paziente
à
trascorre il suo tempo, quali attività predilige e quali evita
- agenda delle attività programmazione di attività: associate al piacere
à
nell’automonitoraggio, associate al piacere nel passato, nuove attività
(+ anticipare le possibili difficoltà che si potrebbero incontrare)
METODI COGNITIVI:
- record giornaliero dei pensieri disfunzionali
= paziente annota situazione, emozione, credenza/pensieri automatici + alternativa alle
convinzioni (annotare anche l’intensità)
mettere in discussione ed esaminare i pensieri del paziente
à 3 domande:
à Qual è l’evidenza a favore o contro questa credenza?
Quali sono le interpretazioni alternative dell’evento?
Quali sono le reali implicazioni nel momento in cui questa credenza risulta corretta?
- Errori cognitivi = riconoscere quando il pensiero rientra negli