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Sterociglia e Ciglia Vibranti
Le sterociglia sono microvilli più allungati e sono abbastanza rari, si trovano in alcuni tratti della via genitale maschile, nell'epididimo e nel dotto deferente, ma anche nelle cellule dell'orecchio interno (le cellule acustiche e le cellule deputate all'equilibrio). Esse sono correlate ai processi di secrezione e riassorbimento del liquido prodotto nei tubuli seminfermi contorti del didimo. Sono formate anch'esse da microtubuli di actina. Attraverso il MES (microscopio elettrico a scansione), si può vedere un epitelio pseudostratificato o pluristratificato o a più strati di nuclei, che è un epitelio di fatto monostratificato perché i nuclei sono a varia altezza, quindi sembra stratificato, ed è tipico delle vie respiratorie (cavità nasali, parte della faringe, laringe, trachea e bronchi fino all'alveolo). Infatti l'epitelio respiratorio è ciliato, però queste ciglia si interrompono atratti per lasciare zone che sono prive, perché non c'è solo la cellulaciliata nell'epitelio respiratorio ma ci sono cellule a funzione secernente a forma di calice, chiamate "cellule mucipare caliciformi", che secernono il muco che si adagia sulla superficie dell'epitelio, le ciglia muovendosi rendono l'epitelio vibratile espingono il muco verso l'esterno, perché possono esserci polveri inspirate accidentalmente. Una situazione simile si trova nella via genitale femminile, nella tuba uterina e nell'utero, dove lo spermatozoo durante la fecondazione viaggia contro corrente, quindi c'è un flusso di muco prodotto da cellule secernenti e le ciglia spingono questa secrezione verso l'esterno e lo spermatozoo risale la corrente. N.B. La cellula mucipara caliciforme la si trova o nell'epitelio intestinale con gli enterociti dotati di microvilli assorbenti o nell'epitelio respiratorio con lecellule ciliate.
Struttura: Nelle ciglia c'è una porzione libera e una porzione fissa (la porzione apicale della cellula) e si impianta in una struttura che fa da base, che è il corpuscolo basale del ciglio o blefaroblasto. Nella porzione basale della cellula epiteliale (anche se esistono delle specializzazioni di membrana anche in altri tipi di cellule), la porzione basale delle ciglia, chiamata corpuscolo basale, porzione fissa del ciglio dove origina (il ciglio), è simile ad un centriolo, cioè è un cilindro formato da 9 triplette, invece nella porzione libera il C delle 9 triplette si perde. Quindi nella porzione libera e mobile non ci sono 9 triplette ma ci sono 9 coppie A e B, inoltre si aggiunge una coppia centrale che nel corpuscolo basale non c'è, chiamato sistema 9 + 2, ma 2 è una coppia quindi dovrebbe essere 9 + 1, A è più interna e completa, B più esterna e incompleta, mentre la
nucleare, ciliare, nell'insieme etc, il movimento intutte le sue forme si riconducono allo schema attacco, etto, stacco, nel corso dell'evoluzione, della logenesi sono state scartate via via modalità alternative di movimento ed è rimasta la modalità di attacco di proteine contrattili. Il movimento è veloce, "a frustata", all'inizio veloce a colpo secco e poi un movimento lento di ritorno, e viene definito a ritmo "metacronico", cioè in un dato istante di tempo le ciglia di una determinata zona non sono tutte nella stessa posizione ma formano nel complesso un'onda, una "folata di vento", non è sincrono, in modo tale si crea una condizione ideale affinché la particella o i corpuscoli vengano allontanati. Specializzazioni della porzione laterale Nella superficie laterale ci sono 4 tipi di giunzioni: 1. Zonula occludens (giunzione occludente): è quella più superficiale, dove le due membrane condividono una proteina (esempio della "cerniera lampo"),In quel punto le due membrane di cellule adiacenti sono adese. Questo è l'unico esempio in cui non vi è interstizio, perché tra le cellule epiteliali esiste un minimo di interstizio tranne nel caso delle giunzioni occludenti, infatti è una giunzione che ha funzione impermeabilizzante. Esempi di sede: epitelio intestinale, capillari biliari, endotelio, cellule del Sertoli, endoteli dei vasi cerebrali.
Zonala adhaerens (Fascia aderente) e Macula adhaerens (Desmosoni): sono entrambe giunture meccaniche, cioè tengono le cellule vicine. La differenza tra le due è che la zonula aderens è una cintura perimetrale, la macula è un'area circoscritta (più o meno ovalare). Però nelle cellule non epiteliali come nei miocardiociti, anche la zonula aderens non è perimetrale ma è ovalare come il desmosoma, quindi vale solo per le cellule epiteliali. Inoltre ci sono differenze ultrastrutturali.
Cioè visibili al Microscopio Elettronico, infatti la macula aderens ha delle proteine transmembrana che occupano lo spazio tra due membrane frontali, e poi ha la placca d'adesione a ridosso del versante citoplasmatico, e su questa placca si impiantano le proteine di membrana di adesione nell'interstizio. Infatti sui due versamenti citoplasmatici c'è una placca di adesione, dove si impiantano componenti di tipo citoscheletrico, che sono diverse tra le due macule, infatti nel desmosoma sono lamenti intermedi (che nelle cellule epiteliali sono di citocheratina) mentre nella fascia di adesione sono lamenti di actina, che si avvicinano e si allontanano sempre in rapporto tra citoscheletro e membrana. La placca di adesione si trova solo nel desmosoma, infatti ci sono le caderine, proteine transmembrana (come nel glicocalice), e nel momento in cui il desmosoma ha funzione di adesione l'interstizio si allarga perché deve dare posto alle proteine transmembrana.
Al Microscopio Elettronico si può vedere la zona di proteine di membrana, i lamenti intermedi, la fascia di adesione e subito sotto (nel caso di enterociti) le tight junction, quindi zonula adherens e poi la macula (il desmosoma) e più in basso ancora c'è la giunzione comunicante (GAP). 3. Giunzione comunicante (GAP): permette il passaggio di informazioni tra le cellule, infatti sono ioni o piccole molecole che transitano da un citoplasma all'altro fornendo segnali, è una trasmissione di segnale. Ad es. nel miocardio (tessuto muscolare del cuore) c'è una particolarità, cioè mentre per la muscolatura scheletrica affinché si abbia la contrazione ci vuole un comando nervoso, nel cuore la contrazione insorge spontaneamente, è autoctona, infatti insorge in un punto e poi si propaga attraverso un sistema di conduzione del cuore che poi a sua volta si trasmette all'intero cuore, all'intero miocardio. Quindi èchiaro che le cellule hanno bisogno di ricevere l'informazione del momento di contrazione perché mentre nel muscolo scheletrico ogni bramuscolare è a contatto con la bra nervosa e non ha bisogno di avere informazioni da cellule vicine, nel cuore si trovano le giunzione gap. Altre giunzioni gap si trovano nell'osso, nell'osteocito (cellula dell'osso). Infatti l'osso ha un'elevata plasticità, avvengono per tutta la durata della vita adulta contemporaneamente processi erosivi e osteo-depositivi in modo tale che si rimodelli continuamente (fenomeno del rimaneggiamento o rimodellamento osseo). L'osteoblasto è la cellula che secerne la parte organica dell'osso che poi verrà mineralizzata con i sali di calcio e fosforo provenienti dal sangue. Nella formazione, l'osteoblasto, cessa di essere attivo e diventa osteocito, che è quiescente. Però è in grado di riprendere aproliferare riconvertendosi in osteoblasto, se c'è bisogno di nuova deposizione ossea. N.B. Infatti osteoblasto e osteocita sono la stessa cellula, solo che l'osteoblasto è la cellula attiva che secerne la matrice pre-ossea, poi diventa osteocita. Come fa l'osteocito a sapere che è il momento di riconvertirsi in osteoblasto? Perché l'osteocito ha prolungamenti che vengono a contatto con i prolungamenti di osteociti vicini e in queste estremità ci sono le giunzioni gap. Le due cellule vicine, con le due membrane, presentano una struttura proteica, chiamata connessone, ciascuna formata da 6 subunità proteiche, chiamate "connessine", un'emicanale si trova sul lato di una membrana e l'altro sul lato dell'altra membrana e formano un unico canale che mette in comunicazione un citoplasma con un altro citoplasma. Queste sono zone a bassa resistenza elettrica dove viene favorito il passaggio di ioni e questi
Formattazione del testo
Hanno significato di segnale. Per esempio quando si coltivano le cellule in asca con terreno liquido (medium), le cellule sono in sospensione. Inoculate le cellule, inizialmente aderiscono in un monostrato e iniziano a crescere. Una volta formato il monostrato, però, smettono di crescere, cioè non appena ogni singola cellula viene a contatto con le cellule vicine smette di andare in mitosi, quindi il contatto cellula-cellula ha inibito la proliferazione. Questo fenomeno si chiama "inibizione da contatto", e queste informazioni arrivano tramite le giunzioni gap che si formano. N.B. Questa inibizione da contatto manca nelle cellule di natura tumorale, infatti se si coltivano cellule normali e cellule tumorali il fenomeno dell'inibizione da contatto non accade o viene meno, per cui continuano a proliferare anche quando il monostrato è completo e vanno a sovrapporsi le une alle altre. Infatti nelle cellule tumorali le giunzioni gap non si formano o comunque si.
formano in misura inferiore.S