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CLIENTI

Il potere contrattuale sarà più alto ed il settore meno attrattivo se -> maggiore sensibilità al prezzo degli acquirenti. A sua volta dipende da: - alta importanza del componente rispetto al costo - Dimensione del cliente -> se il cliente è grande la concorrenza sarà maggiore e il cliente ha un basso potere contrattuale - scarsa differenziazione dei prodotti dei fornitori, se il prodotto è poco differenziato il potere contrattuale del cliente è più elevato - alta pressione competitiva tra gli acquirenti - bassa importanza del prodotto per la qualità del prodotto o servizio FORNITORI Vale, ribaltato, il discorso fatto per il potere contrattuale dei clienti. Se il potere contrattuale del fornitore è più elevato, per l'azienda è peggio. Se il numero dei fornitori è concentrato, per l'azienda è peggio. Se i fornitori sono molti, il potere contrattuale del fornitore è più basso.contrattuale è più basso e per l'azienda è meglio. Se ci sono costi di passaggio da un fornitore all'altro e questi sono molto alti, il potere contrattuale dei fornitori sarà alto. Più importante è il bene che il fornitore vende più il suo potere di contrattualità sarà alto. Se l'azienda può integrarsi a monte (= può svolgere le attività del suo fornitore) allora il potere contrattuale dei fornitori si riduce. Integrarsi a valle significa inserirsi al posto dei clienti -> i fornitori hanno potere contrattuale più alto. POTENZIALI ENTRANTI Quando un settore consente un rendimento del capitale superiore al costo attrae nuovi investimenti dall'esterno. -> queste nuove entrate causano un incremento dell'offerta e della competizione, con una conseguente pressione sui prezzi e sulla redditività delle imprese operanti nel settore. Più esiste la minaccia di

Potenziali entranti meno saranno attrattivi il settore. La possibilità che un settore o ramo abbia stabilmente elevati rendimenti dipende dall'esistenza di barriere all'entrata che ostacolano questo riequilibrio ostacolando nuove entrate.

Più ci sono barriere all'entrata, più sarà attrattivo il settore perché ci sono meno minacce. Una barriera all'entrata è importante se non è facile aprire l'attività.

La concorrenza dei prodotti sostitutivi dipende da:

  • La propensione degli acquirenti alla sostituzione
  • Il rapporto tra prezzi e prestazioni dei prodotti sostitutivi
  • I costi di passaggio

Più è alta quella propensione, e più simili sono prezzi e prestazioni dei sostituti rispetto ai prodotti del settore, più le imprese del settore possono subire conseguenze negative per un ribasso dei prezzi dei sostituti e meno sono libere di

Più è facile sostituire i prodotti che vende l'impresa maggiore è alta la minaccia nel settore.

Quando più sono complessi i bisogni soddisfatti da un prodotto, quanto più è difficile percepire le differenze nelle prestazioni, tanto più basso è il ricorso dei consumatori a prodotti sostitutivi sulla base delle differenze nei prezzi.

Venerdì 24 Febbraio

Risorse e attività di gestione

Capitolo 11-12

Risorse input del sistema: fattori produttivi che consentono lo svolgimento dell'attività aziendale.

La qualità e la quantità delle risorse e il modo in cui vengono gestite condizionano gli esiti degli output - definiscono l'identità dell'impresa e determinano i suoi comportamenti e di conseguenza gli esiti.

La relazione generale tra risorse e attività di gestione è articolata:

- Le risorse consentono lo

  1. Svolgimento delle attività:
  2. Il sistema delle risorse può essere arricchito o impoverito da quello delle attività, macertamente ne risulta impoveritorelazione circolare: è una le risorse alimentano l'attività di gestione, che può però sia distruggerle che farle funzionare.

  3. Prima classificazione delle risorse:
  4. Un'ulteriore classificazione:

    1. Risorse finanziarie:
    2. Capitale che ha disposizione l'azienda, ci sono aziende che non ce l'hanno (se ce l'hanno, deriva dal risparmio = capitale di rischio), ma possono farselo prestare dalle banche e quindi nonostante non sia capitale che devono restituire possono impiegarlo però (capitale di debito).

    3. Risorse materiali:
    4. Hanno come caratteristica la tangibilità. Distinte in due categorie: afecondità semplice (si possono utilizzare una sola volta nel processo produttivo) e afecondità ripetuta (si possono utilizzare più volte nel processo produttivo).

volte nel processo produttivo e anche più volte negli anni)- Risorse immateriali -> sono intangibili. Con il tempo si è capito che il buon funzionamento di un'azienda dipendeva da queste risorse e non solo dai soldi o le materie prime/linee di produzione. Vengono distinte in 3 categorie: capitale umano (insieme delle conoscenze e delle capacità che le persone che lavorano in azienda hanno), capitale organizzativo (prescinde dalla qualità delle persone, sono proprietà dell'impresa come la cultura (idee e valori che nel tempo si stratificano nell'impresa e orientano le scelte e i comportamenti dei componenti dell'impresa, es. costa valore importanza della famiglia e lavoro senza anno), dataset (informazioni che vengono raccolte) e procedure codificate, marchi, brevetti e licenze) e il capitale relazione (serie di rapporti che si sviluppano nel tempo). competenze aziendali Oltre le risorse i fattori produttivi di livello piùelevato sono le risorse attività. capacità di utilizzare le per lo svolgimento delleOgni attività è quindi caratterizzata da una determinata competenza (competenza specifica), competenze generali,ma si può parlare anche di come quelle riferite a: - Flessibilità - Innovazione (radicale o incrementale) - Integrazione (interna o esterna) Le risorse e le competenze per generare successo aziendale devono avere 4 caratteristiche: - Alto valore (coerenza rispetto ai fattori critici di successo, rispetto ai desideri dei clienti es. se uno ha dei piedi buonissimi e gioca a pallavolo non serve a niente) - Rarità / scarsità (deve essere distintiva, non a disposizione di tutti) - Bassa imitabilità (deve permettere all'azienda di avere successo per molto tempo, se una competenza/ risorsa può essere imitata in poco tempo da altre aziende l'azienda non avrà più una risorsa/ competenza distintiva) - Bassa

trasferibilità (stesso discorso dell’imitabilità, deve permettere all’azienda di continuare ad avere successo nel tempo)

La gestione tra le attività è quella più caratteristica, è l'insieme di grande operazioni attraverso le quali l’impresa attua la produzione direttamente economica. La gestione è diversa per ogni tipo di impresa, ma ci sono dei tratti comuni. C’è anche un secondo modo per distinguere le attività di gestione in funzione del loro contenuto. Es. Armani —> gestione caratteristica = disegnare, creare e vendere vestiti, patrimoniale = edificio in centro a Milano risorsa patrimoniale disponibile in cui apre ristorante che è un’attività che non c’entra con quella caratteristica dell’azienda, gestione finanziaria = es. se non ho abbastanza soldi chiedo prestito alla banca, gestione tributaria = pagamento delle tasse.

Le articolazioni delle

attività di gestione aziendale (o "combinazioni economiche generali") gestione caratteristica. Il grosso dell'attività di un'azienda è quello della All'interno dell'attività caratteristica si guardano tutte le azioni e bisogna organizzarle -> per farlo si faa vedere tutte le operazioni che vengono svolte (o operazioni di scambio con l'esterno o operazioni di trasformazioni interne) e bisogna dare ordine a queste operazioni. Operazione unità elementare delle combinazioni economiche.

Risponde ad almeno uno di questi requisiti:

  • produce il sorgere o il mutare di un valore economico
  • produce una variazione significativa della configurazione di almeno un elemento della struttura dell'azienda

Ne esistono due tipi:

  • operazioni interne
  • operazioni di scambio di risorse e prodotti con l'esterno ("negoziazioni" di beni, capitale, lavoro, rischi)

3 modi di organizzare le operazioni, di gestione

caratteristica:

  • PROCESSO: processo insieme=Si organizzano per (=ordinato di operazioni dalla medesima specie e con il medesimo oggetto, es. metto insieme tutte le operazioni di acquisto della lana).
  • COORDINAZIONE ECONOMICA PARZIALE: insieme Si può fare un ulteriore passo e mettere tutti i processi della stessa specie, ma che riguardano oggetti diversi (es. metto insieme tutti i processi di acquisto, non solo di lana) -> coordinazione economica parziale attività di (insieme di processi della medesima specie per differenti oggetti).
  • COMBINAZIONE ECONOMICA PARZIALE: Questa lettura si contrappone a un altro tipo di tutti i processi differenti lettura che invece unisce per specie, ma omogenei per oggetto (es. metto insieme tutte operazioni sulla lana: acquisto, produzione, vendita non mettere insieme acquisto di lana e cotone e.. e produzione di lana, cotone combinazione economica e...) -> attività di parziale.

32ff fi ff fi

Mercoledì 1 Marzo

Il caso

Tod's

Capitolo 13-14

Obbiettivo caso Tod's

Osservazione risultati caso Tod's

Verifica coerenza tra sistema di prodotto e clienti di Tod's

Analisi delle attività aziendali Tod's

Analisi delle risorse e competenze impiegate da Tod's nell'esecuzione delle attività aziendali

Messaggi chiave del caso Tod's

Il caso si propone di illustrare come:

1. Tenuto conto delle risorse e competenze disponibili

2. Si determinano le attività del sistema di prodotto

3. Che, a propria volta, determinano il risultato e i risultati

Le attività di gestione strategica - scelte di fondo che hanno che fare con la vita dell'azienda

Dettagli
A.A. 2022-2023
118 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Marta.Calzolari di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Mazzola Pietro.