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SPA
Possono ricorrere al mercato, non quotate, ma possono ricorrere a forme di
finanziamento di massa tramite portali di crowfounding.
Possono emettere categorie di quote, che sono seriali.
Sia SRL che SPA - sottocapitalizzazione
Per risolvere il problema delle società sottocapitalizzate
Società non potrà mai avere debiti che superano attivo patrimonio - capitale sociale
Problema:
Spesso società si dotavano del capitale minimo previsto dalla legge, per evitare di
immobilizzare ricchezza nel capitale, e poi per dotare la società dei fondi che aveva
bisogno, non ricorrevano alle banche, ma facevano loro un prestito alla società.
Essere sia soci che creditori è una situazione un po’ strana perché da un alto ho
investito come titolo di rischio e dall’altro sono un creditore privilegiato perché so
prima degli altri come vanno le cose -> prima cosa che faceva quando le cose
andavano male era farsi ridare indietro il denaro, mettendo anche a rischio tutti gli
altri creditori soprattutto quelli deboli
Soluzione:
Il rimborso dei finanziamenti dei soci a favore della società è postergato rispetto alla
soddisfazione degli altri creditori, ovvero il socio verrà rimborsato dopo tutti gli altri
creditori (finanziamento come il conferimento).
Ciò avviene solo nel caso in cui: vi è uno squilibrio dell’indebitamento rispetto al
patrimonio netto oppure in una situazione in cui sarebbe stato ragionevole un
conferimento
Capitolo 2 parte due, del libro
ORGANIZZAZIONE CORPORATIVA nella SPA
Quando una società nasce vengono create degli organi che hanno dei compiti e delle
funzioni che servono per il funzionamento della società; 3 organi obbligatori:
organo amministrativo,
1. incaricato di amministrare
assemblea dei soci
2. , riunisce i soci che hanno diritto di voto ed ha il compito di
approvare il bilancio
organo di controllo,
3. i cui compiti sono di vigilare su come viene gestita la
società, sul rispetto delle regole
Esistono questi organi perché devono contrapporre la limitata responsabilità dei soci,
devono avere elle regole più complesse.
Nelle spa i soci possono scegliere fra 3 diversi sistemi di organizzazione: uno è il
sistema base, e gli altri due sono sistemi alternativi, sono stati utilizzati pochissimo,
uno perché non ci sono le condizioni per applicarlo(modello tedesco), l’altro
metodo(spagnolo, francese, inglese) invece viene usato un po’ di più soprattutto dalle
grandi grandi aziende
Modello base
Prevede i 3 organi:
Organo amministrativo, assemblea dei soci e collegio sindacale
Assemblea dei soci:
assemblea generale,
Prima distinzione tra riunisce tutti i soci hanno diritto di votare
assemblea speciale,
(chi non ha diritto di voto NON può accedere all’assemblea) e
riunisce i soci che fanno parte delle categorie dei soci.
assemblea ordinaria assemblea straordinaria,
Distinzione assemblea generale in e ciò
che le distingue sono le competenze, ovvero le materie su cui i soci sono chiamati a
discutere; per assemblea straordinaria sono richieste delle maggioranze più forti
rispetto a quella ordinaria perché sono argomenti più delicati.
assemblea ordinaria: bilancio, nomina e revoca altri organi sociali (amministratori,
sindaci), compenso organi sociali e responsabilità organi sociali, altri oggetti
assemblea straordinaria: modifiche statuto, sostituzione e poteri dei liquidatori e ogni
altra materia espressamente attribuita alla sua competenza
Funzionamento assemblea:
Vi è un procedimento composto da fasi:
convocata assemblea
1) ->
convocata con un atto scritto (avviso di convocazione) firmato dagli
amministratori, l’avviso di convocazione deve contenere il luogo, ora e data del
ritrovo e le materie da trattare (ordine del girono).
Per le società non quotate bisogna mandare l’avviso di comunicazione ai soci
con mezzi che consentono la prova dell’avvenuto ricevimento almeno 8 giorni
prima dell’assemblea.
Assemblea totalitaria quando tutti i soci si presentano all’assemblea pur
essendoci delle mancanze di formalità.
La convocazione la decidono gli amministratori, almeno una volta l’anno entro
120 giorni da chiusura esercizio, può essere convocata per legge o la possono
richiedere i singoli soci (almeno 1/10 del capitale)
riunione assemblea
2) ->
in riunione vi deve essere almeno un quorum costitutivo affinché l’assemblea
sia regolarmente costituita.
Quorum 50% prima convocazione assemblea ordinaria
Nessun quorum seconda convocazione assemblea ordinaria
Quorum della maggioranza del capitale prima convocazione assemblea
straordinaria
Quorum di oltre 1/3 del capitale seconda convocazione assemblea straordinaria
Una volta verificato il quorum il presidente dell’assemblea dichiara aperti i lavori
discussione assemblea->
3) ogni socio per ogni punto dell’ordine del giorno può discutere e dichiarare se è a
favore o contrario
voto dell’assemblea
4) (favorevole o contrario) ->
chi presiede l’assemblea apre la fase del voto e affinché una proposta venga
approvata viene richiesto un quorum deliberativo
Quorum maggioranza assoluta del capitale presente in prima convocazione
assemblea ordinaria
Quorum maggioranza assoluta del capitale presente in seconda convocazione
assemblea ordinaria
Lo statuto non può ridurre il quorum ma è consentito innalzarli tranne che, in
seconda convocazione per l'approvazione del bilancio e per la nomina degli
amministratori, in quanto si accrescerebbe il rischio di paralisi gestionale.
Inoltre, lo statuto non può innalzare i quorum fino all’unanimità o soglie tanto
elevate da equivalere all’unanimità.
Quorum della maggioranza del capitale prima in convocazione assemblea
straordinaria
Quorum di oltre 2/3 del capitale presente in seconda convocazione assemblea
straordinaria
redatto il verbale di assemblea
5) (in un tempo breve) ->
il verbale lo redige il segretario, nell’assemblea ordinaria il segretario può
essere chiunque nell’assemblea straordinaria il segretario è solo un notaio.
Il verbale riporta quello che è successo, non deve essere analitico, deve
riportare data assemblea, l’identità dei partecipanti ed il capitale rappresentato
da ciascuno
Deve inoltre dal conto dell'andamento della discussione, sia pure in modo non
analitico e completo: è, infatti, sufficiente riassumere le dichiarazioni dei soci,
purché questi lo richiedano e purché siano pertinenti all'ordine del giorno.
I soci possono partecipare all’assemblea di persona oppure mandare un sostituto, un
delegato, colui che ha una delega fatta per iscritto.
Una stessa persona non può delegare più di venti soci.
Il delegato deve esprimere il voto pensando all’interesse della società, se va contro
l’interesse della società la delibera può essere impugnata davanti a un giudice, se vi è
un danno o un voto determinante.
Violazioni delle procedure
Ci sono alcune violazioni che non sono rilevanti e quindi l’unico effetto è che la
delibera è irregolare MA è valida.
Violazioni che incidono:
- comporta la nullità della delibera:
1) delibera nulla se non è fatta la convocazione
2) delibera nulla se manca il verbale
3) delibera nulla se il contenuto è illecito
4) delibera nulla se il contenuto è impossibile
Nullità può essere contestata da chiunque abbia interesse, ed il termine è di 3 anni per
contestarla, quando il contenuto della delibera modifica l’attività della società con
qualcosa di illecito o impossibile, non esiste termine.
Art 2378-2379
La società può evitare la delibera sostituendola con un'altra delibera (vizi procedurali)
I vizi di contenuto si possono sanare cambiando il contenuto
Lezione 14 – 10/11
Annullabilità di una delibera, le decisioni che sono state prese in una delibera
vincolano tutti i soci, se una delibera non è presa in conformità della legge o dello
statuto allora può essere impugnata.
Annullabilità opera in tutti i casi mentre la nullità solo in quei 4 casi specifici.
Qui solo alcuni possono impugnare, i soci assenti dissenzienti o astenuti, gli
amministratori, consiglio di sorveglianza e collegio sindacale; il socio inoltre avere una
percentuale minima di azioni pari al 5% del capitale.
Per impugnare si hanno 90 giorni dalla data della delibera o dalla data dell’iscrizione
nel registro delle imprese.
Non sono sanzionabili con impugnazione, alcune difformità che in passato erano
considerate causa di nullità o annullabilità. Tali vizi sono:
la partecipazione o il voto di soggetti non legittimati, quando le loro azioni non
sono stati determinanti per la formazione di quorum costitutivi e deliberativi;
l'erroneo conteggio dei voti, se irrilevante ai fini del quorum deliberativo;
le lacune e le anomalie del verbale quando esso contenga la data e l'oggetto
della deliberazione, si riesca ad accertarne il contenuto, gli effetti e la validitàà̀ e
sia firmato da chi lo ha presieduto in assemblea o dal presidente dell'organo
amministrativo;
le anomalie dell'avviso di convocazione, purché esso provenga da un
componente dell'organo amministrativo o dell'organo di controllo e consenta a
tutti i soggetti legittimati di essere informati preventivamente della
convocazione e della data
dell'assemblea.
Per le delibere annullabili è sempre possibile sanare i vizi ed è possibili sostituire la
delibera viziata con una nuova delibera non viziata.
Differenziazione del regime dell'invalidità di alcune particolari deliberazioni ovvero:
• quelle di aumento e riduzione volontaria del capitale
• emissione di obbligazioni
• approvazione del bilancio: il bilancio non può essere impugnato quando sia stato
approvato quello dell'esercizio successivo.
Il termine triennale di decadenza dall'azione di nullitàà̀ della deliberazione riguardante
le operazioni (sopra) è stato ridotto a 180 giorni dalla data di iscrizione nel registro
delle imprese della delibera.
Qualora la delibera sia viziata da mancanza di convocazione il termine per
l'impugnazione è pari a 90 giorni dalla data di approvazione del bilancio relativo
all'esercizio nel corso del quale la delibera è stata eseguita anche solo in parte.
Delibera inefficace non è un vizio della delibera -> essa non ha effetti e non vu