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●CONTROLLO CONTRATTUALE
Disciplina di trasparenza del gruppi
Informare il pubblico che le società anche se autonome sono soggette a
direttive del capo gruppo:
1. l'esercizio di coordinamento deve essere iscritti nel registro delle imprese
Art 2497 bis comma 1
2. Nel bilancio di esercizio sia delle controllanti sia delle capogruppo devono
essere dati delle indicazioni su tutti rapporti finanziari tra le società del gruppo
e dare conto in una relazione degli effetti creati del’ esercizio di attività di
controllo Art 2497 bis comma 4 e 5
3. se c'è un gruppo deve essere redatto un bilancio consolidato, bilancio che si
aggiunge al bilancio d'esercizio e si riferisce al impresa di gruppo.
Acconto alla disciplina di trasparenza ai gruppi si applicano specifici obblighi
di condotta (cosa devono fare le società appartenenti al gruppo e la
capogruppo) con l’ obiettivo di proteggere i soci di minoranza e i creditori delle
società controllate in quanto c'è la possibilità che la capogruppo abusi dei sui.
Se le società sono autonome e gli amministratori dovrebbero agire solo nel
interesse del propria società Es la capogruppo dice ci venderà i motori a un
prezzo bassissimo in questo caso gli amministratori non dovrebbero farlo in
quanto può provocare un danno alla società. Questa situazione crea troppi
problemi in quanto gli obbligo di astenersi sono:
perché se gli amministratori si rifiutano troppo di fare quello che
oinadeguati=
dice la capogruppo è facile che essi vengano revocati
severo= se devo trattare le società del gruppo come estranei non ha
otroppo
senso formare un gruppo . Se si applica alla lettera il potere di astensione
non ha senso applicare un gruppo se tanto poi gli amministratori dele società
controllate fanno quello che vogliono
È possibile imporre delle scelte che provocano in un danno alla controllata
purché questi danni siano compensati da altri benefici che discendono dalla
partecipazione al gruppo art 2497 c.c. si può perseguire un interesse del
gruppo a discapito delle controllate ma dovranno essere compensate da altri
benefici VANTAGGI COMPENSATIVI Es vendo i motori a prezzo basso al loro
valore ma con il vantaggio che appartenendo ad un gruppo mi permette di
vendere di più in quantità di motori.
Nel esercizio della propria attività di coordinamento la controllante non deve
mai agire in violazione Art 2497 c.c. bisogna seguire la corretta gestione se non
si risponde personalmente dei DANNI causati al soci e i creditori. Tutte le
delibere che perseguono l'interesse del gruppo devono essere motivate indico
le ragioni della scelta Es motivare perché vendere i motivi a un prezzo molto
basso. Per facilitare per i creditori dimostrare se ci sono stati violazioni dei
principi di criteri corretta gestione Art 2497 ter c.c.
Previsto una disciplina particolari per i finanziamenti infragruppo la
capogruppo può decidere di fare prestiti alle controllate. Il problema è che
un’impresa può avere soldi con mezzi propri o con mezzi di terzi i creditori
preferiscono società con tanti fondi propri però la società controllante finanzi
l'attività della controllata mettendo soldi come creditori per recuperare
qualcosa se l'attività andrà male ma se è più ragionevole un conferimento
(mezzo proprio) questi prestiti sono postergati vengono pagati dopo che
vengono pagati tutti gli altri creditori
Art 2497 c.c. comma 1
Le società o gli enti che, esercitando attività di direzione e coordinamento di
società, agiscono nell'interesse imprenditoriale proprio o altrui in violazione dei
principi di corretta gestione societaria e imprenditoriale delle società
medesime, sono direttamente responsabili nei confronti dei soci di queste per il
pregiudizio arrecato alla redditività ed al valore della partecipazione sociale,
nonché nei confronti dei creditori sociali per la lesione cagionata all'integrità
del patrimonio della società. Non vi è responsabilità quando il danno risulta
mancante alla luce del risultato complessivo dell'attività di direzione e
coordinamento ovvero integralmente eliminato anche a seguito di operazioni a
ciò dirette.
Art 2497 c.c. sexies
Ai fini di quanto previsto nel presente capo, si presume salvo prova contraria
che l'attività di direzione e coordinamento di società sia esercitata dalla società
o ente tenuto al consolidamento dei loro bilanci o che comunque le controlla ai
sensi dell'articolo 2359.
Art 2359 c.c. comma 1
Sono considerate società controllate:
1) le società in cui un'altra società dispone della maggioranza dei voti
esercitabili nell'assemblea ordinaria;
2) le società in cui un'altra società dispone di voti sufficienti per esercitare
un'influenza dominante nell'assemblea ordinaria;
3) le società che sono sotto influenza dominante di un'altra società in virtù di
particolari vincoli contrattuali con essa.
Art 2497 bis comma 1
La società deve indicare la società o l'ente alla cui attività di direzione e
coordinamento è soggetta negli atti e nella corrispondenza, nonché mediante
iscrizione, a cura degli amministratori, presso la sezione del registro delle
imprese di cui al comma successivo.
Art 2497 bis comma 4 e 5
La società deve esporre, in apposita sezione della nota integrativa, un
prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell'ultimo bilancio della società o
dell'ente che esercita su di essa l'attività di direzione e coordinamento.
Parimenti, gli amministratori devono indicare nella relazione sulla gestione i
rapporti intercorsi con chi esercita l'attività di direzione e coordinamento e con
le altre società che vi sono soggette, nonché l'effetto che tale attività ha avuto
sull'esercizio dell'impresa sociale e sui suoi risultati.
Art 2497 ter c.c.
Le decisioni delle società soggette ad attività di direzione e coordinamento,
quando da questa influenzate, debbono essere analiticamente motivate e
recare puntuale indicazione delle ragioni e degli interessi la cui valutazione ha
inciso sulla decisione. Di esse viene dato adeguato conto nella relazione di cui
all'articolo 2428.
10.01 Lezione 33
Sono necessarie informazioni chiare e complete per avere un prezzo che riflette
il valore reale delle azioni. Questo elemento non è sufficiente perché nelle
società quotate diventa più importante gestire i problemi di agency in
mancanza di dinamiche fiduciarie (non ci si conosce). Nelle società aperte la
disciplina di trasparenza è indispensabile ma servono anche regole più rigide
Es Obbligatorietà per il voto di vista= garantendo la minoranza al interno del
cda; Obbligatorietà di un certo numero di amm indipendenti.
L'effettività di queste regole di porre davvero a rimedio ai problemi di agency
dipende dalla presenza di investitori istituzionalizzato perché se no i piccoli
investitori non hanno le competenze e il tempo per esercitate a pieno i loro
poteri. La CONSOB anche sul coretto attuazione di queste regole. Si hanno
società quotate quando le azioni sono scambiate su un mercato
regolamentato per far sì che questo è necessario che la società richieda
l'autorizzazione al gestore del mercato (quotate sia azioni che obbligazioni che
rappresenta un debito per la società). La convenienza nel quotare le azioni sta
nel fatto che rende più facile raccogliere risorse finanziarie perche c'è più
liquidità dato dal fatto che nei mercati è più facile uscire e entrare rispetto ad
realtà più chiuse (diventa facile vendere e comprare). La Borsa italiana quindi
da autorizzazione alle società di entrare nel mercato finanziario sulla base del
rispetto di un regolamento che prevede regole molto severe per proteggere
ancora di più i soci di minoranza. Questo comporta che il fatto di essere
quotate significa che vengono seguite queste regole molto severe quindi do la
certezza che opero in modo conforme alla legge.
Modificazione dello statuto delle spa
Lo statuto contiene le regole fondamentali sul funzionamento delle società lo,
esso è determinato dai soci al momento della costituzione della società. Il
contratto di società da vita ad un organizzazione che destinata ad una attività
cioè serie di atti che durano nel tempo (orizzonte temporaneo anche lungo), lo
statuto sono pensati quando la società è costituita ma è possibile che questo
possa invecchiare e la società si sviluppa molto.
Sorge l'esigenza di adattarlo alle nuove esigenze della società ma modifiche
cambiano le regole stesse della società e per questo lo statuto può essere
modificato dal assemblea straordinaria ,il verbale di questa delibera deve
essere redatto da un notaio NB Nelle società di persone le modifiche dello
statuto deve essere fatto con unanimità.
Diritto di recesso
contrappeso al potere di modificare lo statuto dal assemblea straordinari. Il
diritto di recesso è riconosciuto al socio che non concorre alla approvazione
della delibera (soci che votano contro; astenuti; assenti). È un atto
unilaterale con effetti di determinare lo scioglimento del rapporto sociale
rispetto al socio, momento eccezionale in cui il socio può chiedere la
LIQUIDAZIONE DELLA QUOTA, il diritto di recesso comporta un grave
problema per la società perché la liquidazione del azione viene pagata da essa;
se troppi soci decidono di recedere può determinare un problema grave che
dichiarazione di recesso non hanno
vede il capiate diminuito. Per questo la
effetto se entro 90 gg dalla dichiarazione di recesso la società revoca a
delibera di modifiche dello statuto che ha dato vita al recesso (il socio non può
recedere). NB l socio può esercitare il recesso anche solo su 1 o 2 azioni in
quanto esse autonome salvo non ci siano intenti abusi.
Solo alcune modiche dello statuto più incisive possono associare il recesso
●CAUSE INDEROGABILI= non possono essere derogate dallo statuto, lo
statuto non può escludere la possibilità al socio di recedere per queste
modifiche Art 2437 c.c. comma 1:
- oggetto sociale=significativo cambiamento di esso
- trasformazione della società=decido di cambiare modello societario.
- revoca stato di liquidazione
- l'eliminazione di una o più cause di recesso
- modifica dei c