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ORIGINI DELLA DISTENSIONE E DELLE SUE CARATTERISTICHE

Si voleva rendere il pericolo di una guerra, per errore, il meno possibile pericoloso di quello che stava diventando. Il pericolo di una guerra, per errore, importanza delle precessioni: LTBT 1963, linea rossa di comunicazione.

Il trattato sulla messa al bando parziale degli esperimenti nucleari è un trattato internazionale sulla messa al bando parziale degli esperimenti nucleari, firmato a Mosca nel 1963. I depositari sono: USA, del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e dell'URSS.

Ostpolitik in Germania, trattato delle due Germanie è una politica di gestione, regolazione, delle questioni internazionali attraverso delle mosse originarie, come la normalizzazione del commercio con l'est, che vengono messe in atto nel primo periodo della guerra fredda. Questa politica non fu applicata solo in Germania.

La Conferenza di Helsinki viene convocata nel 1975 per la sicurezza e cooperazione in Europa. Questa conferenza è...

La Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa (CSCE) è stata voluta dall'Unione Sovietica per coinvolgere tutti gli stati europei e congelare la situazione così com'è. Parteciparono 35 paesi a questa conferenza, non si parla solo di sicurezza ma anche di diritti umani, libertà, commercio, scambi culturali. Il muro di Berlino rimane, ma i confini tra le due alleanze diventano sempre più impermeabili.

CSCE, Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa a Parigi nel 1975, i paesi della Nato e del Patto di Varsavia, insieme alla Germania riunificata, firmano un trattato di non aggressione e di riduzione degli armamenti.

CASO CINESE- Radicalizzazione interna cinese

Grande Balzo in avanti, 1958

La Cina promuove la produzione agricola, una strategia diffusa con una grossa propaganda. Le cooperative vengono riunite in comuni popolari, ciascuno con autosufficienza economica. L'esperimento però fallisce.

Rivoluzione culturale, 1966-1968

Le componenti moderate ebbero più spazio, Mao

Mobilità i giovani contro gli avversari dirigenti. Venne contestato ogni potere burocratico e ogni autorità basata sulla competenza tecnica. Gruppi di guardierosse mettono sotto accusa insegnanti intellettuali, cercando di provocare un mutamento nella cultura. A partire dal '68, persino Mao cerca di frenare le guardie rosse per evitare una crisi, attraverso l'eliminazione dei più radicali.

Atomica cinese (1964), si vuole mettere alla pari delle altre potenze europee. Il primo test nucleare cinese noto come '596' fu eseguito il 16 ottobre 1964 nel poligono di Lop Nur. Un lago salato della Cina nord-occidentale del paese, con un ordigno a fissione d'uranio che generò una potenza di 22 chilotoni.

Contrasto crescente tra URSS e CINA (fine anni '60) I sovietici criticarono il piano del balzo e richiamarono i propri tecnici impiegati in Cina rottura con l'URSS. Nel 1969, ci furono scontri armati lungo il fiume Ussuri tra

Cina e Unione Sovietica.- La svolta degli anni '70, la Cina comincia ad avvicinarsi agli Stati Uniti, come potenza, fino ad arrivare ad essere riconosciuta dagli Stati Uniti e riconosciuto dall'ONU.(1964-1975) Guerra Vietnam È una guerra che nasce da un discorso di decolonizzazione, perché l'Indo-Cina era un territorio appartenente alle colonie francesi: Difficoltà della Francia, come dell'Inghilterra, di mantenere dopo la Seconda guerra mondiale i propri possedimenti coloniali. Incomincia come guerriglia contro i francesi, contro il dominio coloniale francese. Vietnam, Cambogia e Austria finiscono la guerra con un governo comunista. Quindi dal punto di vista statunitense, la più grande potenza, impiega molte persone che manda a combattere in Vietnam senza riuscire a ottenere quello che volevano veramente. Dopo 10 anni, gli Stati Uniti non erano riusciti ad imporre i propri obiettivi in un governo, rispetto all'Unione Sovietica erano.

molto più deboli; infatti, portò molta fragilità degli Stati Uniti. Si parte da dei contingenti, da voler supportare i francesi, alleati in crisi e contingenti sempre maggiori fino a quando c'è un impiego massiccio. Dopo Kennedy, solo interessamento, Johnson era molto interessato alla guerra in Vietnam e poi Nixon metterà fine alla guerra in Vietnam con un fenomeno che chiamò di vietnamizazzione del conflitto, ovvero di togliere gli americani ed evitare il conflitto. Dal '73 al '75 si cominciano a riunire le due parti del Vietnam.

L'IMPERO SOVIETICO SCRICCHIOLA

L'era Brezhnev (1964-1982)

Dopo Kruscev salì al potere Leonid Breznev, accentuandosi così ogni forma di dissenso. In politica estera il rapporto con la Cina non migliorò, per questo ci fu una decisa politica di riarmo. Alcune spinte di autonomia (Romania, Polonia)

Crisi Polacca, 1970: gli operai di Danzica e Stettino, per protestare

due Germanie. Brandt, diventato cancelliere nel 1969, avviò la cosiddetta Ostpolitik, una politica di apertura e dialogo con i paesi dell'Est europeo, compresa la Germania Est. Questa politica portò alla firma di importanti trattati con la Germania Est, come il Trattato di Mosca del 1970 e il Trattato di Varsavia del 1970, che riconoscevano la sovranità della Germania Est e stabilivano relazioni diplomatiche tra i due paesi. La politica di distensione tra Est e Ovest§Negli anni '70, si assistette a una fase di distensione tra i paesi dell'Est e dell'Ovest. Questo periodo fu caratterizzato da una serie di incontri e trattative tra i leader dei due blocchi, che portarono alla firma di importanti accordi, come il Trattato di Helsinki del 1975, che sanciva il principio dell'intangibilità dei confini europei e il rispetto dei diritti umani. La caduta del muro di Berlino§Il 9 novembre 1989, il muro di Berlino, simbolo della divisione tra Est e Ovest, fu abbattuto. Questo evento segnò la fine della guerra fredda e l'inizio di un nuovo periodo di cambiamenti politici e sociali in Europa. La caduta del muro di Berlino portò alla riunificazione della Germania e alla fine della divisione tra Est e Ovest. L'espansione dell'Unione Europea§Negli anni '90, l'Unione Europea iniziò un processo di espansione, accogliendo nuovi membri dell'Europa dell'Est. Questo processo portò all'allargamento dell'Unione Europea a paesi come la Polonia, l'Ungheria, la Repubblica Ceca e molti altri. L'espansione dell'Unione Europea contribuì a rafforzare la stabilità e la cooperazione tra i paesi europei. In conclusione, la storia dell'Europa dopo la seconda guerra mondiale è stata caratterizzata da una serie di cambiamenti politici e sociali. Dalla fine della guerra fredda alla caduta del muro di Berlino, fino all'espansione dell'Unione Europea, questi eventi hanno contribuito a plasmare l'Europa moderna e a promuovere la pace e la cooperazione tra i paesi europei.

Germania federale e i paesi del blocco comunista hanno adottato l'Ostpolitik (politica orientale).

IL MEDIO ORIENTE E LO SHOCK PETROLIFERO

La guerra dei Sei Giorni (1967)

Nel 1967, Nasser, il presidente dell'Egitto, chiude il golfo di Aqaba, in Giordania. Era un golfo vitale per gli approvvigionamenti israeliani. Nasser stringe un patto militare con la Giordania, gli Israeliani rispondono con un attacco all'Egitto, alla Giordania e alla Siria.

La Guerra dei Sei Giorni viene vinta da Israele causando la perdita della penisola del Sinai all'Egitto, numerose perdite alla Giordania e alla Siria.

La Guerra del Kippur (1973)

Fu un conflitto armato combattuto dal 6 al 25 ottobre 1973 tra una coalizione araba, composta principalmente da Egitto e Siria, e Israele.

La vittoria d'Israele sulla coalizione araba, in seguito alla guerra dei sei giorni, ebbe delle conseguenze pesanti sia per gli Stati arabi belligeranti che per il popolo palestinese.

La Crisi petrolifera (1973-1975):

fragilità del modello capitalista e battuta d'arresto della società del benessere. Nell'autunno del 1973 la guerra dello Yom Kippur rivelò i limiti della crescita economica occidentale basata sull'abbondanza e i bassi prezzi del petrolio, i cui derivati rappresentavano quasi la metà dell'energia primaria utilizzata a livello mondiale. La crisi petrolifera tra l'autunno del 1973 e l'inverno 1974 pesò sulla maggior parte delle economie dell'Europa occidentale e degli Stati Uniti, eccetto la Gran Bretagna. In Gran Bretagna solo il venti per cento della fornitura energetica proveniva dal petrolio, mentre il settanta percento derivava dal carbone e il resto era generato da centrali nucleari e idroelettriche. Il costo del petrolio aumentò bruscamente del 300 per cento in cinque mesi. 63LA DECOLONIZZAZIONE, IL "TERZO MONDO"La Seconda guerra mondiale agisce come un catalizzatore dei movimenti di decolonizzazione.che erano nati già prima, c'erano già delle istanze che precedevano il periodo di guerra, ma con la Seconda guerra mondiale si ha una spinta che fortifica la decolonizzazione. Per esempio, la Francia e l'Inghilterra aiutarono queste colonie nel periodo della guerra, ma nel dopoguerra rivendicarono delle proprie istanze: l'autodeterminazione dei popoli, che era un principio che nacque nella guerra mondiale e non dopo con Roosevelt. Nell'Onu il principio di autodeterminazione è fondamentale e i vari movimenti che erano già presenti e si stavano rafforzando con i paesi del terzo mondo si appellano a questo principio per diventare sempre più autonomi e indipendenti. La Francia e la Gran Bretagna avevano grandissimi costi nel mantenere le colonie. La decolonizzazione ha varie forme: - In Gran Bretagna avviene in modo più graduale anche grazie al Commonwealth, che è una forma giuridica che permette trasformare il dominio.

imperiale in degli stati sovrani che però rimangono collegati alla potenza principale ovvero la Gran Bretagna.

  • In Francia la resistenza è maggiore, tuttavia avviene in modo più violento perché aveva una politica di controllo

Tutto questo avviene mentre emergono due super potenze molto più forti quindi, da una parte l'emergere delle due super potenze e dall'altra il ridimensionamento molto forte dei paesi europei.

COMPLESSO RAPPORTO CON L'EUROPA

  1. Fattore di modernizzazione, ma anche talvolta in contraddizione con ideologie autoctone.
  2. Complesso eredità coloniale.
  3. Modello politico spesso di modello autoritarismo e nazionalista.

EMANCIPAZIONE DELL'ASIA

L'Asia, nel frattempo, ha un processo di modernizzazione, inizia prima degli altri continenti perché si è riscontrato sia politicamente e socialmente, era un continente più avanzato di altri e soprattutto non aveva perso una propria

identità con il contatto europeo. Si ritrova una base più pronta a germogliare per la decolonizzazione, più organizzata, il caso dell'India che avviene subito dopo la guerra mondiale, fine anni '40, ci fu una scissione importante perché sia l'India che il Pakistan erano paesi sotto il dominio inglese e l'India diventò indipendente e ci fu questa scissione con il Pakistan (1947). Quando tutti i paesi diventano indipendenti per la decolonizzazione le due super potenze, Stati Uniti e L'unione sovietica cercano di prendere il posto della Francia e Gran Bretagna non rendendole colonie ma cercando di proporre e imporre il proprio sistema ideologico, sociale, culturale, il proprio modello e così cercano anche di assicurarsi delle basi militari in altre parti del mondo. Molti paesi sono contrari a questa cosa e si crea il movimento dei paesi non allineati ovvero i paesi che erano contrari all'egemonia delle super potenze.
Dettagli
A.A. 2022-2023
71 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher studentessa03pol di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università internazionale degli studi sociali Guido Carli - (LUISS) di Roma o del prof Capperucci Vera.