Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 98
Appunti di Microeconomia Pag. 1 Appunti di Microeconomia Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 98.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Microeconomia Pag. 91
1 su 98
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

L’EQUILIBRIO L’UTILITÀ

DEL CONSUMATORE E MARGINALE

L’analisi dell’equilibrio del consumatore che, nei limiti del suo vincolo di bilancio cerca

di raggiungere una curva d’indifferenza che si trovi quanto più in alto possibile, ci

permette di affermare che l’obiettivo del consumatore è quello di massimizzare il

valore della propria funzione di utilità, dato il proprio vincolo di bilancio.

Utilità marginale, marginal utility, MU: variazione di utilità totale conseguente al

un’unità

consumo di aggiuntiva di un bene.

L’equazione dice che MRS coincide con il rapporto tra le utilità marginali in – 15

MICROECONOMIA pag.

d’indifferenza. Sappiamo già che MRS=Px/Py e

qualsiasi punto della curva

allora scopriamo che nel punto di equilibrio.

MUx/MUy=Px/Py

Ne consegue che possiamo esprimere la condizione di equilibrio del consumatore

facendo riferimento

• sia al MRS tra i due beni (MRS=Px/Py)

• sia al rapporto tra le loro utilità marginali (MUx/MUy=Px/Py).

Consideriamo ulteriormente questa equazione dividendo entrambi i membri per Px e

poi moltiplicandoli per MUy si trova nel punto di equilibrio: MUx/Px = MUy/Py

Dividendo l’utilità marginale per il suo prezzo si ottiene l’utilità marginale di ogni euro

speso per l’acquisto di quel bene. Quindi l’equazione indica che un paniere di beni

l’utilità marginale dell’ultimo

assicura al consumatore la massima utilità totale solo se

euro speso per l’acquisto di ciascun bene è la stessa. – 16

MICROECONOMIA pag.

CAPITOLO 3: LE CURVE DI DOMANDA

Le scelte del consumatore variano quando cambiano le condizioni economiche del

soggetto stesso (il reddito) o del mercato (i prezzi relativi ai beni). La teoria delle

scelte del consumatore, ci dà una strategia a 3 fasi per affrontare il problema:

1. stabilire il paniere di equilibrio prima del cambiamento considerato

2. stabilire il paniere di equilibrio dopo il cambiamento

3. mettere a confronto i due panieri

Questo metodo consiste nel confrontare due situazioni di equilibrio mediante la

statica comparata.

L’analisi è utile perché́ consente di fare previsioni verificabili, su come gli individui

si comporteranno al variare di alcune condizioni.

Il consumo di un bene da parte di un individuo risente delle:

• variazioni di prezzo di quel bene

• variazioni di prezzo dei beni collegati

• variazioni del reddito del consumatore

LE VARIAZIONI DEL PREZZO DI UN BENE

Ci sono 2 casi:

• il primo caso: in cui una diminuzione del prezzo di un bene x fa sì che il

vincolo si sposti verso destra e quindi aumentano i consumi sia del bene x e

sia del bene Y

• il secondo caso: in cui una diminuzione del prezzo del bene x non influisce

dell’altro bene

sulla quantità̀ che ne viene domandata, ma cresce il consumo

CASO 1 – 17

MICROECONOMIA pag.

CASO 2

Curva di domanda individuale: mostra la quantità̀ massima di un bene che il

è

consumatore disposto ad acquistare per ogni livello di prezzo, a parità̀ di altre

condizioni. Indica come cambia il comportamento di un consumatore (che non fa il

prezzo) al variare del prezzo di un bene, a parità̀ di altre condizioni, curva di

domanda sempre inclinata negativamente, tranne in un caso

Curva prezzo consumo: insieme dei panieri di equilibrio (ottimi) individuati facendo

variare il prezzo di un bene,

La curva prezzo consumo e di domanda individuale sono collegate!

Variazioni dei prezzi di altri beni ---> Spostamento della curva di domanda

l’effetto che la variazione di prezzo di un bene ha sulla

Effetto incrociato di prezzo:

quantità̀ domandata di un altro bene Ci sono due casi di effetti incrociati:

• Beni sostituti nel consumo: i beni sostituti sono quei beni che soddisfano

del prezzo di un bene, ceteris, provoca un

bisogni simili. All’aumentare

incremento della quantità̀ domandata di un suo sostituto caffè tè

• Beni complementari nel consumo: i beni complementari sono quei beni che

tendono ad essere consumati insieme. l’aumento di prezzo di uno dei beni,

ceteris, provoca una diminuzione della quantità̀ domandata del bene

complementare. spostamento dell’intera curva di

Per variazione della scheda di domanda:

domanda – 18

MICROECONOMIA pag.

Per variazione della quantità̀ domandata: spostamento lungo una determinata

curva di domanda. LA VARIAZIONE DEL REDDITO

Come conseguenza dell’aumento del reddito aumentano i consumi sia del bene x,

sia del bene y.

• bene il cui consumo cresce con l’aumentare del reddito

Bene normale:

(all’aumentare del reddito la curva di domanda si sposta verso destra)

• bene il cui consumo cala all’aumentare del reddito, ceteris

Bene inferiore:

paribus (all’aumentare del reddito la curva di domanda si sposta verso

sinistra)

LA CURVA REDDITO CONSUMO E LA CURVA DI ENGEL

l’insieme dei panieri di equilibrio individuati facendo

Curva reddito consumo:

variare il reddito del consumatore, ceteris

Curva di Engel: rappresentazione grafica della relazione tra il reddito e la quantità̀

consumata di un bene.

è è è è

Se un bene normale inclinata positivamente mentre se un bene inferiore

inclinata negativamente.

L’AGGREGAZIONE DEI CONSUMATORI

Curva di domanda di mercato: mette in relazione il prezzo di un bene e la quantità̀

totale domandata da tutti i partecipanti al mercato. Indica la quantità̀ domandata da

tutti gli acquirenti presenti nel mercato in corrispondenza di ogni prezzo.

Per determinare la quantità̀ domandata in base a qualsiasi prezzo, si applica la

somma orizzontale: si sommano le distanze orizzontali tra ogni curva di domanda

individuale e l’asse verticale a un dato prezzo (per ciascun prezzo, determiniamo la

quantità̀ domandata da ciascuna consumatrice a quel prezzo e poi sommiamo le

singole quantità̀ ).

Le curve di domanda si basano sulla teoria delle decisioni razionali, teoria che non

descrive correttamente il comportamento di tutte le persone: – 19

MICROECONOMIA pag.

c’è

Non dubbio che le abitudini di spesa di alcuni individui siano bizzarre; perciò, con

tale teoria non possiamo pretendere di spiegare il comportamento di ogni singola

persona in qualsiasi occasione

Una delle funzioni della teoria delle scelte consiste nel ricavare la curva della

domanda di mercato. Le curve di domanda di mercato sono solitamente decrescenti.

Tuttavia, alcune curve di domanda individuali hanno una forma insolita in poche

eccezioni.

Un’altra è

finalità̀ della teoria delle scelte aiutare a fare previsioni su come i

consumatori, o determinati gruppi di consumatori, reagiranno a certi avvenimenti.

è

Non detto che, se alcune persone si comportano diversamente dalla maggioranza,

non si possono effettuare previsioni valide sul comportamento del gruppo.

ELASTICITÀ DELLA DOMANDA AL PREZZO

L’elasticità̀ è un modo per identificare la sensibilità̀ della domanda al prezzo.

Misurare la sensibilità̀ della quantità̀ domandata alle variazioni di prezzo di un bene,

significa descrivere l’andamento della curva di domanda di mercato.

L’elasticità̀ della domanda al prezzo: valore assoluto del rapporto tra la variazione

percentuale della quantità̀ domandata e la variazione percentuale del prezzo

ε %ΔX / %ΔXP

= -

(non dipende dalle unità in cui sono espressi quantità̀ e prezzo)

Dato che le curve di domanda sono decrescenti, la variazione % del prezzo e la

variazione % della quantità̀ hanno segno opposto e il loro rapporto avrà̀ segno

negativo. Indicare l’elasticità̀ è

con valori negativi poco pratico quindi il segno meno

(o il valore assoluto) che precede il rapporto ha la funzione di evitare i problemi

ε è

Un valore più̀ elevato di indica che la domanda più̀ sensibile alle variazioni di

prezzo

IL CALCOLO DELL’ELASTICITÀ

semplice per dimostrare che l’elasticità̀

Il modo più̀ non dipende dalle unità di misura

– 20

MICROECONOMIA pag.

è fare alcuni esempi pratici. L’elasticità̀

impiegate può̀ essere calcolata in diversi

ε ΔX ΔP/P

modi: =- / X:

Nel caso di piccole variazioni, l’equazione può̀ assumere una forma che risulta più̀

comoda: ε ΔX /ΔP * P/X

=-

L’ELASTICITÀ DELLA DOMANDA AL PREZZO E LA SPESA TOTALE

Conoscendo l’elasticità̀ della domanda al prezzo, possiamo prevedere di quanto

la somma spesa per l’acquisto di un certo bene, al variare del suo prezzo

varierà̀

La spesa totale (ST): somma complessiva di denaro che i consumatori spendono

per l’acquisto di un certo bene ST= P*X ε <1,

Curva di domanda anelastica o rigida al prezzo: se il prezzo aumenta di una

certa percentuale, la quantità̀ domandata diminuisce di una percentuale minore. È

poco sensibile a variazioni di prezzo. ε >1, è

Curva di domanda elastica al prezzo: il calo % della quantità̀ domandata

maggiore dell’aumento % del prezzo. La spesa totale diminuirà, ed è molto sensibile

a variazioni di prezzo ε =1, l’aumento

Curva di domanda a elasticità̀ unitaria al prezzo: % di una

variabile compensa esattamente il calo % dell’altra. Quando il prezzo di un bene

aumenta e l’elasticità̀ è per l’acquisto di quel

della domanda unitaria, la Spesa Totale

bene rimane invariata.

LE DETERMINANTI DELL’ELASTICITÀ DELLA DOMANDA AL PREZZO

L’elasticità̀ rispetto al prezzo di una curva di domanda di mercato dipende da vari

fattori:

• Se il bene considerato ha validi sostituti, la sua domanda tenderà̀ a

essere più̀ elastica:

i consumatori potranno soddisfare i loro bisogni ricercando nel mercato beni

della concorrenza più economici e ritenuti validi sostituti.

L’elasticità̀

o della domanda dipende da quanto il bene incide sul

reddito del consumatore: – 21

MICROECONOMIA pag.

è

In genere, minore la quota del reddito individuale destinata a un certo bene,

meno elastica sarà̀ la sua domanda, ceteris

• L’elasticità dipende dall’intervallo di tempo considerato:

A volte passa parecchio tempo prima che i consumatori si adeguino

completamente a una variazione di prezz

Dettagli
A.A. 2024-2025
98 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher michiamofabian di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Microeconomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Giombini Germana.