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GEORGES PEREC
- il est le plus jeune des écrivains
- né en 1936, à Paris, parents polonaises juives immigrés
- années 40 années des lois raciales
→
- padre si arruola contro la Germania durante la seconda guerra mondiale e muore nel
1940
- soeur morte petite→ il reste fils unique
- madre vedova di guerra, sperava che lo statuto di vedova avrebbe garantito attenuanti
nelle leggi razziali
- mère a essayé de passer par la zone non occupée, cerca di scappare—>viene
beccata in uno di questi rastrellamenti che facevano e déporté à auschwitz,
elle meurt en 1943
- Elle avait envoyé Perec dans un collège dans les Alpes (pas occupées), zona di
Villard-de-Lans con un treno della Croce Rossa
- nel 45 Perec adopté par sa tante paternelle et son mari
- al bambino non comunicano la morte della madre così bambino vive in questo
→
clima familiare dove c’è stata una scomparsa—>silence va marquer son enfance
- perec va se passionner à la littérature
>>>“LA DISPARITION” 1969
- question d’une absence, du point de vue formel scomparsa de la lettre E —>sembra
nascondersi un'assenza più profonda, si inizia una ricerca di qualcosa
- la "e" in francese si pronuncia come "eux"(essi) e per via della storia dei suoi
genitori, potrebbe rimandare alla loro scomparsa, la sparizione di “loro”(i
genitori o gli ebrei nei campi di concentramento)
—>Nel '69 ci pensava poco, ma pubblicando altri testi si è cominciato a rivalutare le
opere precedenti
- non c’è il capitolo 5 perché la E è la quinta lettera dell’alfabeto
>>>Perec riscrive testi famosi di autori francesi senza "e"
- Il più difficile è un sonetto di Rimbaud, “Voyelles”, che associa ad ogni vocale un
colore e un'immagine→ Perec riscrive il testo chiamandolo "Vocalisations" ,
cambiando le parole
perec est un VERBICRUCISTE(chi crea)–>celui qui crée les grilles pour les mots croisés
- lavoro complesso che consiste nel situare parole e significati nello spazio, per sfuggire
al vuoto, al caos, creando incroci obbligati, grazie a questo incrocio perfetto hanno un
senso, si dà un ordine
-opere di perec sono composte da note, schemi, liste
>>>LA BOUTIQUE OBSCURE, 1973
=resoconto di 124 suoi sogni
- il titolo è ripreso da modiano (“via delle botteghe oscure”)
- la bottega oscura è anche dove si fanno sviluppare le fotografie→dal negativo al
positivo
- il primo sogno è “la taille” si sente minacciato da questo misura persone
→
- citazione:anche questo sogno rivela dal bianco al nero, permette di sviluppare
un campo metafora
→
>>>“ESPÈCES D’ESPACES”, 1974
- ci sono liste, testi, note, schemi
- Le texte interroge la façon dont nous habitons l’espace, en questionnant l’ordinaire,
l’infra-ordinaire
- questo spazio, che è anche lo spazio del testo, come organizzare lo spazio sulla
pagina bianca questione della disposizione
→
- esamina il suo rapporto con lo spazio, da quello della pagina bianca allo spazio del
vuoto siderale, passando per lo spazio urbano
- utilizzo delle parole per sfuggire al vuoto, al caos “l’oggetto di questo libro non è il
→
vuoto ma ciò che c’è intorno o dentro”
- cercare cosa c’è dentro, intorno a questo vuoto
- “Vivere è passare da uno spazio all’altro, cercando il più possibile di non urtarci, di
non prenderci contro”→è stato un po la sua infanzia, sballottato di qua e di là senza
capire il motivo(en passant d’un espace à l’autre)
- « L’espace est un doute : il me faut sans cesse le marquer, le désigner ; il n’est jamais
à moi, il ne m’est jamais donné, il faut que j’en fasse la conquête »
- “Scrivere è cercare meticolosamente di trattenere qualcosa, far sopravvivere
qualcosa, lasciare da qualche parte un solco, un' impronta o qualche segno di
un'esperienza” segni della scrittura sono i segni, la traccia di un vissuto, è il vuoto
→
che rimane nella terra W
→
>>>“TENTATIVE D'ÉPUISEMENT D’UN LIEU PARISIEN” 1975→ si mette in un
bar e scrive tutte le cose ordinarie, cerca di prendere nota di tutto ciò che vede, il parle de
tout ce qui risque de n’être jamais noté par personne, come se potesse suggerire qualcosa di
straordinario(ex. il parle de tout le lignes de bus..)
>>>“W OU LE SOUVENIR D’ENFANCE”, 1975
- espaces sont fondamentaux dans ce texte construit sur l’alternance de chapitres
→
en italique(corsivo) et chapitre en romain(stampato)
- les 2 textes ne racontent pas la même histoire, même si il y a un croisement,
un point de jonction entre le 2 histoires, sembra non abbiano alcun punto in
comune eppure sono inestricabilmente intrecciati, come se nessuno potesse
esistere da solo
- In copertina scrive "In questo libro ci sono 2 testi alternati, che sono
inestricabilmente legati."
- un testo è un’autobiografia[rispettato il patto autobiografico, l’autore si
firma G.P (George Perec)], racconto frammento della vita di un bambino
durante la guerra ; l’altro un racconto d’avventura, immaginario
- ci sono istruzioni perché testo scritto su contraints oulipiani(di solito oulipiani
danno chiave di lettura all’inizio del testo, annunciano il contrainte)
- in mezzo al romanzo c’è una pagina bianca con puntini di sospensione (...)
significa che c’è un'omissione, i 3 puntini sono il segno, la marque, che
hanno lasciato le cose assenti a cui viene fatta allusione
- trame du texte est un tissu , on suggère le même mécanisme→per tessere si
incrociano i fili in orizzontale e verticale→così succede tra i 2 testi
- fa riferimento a questi fili spezzati dell’infanzia che rendono quasi
impossibile il ricordo→ma questi due testi tentano di ricostruire una
trama, nel senso di tessuto→si fa passare un filo in mezzo a un altro
filo, legare insieme questi fili facendoli alternare per costituire la
trama→da questa trama, punto di congiunzione sono i puntini,
perché da questa trama si comprende il significato dei due→perec dice
che non possiamo trovare il senso interamente in un testo o nell’altro
- non si fa riferimento alla trama in sé(nel senso di avvenimenti della
storia), ma alla trama che costruisce il libro, la trama della
scrittura(nel senso dell’étymologie latine, TEXTUS=tessere→il lavoro
di tessitura dei fili) [→ NOUVEAU ROMAN]
- testo che si situa sotto il segno del doppio
- due testi alternati
- W è l’unica lettera doppia dell'alfabeto francese e che dice il suo essere doppio
nel nome “double V”, e poi c’è come un sottotitolo(doppio del titolo, c’è
proposta di altro titolo), che è “le souvenir d’enfance”(infatti uno dei 2
testi è autobiografico)
- testo inizia con “Pour E” è tornata la E, 6 anni dopo→dedique, peut être pour sa
→
tante ou pour la E de la Disparition (parents et morts de la guerre) →enigmatico
- citazione di QUENEAU “Cette brume insensée où s’agitent des ombres, comment
pourrais-je l'éclaircir?” = "Questa nebbia insensata dove si agitano delle ombre,
come potrei vederci chiaro? "
- première partie du texte est en ITALIQUE→chapitre fictif si interrompe per
→storia
lanciarsi in un'altra storia
- prima aveva pubblicato il capitolo tutto in corsivo→ il avait publié la première partie
en italique dans une revue en feuilleton, puis il a décidé d'écrire sa biographie
- primo testo che nasce è quello fittizio, l’aveva scritto quando aveva 12-13
anni e lui era in terapia, aveva un pò scritto ma soprattutto disegnato(des
athlètes olympique sur une île)
- "fantasma infantile"
- idée de l'île, W île, voyage, péripéties
→
- a un certo punto storia principale si interrompe, e in psicanalisi si rende conto
che la storia inventata è strettamente legata alla sua vita
- nel primo capitolo c’è un pò la traccia di questo primo progetto
cap 1
-nel testo d’avventura parla dell’isola
-primo capitolo non per forza ambiguo ma ENIGMATICO, capiamo che c’è in gioco qualcosa
di grande ma non ne sappiamo di più
-le frasi con “longtemps” richiamano “à la recherche du temps perdu” de proust
-è tutto molto brumoso, tutto molto incerto
-ci dice che non è il protagonista è solo testimone e gli eventi hanno sconvolto la sua
→
esistenza
- per raccontarli vuole adottare il tono freddo di una cronaca
-Nomi dei personaggi: sono i personaggi di Melville(Ismael e Akab sono i personaggi di
Moby Dick:Akab è il capitano folle mosso da furore, Ismael è il protagonista viaggiatore;
Bartleby, protagonista di una novella di Melville, uno scrivano che si astiene)
-ricerca di un luogo perduto è centrale
-elementi sulla sua vita(non ci dice niente in realtà, non si è ancora nominato)
- perde il padre in guerra per una ferita(= a Perec) poi lui è stato adottato, qualcuno
che non ha eredità emozionale né materiale
- non trovandosi in nessun mestiere è passato alle armi ma capendo che non faceva per
lui, diserta e va ad abitare in Germania(disertare→dato che è disertore non deve farsi
beccare dal governo francese)
capitolo 2 autobiografico
→
-non ha ricordi d’infanzia→è strano perché lui sta scrivendo un’autobiografia, ma vero
perché perec a une problème avec sa propre mémoire, avec son passé et il a comme un vide
qui court son enfance→c’est le fait du TRAUMA(comme toutes les victimes indirectes de la
SHOAH, il y a comme un sombre qui couvre son enfance)
- ma è anche un point de départ→tout le texte devra en quelque part contredir cela
- oppure è vincolo [sia genetico:“io non ho ricordi d’infanzia, io non ho accesso diretto
ai miei ricordi eppure vi racconterò la mia infanzia, io troverò il modo più originale,