MODELLO CIRCUITALE A PARAMETRI CONCENTRATI
Φ = B∙S
Forza magnetomotrice → F = NI
per la legge di Ampere → ∮H dl = NI = F
LEGGE DI HOPKINSON
F = RΦ
Riluttanza del materiale ferromagnetico
R = 1/μS ∫ dl
dove L=2 (dimensione gap) + 2 (dimensione colonna)
In un circuito con traferro:
→ La riluttanza totale sarà data dalla somma delle riluttanze delle due zone
Per diminuire le perdite per correnti parassite
ρ_Fe = σ + π²p²B_m ≤²/B
[W/kg] → → devo variare le spessore e la conducibilità
I CIRCUITI MAGNETICI POSSONO ESSERE STUDIATI ANALOGAMENTE AI CIRCUITI ELETTRICI
PACCHI STATORICI
Se ho 8 poli salienti → giri/minuto = 60∙50/4poli = 750 giri/minuto
PER INVERTIRE IL VERSO DI ROTAZIONE DI UN ROTORE → DEVO INVERTIRE 2 FILI TRA I 3 DEL SISTEMA TRIFASE
TRASFORMATORE
- MONOFASE
- TRIFASE
I materiali isolanti hanno la funzione di mantenere separati elettricamente i conduttori in tensione
ISOLAMENTI POSSONO ESSERE
- Gassosi → L'aria → Ei = 4kV/mm
- Liquidi → Oli naturali → Ei = 20kV/mm
- Solidi → Ex carta, resine poliestere → Ec = 200kV/mm
Gli isolanti hanno 25 ordini di grandezza di resistenza maggiore rispetto ai conduttori
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO MACCHINE ROTANTI
dall’ esterno messo in rotazione la barra con velocità angolare ωn, all’ interno di un campo di induzione magnetica B, quindi in base alla legge dell’ induzione mag - netica:
E = l × v × B
Em = l × B × ωn
E = l × r × B
E = l × (v × B)
se ω t = π
c.i (t) = 2√B · ωn t
e quindi avremo:
E = l B ω cos(ωn t)
l è una spira conduttrice (preso una volta sia lato antenna che collettore)
Em = valore massimo
E = valore efficace = Em/√2
Kf = fattore di forma = 4/πarea di forma (usato nei piccoli ipotisi)
kg = Eeffas / Em, vel .p non uniforme
questo case avendo corpo in movimento abbiamo un campo B costante e quindi
viene e l’ aura in rotazione
e quindi in uno stato di giro mutualmente
Generalmente una resistenza
CAMPO MAGNETICO ROTANTE
(− Seguito da Galileo Ferraris)
avviamenda puedes→generano un campo magnetico rotante
IA1 IA2 - campo rotore (ambiente immobile)
A.I AP AI AI A.I
Sche si notto AMPERE
stoppio un retto
la MACCHINA
N longitudinale II ruota assiale
ecc . illustrato
otteniamo un CAMPO MAGNETICO ROTANTE
POTENZA
Pe rotolato
Pm
Detto ideato P unico
guarda il segno →se curve rosse o blu (per l’uso della carta)
h (c_e/1)
DIAGRAMMA FASORIALE
- Porte dalla tensione e scomito ad i
- Traccia E2 m vettorate E2 tale m dirsi E1 = m E2 T2 = m solo I1 = m R2
- Trucce E1 con in face con E1 grave 3 annars del setro circuito (EA = m EC)
- Traccia T2 in parte con T1 (T1 = 10)
- Tempo la vettorata scaminto riportato di provvisorio
- Traccia I1 (in quadratura tramitei ripide e E1) Il senso fare E1 e dunque somate vettoriamonte ottengo I1
- Tramea tar tando (0 disgeto Ilima alla delgie m.
- Traccia il termine primiare della veri elado EP = E1 A - F=EE = ruminare pressio di rifl. E = 3 X1 I1 pei tratori e U1
PROVA A VUOTO E IN CORTO CIRCUITO
Un = tension nominale primaria [V]
In = tensione nominale a vuoto [A]
In = corrente nominale primaria [A]
In = corrente nominale secondaria [A]
Vn = vettonamento nominale [VA]
tn = riporta a registratore [Hn]
m = rapporto di trasformazione
Pn = Un In = [VA] = MONOFASE
Pn = √3 Un In = [VA] = TRIFASE
PROVA A VUOTO
Ammontato il primare alla tension nominale dottura standard si leghea similazioni della vetta vista.
U0 = Un Io Ic = [400 Io Ic
V0 = (I0, U0) (U1 = a 40 λ35 Ic)
PROVA IN CORTO CIRCUITO
Pidiendo e interprattuto il cistordinante con una tensarai & e per si combano in corto circuito previsto il permeio e verto normale, delle biele sea.
Ucc = Un R10 = I0 (Ucc = √cc)
ESERCIZIO
IMPIANTO ELETTRICO IN UNA OFFICINA MECCANICA
- MOTORE (60 c.c.)
- Um = 400V
- Pn.m = 5KW
- cos φm = 0.85
- Km = 1
- Kcm = 1
- FORNO
- Unf = 400V
- Pn.f = 2.5KW
- cos φf = 1
- Kaf = 1
- Kcf = 1
- ZONA PRODUZIONE
- Un.q1 = 400V
- Pn1 = 320KW
- cos φ1 = 0.85
- Ka1 = 0.9
- Kc1 = 0.8
- ZONA UFFICI
- Un.q2 = 400V
- Pn2 = 270KW
- cos φ2 = 0.85
- Kae = 0.8
- Kce = 0.7
SVOLGIMENTO
Determinazione delle potenze attive e reattive dei carichi:
- MOTORE
- Pm = 50KW
- Qm = 30.937Kvar
- FORNO
- Pf = 2.5KW
- Qf = 0Kvar
- QZ1
- P1 = 230.4KW
- Q1 = 142.789Kvar
- QZ2
- P2 = 151.2KW
- Q2 = 93.705Kvar
Adesso calcolo la potenza attiva totale e la potenza reattiva totale.
AVVIAMENTO MOTORE: macchina a rotore avvolto (AVVIAMENTO REOSTATICO)
- I problemi connessi all'avviamento del motore sono:
- eccessiva corrente di spunto
- elevati valori delle coppie di avviamento
Bisogna dunque aumentare la resistenza del rotore facendo variare la velocità di rotazione del campo statorico fino ai valori regolari mediante un reostato...
L'avviamento della macchina utilizza tutte le resistenzè collegate ai punti del reostato una alla volta. Man mano che le velocità aumenta, si scollega. Al punto finale, il reostato è completamente eliminato e sostituito dalla sola resistenza del rotore.
DOPPIA GABBIA (DI SCOIATTOLO) (AVVIAMENTO)
Al momento dell'avviamento predomina la componente resistiva elevata => La corrente scorre sulla gabbia secondaria QUELLA CON LA RESISTENZA MAGGIORE...
AVVIAMENTO STELLA - TRIANGOLO
MOTORE ASINCRONO MONOFASE
Il motore asincrono monofase è molto simile a quello trifase ma soltanto il rotore è... utilizzando le statorica presenta solo 2 avvolgimenti: uno principale e uno di avviamento.
Il rotore è solido quindi nelle fasi di fermo non possiede una coppia...
CAMPO MAGNETICO ROTANTE
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Appunti di Elementi di Elettrotecnica e Impianti Elettrici (parte 1)
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Appunti Elettrotecnica
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Relazione Tecnica impianti elettrici, Elettrotecnica
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Appunti di impianti industriali elettrici/termici