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PARTE1: SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA

CAPITOLO 2: SCELTA RAZIONALE IN CONDIZIONI DI CERTEZZA (libro)

CAPITOLO 3: DECISION MAKING IN CONDIZIONI DI CERTEZZA

3.1: Introduzione (Razionalità Limitata)

Gli esseri umani sono "prevedibilmente irrazionali" (predictably irrational, Dan Ariely) in quanto commettono errori sistematici nella percezione/giudizio e nelle scelte/presa di decisione. Nella nostra razionalità siamo prevedibilmente irrazionali perché le nostre deviazioni (bias, distorsioni cognitive) dalla razionalità sono sistematiche (propensione a deviare).

I principali bias valutativi e decisionali sono:

  1. Sottovalutazione dei costi opportunità;
  2. Fallacia dei costi irrecuperabili;
  3. Dipendenza dal Menu ed effetto esca (decoy effect);
  4. Effetto incorniciamento;
  5. Avversione alle perdite ed effetto dotazione;
  6. Aspiration treadmill;
  7. Ancoraggio e aggiustamento;

Condizioni di certezza: es. ordiniamo un caffè e siamo sicuri che arriva.

Quasi pari al rischio zero, tranne all'accadere di eventi davvero rari. Ragionevole certezza è ragionevole certezza di avvenimento di un'azione. Quando non è così, arriviamo nella zona dell'incertezza (rischio o incertezza).

Costi opportunità

Il costo opportunità (o costo implicito) di una scelta è il valore di ciò a cui rinunciamo quando optiamo per quella scelta.

Uno strumento importante è l'albero delle decisioni, uno strumento grafico che rende possibile mostrare tutte le azioni possibili per una data persona rispetto a un certo problema. Gli alberi decisionali rendono chiaro come non sia possibile scegliere un'opzione senza rinunciare all'altra. Quando decidiamo di percorrere un ramo dell'albero, automaticamente ce n'è un altro che stiamo abbandonando (es: quando decidiamo di fare la nostra vacanza in Sardegna, non possiamo allo stesso tempo farla in Trentino).

C'è un costo opportunità associato a ogni scelta disponibile in ogni problema decisionale. Ad esempio: comprare azioni o comprare una proprietà immobiliare, con una data somma di denaro. Il costo opportunità è ciò a cui rinunciamo dal momento in cui acquistiamo la proprietà o delle azioni.

Albero delle decisioni:

  • comprare azioni
  • comprare proprietà immobiliari

È irrazionale investire in proprietà immobiliare quel denaro se vi è un inutilizzo alternativo dello stesso denaro più redditizio, anche se investire in immobili da origine ad un rendimento.

Nella realtà le persone spesso trascurano o sottostimano il Costo Opportunità. Nell'ambito degli investimenti, come nell'esempio, sono molto felici del rendimento del loro investimento se il valore aumenta nel tempo, che ci sia o no un altro investimento più profittevole. Trascurare il costo opportunità può portare a

comportamenti autodistruttivi o a decisioni non ottimali. Le persone hanno più probabilità di ignorare un costo opportunità in caso di un colpo di fortuna, per esempio un grande e inatteso guadagno. Tuttavia, il modo migliore di spendere un euro non è funzione di come quell'euro è arrivato nel nostro portafoglio. Esempio: Il problema della calcolatrice e della giacca (p. 44) Immaginate di essere sul punto di acquistare una giacca per 125 (15) dollari e una calcolatrice per 15 (125) dollari. La persona che vende le calcolatrici vi dice che la calcolatrice che volete comperare è in saldo a 10 (120) dollari nell'altro punto vendita, che si trova a 20 minuti d'auto dal negozio. Fareste il viaggio fino a questo punto vendita? Il 68 per cento dei soggetti ha risposto di essere disposto a spostarsi per risparmiare 5 dollari sulla calcolatrice in vendita a 15 dollari, ma solo il 29 per cento si è dichiarato disposto a fare lo stesso.

viaggioper risparmiare 5 dollari su una calcolatrice da 125 dollari. Molte persone sembrano non aver tenuto in debita considerazione il costo opportunità. La teoria standard prevede che prendiate la vostra decisione basandovi sul costo opportunità di un viaggio in auto di 20 minuti. Il costo opportunità non dipende da come avete risparmiato 5 dollari di spesa. Se le persone avessero considerato il costo opportunità correttamente (fatto in entrambi i casi il viaggio in macchina), sarebbero andate al punto vendita in un caso solo se lo avessero fatto anche nell'altro (ma questo non lo Altri esempi a pagina 45 osserviamo dall'evidenza empirica). Vi è poi il "paradosso della scelta" di Barry Schwartz. Egli disse: "più sono le alternative disponibili tra cui scegliere, più sarà rilevante il confronto con il loro costo opportunità. E più sarà rilevante questo confronto e minore sarà la"

"La soddisfazione che deriveremo dall'altra alternativa che scegliamo. Una grande disponibilità di alternative, in realtà, ci fa sentire peggio."

"Il fatto che sosteniamo un costo opportunità aiuta a spiegare perché molti tra noi siano infelici nonostante la grande libertà di cui godiamo. È proprio il fatto di essere liberi, con il numero elevato di opzioni di scelta disponibili, che ci impedisce di essere felici. È il caso qualora si tenesse troppo in considerazione il costo opportunità (piuttosto che troppo poco)"

73.3: Costi irrecuperabili (Fallacia dei Costi Irrecuperabili – Sunk Cost Effect)

"Un costo è irrecuperabile quando è irrimediabilmente perso al momento in cui la decisione viene presa. Quando si sbaglia a considerare questi costi, si parla di fallacia dei costi irrecuperabili. Esempio concerto di Blanco (50€) o Mamhood (100€). Già spesi questi soldi e abbiamo come preferenza Blanco."

Molte persone optano per Mamhood (bene o servizio a cui è associato il prezzo più elevato). Questo malgrado le loro preferenze fossero per l'altro bene o servizio. La decisione razionale è determinata da cosa succede alla destra del nodo in cui ci troviamo nell'albero delle decisioni. Infatti, le scelte razionali sono forward-looking (rivolte in avanti). I fatti che avvengono in passato contano solo nella misura in cui influenzano l'esito degli eventi futuri. È infatti irrazionale farsi guidare nelle proprie scelte di oggi da considerazioni legate ai costi (monetari o temporali) sostenuti nel passato e irrecuperabili. "Quando fate una scelta che riguarda i costi non recuperabili, state di fatto ignorando o sottostimando il costo opportunità e questo è un comportamento irrazionale". La fallacia dei costi irrecuperabili può dare inizio a un circolo vizioso che prende il nome di "escalation situation". Quando,infatti, un progetto comincia ad andare male, la fallacia dei costi irrecuperabili può spingerci irrazionalmente a fare ancora più investimenti in quel progetto. Dal momento in cui viene fatto l'extra-investimento, a meno che non inverti la rotta, le persone si trovano a dover tollerare un costo irrecuperabile ancora maggiore, incoraggiando un ulteriore esborso di soldi (esempio della guerra in Vietnam. Persa in partenza ma continuavano a inviare soldati per la paura di avere morti invano). Spiegazione psicologica della fallacia del costo irrecuperabile: Waste Aversion (avversione allo spreco). Per l'esempio del concerto, vogliamo ridurre lo spreco ovvero abbiamo speso 100€ per Mamhood ma ci piace di più Blanco. Andiamo dal primo per ridurre lo spreco di soldi. Spesso anche i politici o le imprese usano questo tipo di argomenti per convincere l'opinione pubblica e procedere nella realizzazione di un'opera pubblica già iniziata. Esempio

Il tav (treno ad alta velocità). Chi difendeva quest'opera, diceva "abbiamo già speso tot euro, dobbiamo finirlo". In realtà dovremmo fermarci anche se abbiamo speso tanto dato che è un progetto non redditizio. Bisogna fare un'attenta analisi costi - benefici, non solo ragionando coi costi irrecuperabili.

Esempio: Il ripostiglio di casa è spesso pieno di cose che non vengono usate ma che sembra anti-economico buttare via. Nel prendere tali decisioni, dovremmo considerare i costi sommersi, in riferimento a vecchie attrezzature sportive o libri vecchi mai letti. Vittime della fallacia del costo irrecuperabile. È costato tot, ma altri esempi p. 50-51 non lo uso. Non dovrei tenerlo (a meno che non abbia un valore affettivo).

83.4: Dipendenza dal menu ed effetto esca (Decoy Effect)

Esempio: Abbonamenti annuali per la rivista "Economist".

  1. Abbonamento versione web: 59$
  2. Abbonamento cartaceo: 125$
  3. Abbonamento web

+ cartaceo: 125$

La versione "web + cartaceo" a 125 $ è il target di vendita. La versione solo "cartacea" è l'esca (questa fa sembrare più conveniente acquistare l'abbonamento in versione web + cartaceo (hai la sensazione di avere gratis la versione web)). L'esca fa fare un confronto al cliente che registra come vantaggiosa la terza opzione. Se non ci fosse l'esca (cartaceo a 125 $), venderei meno la terza opzione rispetto a quando ho l'esca (sposto le scelte). L'opzione web + cartaceo NON dovrebbe influenzare le scelte dell'utente in dubbio se acquistare la web subscription o la subscription cartacea. Invece, i dati dimostrano che la presenza di quest'ultima opzione conta (effetto Esca o effetto Attrazione). L'esca (Decoy) in sé è un'alternativa irrilevante che però riesce a spostare le scelte.

Esempio: Tversky and Simonson, 1993

Quando alle persone, in un esperimento,

venivano presentate solo due alternative (un buon tostapane a20$ e un altro migliore a 30$), le persone sceglievano il tostapane più economico anche se la differenza era solo 10$. Quando però venne introdotto un tostapane marginalmente superiore che costava 50$ (alternativa irrilevante), le persone si sono spostate sull'offerta del tostapane a 30$ (scelta intermedia).

Violata l'assioma sull'Indipendenza dell'alternativa irrilevante (non dovrei farmi condizionare da un'alternativa irrilevante. Se preferisco un bene a un altro, non dovrei invertire le mie preferenze con l'introduzione di una terza opzione). L'effetto esca sfrutta la violazione di quest'assioma;

Ci sono numerose prove del fatto che i gusti delle persone cambiano quando il menu delle alternative si espande. Parliamo di ciò come di un caso di dipendenza dal menu delle alternative. Immaginate di voler vendere un certo prodotto, che denominiamo target. Il problema

è che un'altra azienda vende lo stesso prodotto, denominato competitor. Il consumatore può acquistare
Dettagli
A.A. 2022-2023
66 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher leonardo.calabrese di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia comportamentale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Verona o del prof Zarri Luca.