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Appunti Diritto privato, D'Ettore
QUINDI ... è obbligazione è il LATO PASSIVO del
DIRITTO di CREDITO è un obbligo che ha contenuto
PATRIMONIALE
Un obbligo può anche avere contenuto NON
PATRIMONIALE, ma può avere conseguenze
PATRIMONIALI
art. 2043 c.c.
Per cui nei DIRITTI REALI si realizza l’interesse solo
nella misura in cui il debitore adempie all’obbligazione
Lo è vero anche esiste un sistema coetivo
dello STATO ma il DEBITORE non deve
ESSERE NULLATENENTE
ecco perché esiste l’assicurazione nella
macchina obbligatoria quindi è un
costruttore che si sarà obbligato a stipulare
se raglio insupero
Diritti della persona
Detti anche diritti di libertà hanno i principali
riferimenti nell’art. 2 “LA REPUBBLICA GARANTISCE e RITENDE
e GARANTISCE diritti INVIOLABILI DELL’UOMO nell’
art. 3, SENZA distinzione di sesso di razza di lingua,
di religione e opinioni politiche, di condizioni personali e
sociali ... anche associazione
... ma anche nell’art 13 cost. “LA LIBERTA’
personale è INVIOLABILE quindi tutto
ciò che deve essere espressamente indicato
legge (tutto è consentito) NON AMMESSA
FORZA ALCUNA... restrizione LIBERTÀ PERSONALE,
SE NON PER ATTO MOTIVATO dall’AUTORITÀ
GIUDIZIARIA nei soli CASI e MODI PREVISTI
DALLA LEGGE”
solo il PARLAMENTO
L’art. 24 cost. “tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. LA DIFESA è un DIRITTO INVIOLABILE in OGNI STATO E GRADO DEL PROCEDIMENTO”
La massima decisione sulla mia libertà può essere presa se io non sarò stata sentita.
Diritti reali
Le diritto reale fa capire in modo assoluto il significato del diritto assoluto
TEORIA DEL CORPO MISTICO, chi voleva prendere dei propri beni per lasciarli alla CHIESA (infatti realizzata dal DIRITTO CANONICO) poteva fare una donazione e un testamento presso il notaio.
Da qui nasce la CARATTA GIURIDICA
Tornando ai diritti reali, la proprietà è un esempio di DIRITTO REALE ASSOLUTO, nasce (come tutto il diritto dai ROMANI) dall’art. 832 C.C. (Dall’art. 833 C.C. AUTORIA DEL CARAT ENUMERI...)Oltre a questo ci sono i diritti reali minori, detti diritti e dei diritti di garanzia (o ipoteca) e di godimento (uso, usufrutto, servizio…)
Gli ATT ORULATIVI del diritto di proprietà riguardano il potere di dare regolazione o limiti della legge, quindi non deve nuocere o recare molestie ad altri.
Diritti reali di garanzia
- L’ipoteca per i beni IMMOBILI: è una GARANZIA DI CREDITO secondo cui, attuando la pubblicità
- Il pegno per i beni MOBILI
FINE
L'art. 1343 "La causa è illecita quando è contraria a norme imperative, all'ordine pubblico o ai buoni costumi."
Coordina detto che la causa ha funzione controllativa dell'attività negoziale: l'esigenza di questa funzione viene meno quando questo esercizio è lecito (piccole modificazioni).
In realtà i contratti tipici possono avere cause illegittime così come i contratti atipici possono avere cause legittime.
Ed è illecita quando è contraria a:
- Norme imperative
- Ordine pubblico
- Buoni costumi
Sanzione di annullabilità (il contratto viene annullato), per contratti è nullo rispetto a eventuali interessi sociali.
In quel caso la norma imperativa è decreto ministeriale che fissa una soglia.
I contratti diviene nullo (oppure nullo in parte), ma deve produrre alcun effetto.
Bisogna verificare non la funzione socio-economico-sociale, ma funzione economico-individuale.
Vale anche nel caso di più contratti che sono collegati nelle funzionalità individuali nell'interazione.
Dal campo parte l'interdipendenza tra le operazioni in senso solo se posso separare la concreta operazione economica.
Devo guardare l'operazione nel suo complesso.
Operazione infra-gruppo
Collegamento negoziale
Funzione economica
Si fa un riferimento all’indisponibilità dei diritti della persona, che sono INDISPONIBILI di titolare (rinuncia).
Occorre riconoscere una MORALE COLLETTIVA, quand’è decisivo per un principio relativo al fine, fattispecie e quindi, per esempio, rilevare che al di là delle norme IMPERATIVE e dell’ORDINE PUBBLICO ECONOMICO di PROTEZIONE DELLA PERSONA. Intrascrivere un contratto con il quale si dice che il soggetto X nel momento di lontananza virtuale senza rischio principale e negozio atipico, e pur avendo una malattia relative può convivere con altra persona per in cambio del pagamento di un valore di una somma, quindi per non nulla dice SIA CONTRARIO all’ETICA CONDIVISA DA UN’AMPIA COMUNITÀ DI PERSONE (diversa dalla morale individuale del singolo), quindi al BUON COSTUME, quindi nullo.
IL BUON COSTUME non riguarda solo i diritti della persona...
Es. CONTRATTO DI LOCAZIONE, in capo l’animo e quindi lecito a causa tipica, SOSTITUTO rispetto al valore che ha per soggetto cui è locatario dell’immobile. Locazione dove l’inquilino paga un canone.
diretta illecita per il buon costume (art 1345 c.c.)
La regola etica della morale COLLETTIVA ci dice che quello appuntamento è derivato da MOTIVO UNICO DETERMINANTE e quindi di attività lavorativa e quindi dell’illiceità o oppure storia, ma contrario al buon costume (es. prostituzione) per qualificare è il valore dello (IN QUESTO CASO ILLECITO).