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10.2 SCHEMA DEI QUATTRO MODELLI DI MANAGEMENT

L'asse orizzontale fa riferimento ai mezzi del management -> coordinare le attività, prendere decisioni.

L'asse verticale fa riferimento i fini del management -> fissare obiettivi, motivare il personale.

Su ciascuno degli assi, la scala di misurazione va da rigidi a flessibili, con i principi tradizionali del management fissati nel punto di maggiore rigidità e i principi alternativi nel punto con maggiore flessibilità. Una delle variabili fondamentali è il ciclo di vita in cui si trova l'azienda. Nel tempo si tende a verificare un naturale spostamento del modello basato sulla ricerca al modello basato sulla pianificazione.

CASO HUMAN RESOURCE MANAGEMENT EMOTIVAZIONE

venerdì 25 marzo 2022 11:21

1.1 LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE

La valutazione delle risorse umane è collegata a 3 sotto valutazioni:

1) Valutazione delle posizioni -> legata alla politica retributiva

Valutazione del potenziale --> orientata all'ottica futura

Valutazione delle performance --> orientata al presente e al passato recente.

1.2 LA VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE

La valutazione delle performance è composto da tante sotto fasi, che lo rendono un processo molto articolato e laborioso.

Inoltre può essere intesa come una sorte di crocevia, poiché da essa dipendono molti fattori, come la retribuzione e la carriera.

Cosa si valuta? Si valutano gli obiettivi raggiunti (si valuta nello specifico gli obiettivi raggiunti in un lasso di tempo determinato e la coerenza con cui si sono raggiunti) e i comportamenti organizzativi attuati.

Oggigiorno la valutazione è a 360 gradi, si è sempre, direttamente e indirettamente valutati.

Nelle valutazioni vengono coinvolti come minimo 3 soggetti: il capo, il collaboratore e manager HR.

1.3 SISTEMI DI RICOMPENSA

Dalle valutazioni nascono i sistemi di ricompense, studiate in maniera strategica.

dall'area manageriale. Le ricompense sono molto importanti poiché sono degli asset strategici ed influenzano il grado di soddisfazione e la motivazione al lavoro. Oggigiorno bisogna tenere sotto controllo in maniera cruciale il contesto economico perché è estremamente diversificato --> workforce diversificata. Anche le retribuzioni (fissa e variabile) servono per motivare il personale. Nello specifico la retribuzione variabile nasce nel mondo anglosassone (USA 50% e inghilterra 35% del pacchetto retributivo) ma anche l'Europa si adegua alla tendenza internazionale. - Da un punto di vista psicologico, un incentivo è uno stimolo finalizzato a indirizzare/rinforzare i comportamenti individuali. - È il tentativo del management di fornire stimoli continui al raggiungimento dell'obiettivo dato che la retribuzione fissa tende a perdere con il tempo la sua efficacia motivante. Anche i benefit e la flessibilità influenzano e motivano.

Il personale. Questi due elementi fanno parte del sistema di total rewarding.

1.4 ACCENNO ALLE TEORIE PSICOLOGICHE

  1. Teoria di Herzberg --> si basa sui fattori igienici (la cui assenza determina infelicità e demotivazione, mentre la loro presenza non genera nulla) e i fattori motivanti (la cui presenza genera motivazione, mentre l'assenza non genera niente).
  2. Teoria dell'equità --> la persona giudica la retribuzione come soddisfacente attraverso il confronto con il lavoro degli altri.
  3. Priamide dei bisogni di Maslow

1.5 RAL (RETRIBUZIONE ANNUA LORDA) VS SISTEMA INTEGRATO

Perché si è smesso di parlare di ral e adesso si parla di sistema integrato?

Perché vede tutto e premia con tutti i metodi di ricompensa che potrebbero interessare alle persone (premi monetari e non).

Compensation management: processo di gestione delle risorse umane che ha l'obiettivo di prendere decisioni strategiche sui meccanismi da adottare per ricompensare una

Forza lavoro sempre più diversificata

Importanza di un approccio integrato: le variabili che determinano il comportamento sono tante e correlate e comprendono:

  • Motivazioni (persone diverse sono motivate da cose diverse)
  • Bisogni (tanti e diversi)
  • Aspettative

1.6 LEVE RETRIBUTIVE

CASO CUCINELLI

venerdì 1 aprile 2022 11:44

  1. LA STORIA
  2. Brunello Cucinelli S.p.A. è una casa di moda italiana che opera nel settore dei beni di lusso, specializzata nel cachemire. Oggi è uno dei brand più esclusivi a livello mondiale, espressione di lusso quotidiano.

    Il successo della Brunello Cucinelli fonda le sue radici nella storia e nell'eredità del grande artigiano nonché nella contemporaneità del design: una strategia di valore fondata sulla combinazione di innovazione e artigianalità. L'attenzione e la cura nella realizzazione del prodotto si esprimono sia attraverso l'utilizzo di materie prime di eccellenza sia nelle

    abilità sartoriali. L'artigianalità delle lavorazioni, eseguite esclusivamente in Italia, unite alla creatività, fanno dell'azienda di Solomeouno dei più esclusivi testimonial del lifestyle italiano nel mondo. La vita dell'azienda si svolge da sempre nel borgo medievale di Solomeo, alle porte di Perugia. Solomeo è nel cuore di Cucinelli, perché rappresenta il centro della sua vita familiare, imprenditoriale e spirituale: l'idea di fondare la sua azienda in un luogo così insolito è una scelta incontrotendenza rispetto a quanto avveniva in quegli anni. In Italia, in quel tempo, ci si liberava dei legami con il territorio, senza alcun rimpianto per la perdita dei valori e delle tradizioni che oggi vengono profondamente rivalutati, dando ragione alla scelta di Brunello. È proprio in quel borgo che, all'età di 25 anni, Brunello Cucinelli ha iniziato a maturare l'idea di realizzare in un luogo

    così insolito tessuti in cachemire; voleva portare sul mercato un prodotto innovativo e, dopo aver ricevuto aiuto da un suo amico titolare di un'azienda di tintoria e da un imprenditore, fondò nel 1978 la società SMAIL. Il mercato, soprattutto quello tedesco, mostrò di gradire enormemente questa novità assoluta e fu proprio grazie ad essa che la sua impresa riuscì, in tempi brevi, a emergere. Tutto ciò che segue è la storia di un successo così importante che portò l'azienda ad essere quotata alla Borsa di Milano nel 2012. Fu un successo eccezionale, in quanto la proposta di Cucinelli non parlava di numeri o di formule economiche, ma di uomini, di dignità del lavoro, di tradizioni antiche, di ideali. Il brand è oggi distribuito a livello internazionale in circa 60 Paesi attraverso 126 boutique monomarca nelle più importanti capitali e città del mondo. Conta 120 dipendenti e 3000 collaboratori.in una dimensione umana e sostenibile. Il modello di management di Brunello Cucinelli si basa sul concetto di Capitalismo Umanistico e Umana Sostenibilità. La sua missione aziendale è coinvolgere tutti i lavoratori, indipendentemente dal loro ruolo, nella vita dell'azienda, facendo loro comprendere che il loro contributo è fondamentale per la crescita comune. La storia personale di Brunello Cucinelli, la sua attenzione per la persona, la sua passione per la conoscenza e la cultura, il suo amore per il mestiere artigiano e il suo interesse per la formazione delle nuove generazioni sono solo alcuni dei fattori che hanno portato lui e la sua azienda di lusso a ottenere grandi risultati e a raggiungere una notorietà a livello mondiale, mantenendo comunque una dimensione umana e sostenibile.

    proprietà italiana. Il capitalismo umanistico di Cucinelli si basa su aspetti sociali e sulla chiara idea del valore primario che ha la persona, dando alla stessa dignità morale ed economica, lui stesso lo definisce come "una nuova cultura di impresa dove il profitto va raggiunto senza recare danni a nessuno e con grande umanità". Un'impresa che pone innanzitutto attenzione a valori come il tempo, l'ambiente, la famiglia.

    In questa organizzazione il punto di riferimento è il bene comune, come strumento di guida per il perseguimento di azioni coraggiose: l'uomo e la dignità umana sono al centro di qualsiasi processo produttivo.

    L'idea alla base di questo modello di management è il concetto di "giusto". Il giusto profitto, un profitto sostenibile, ecco il primo grande tema: un equilibrio tra profitto e dono, donare al mondo sostenendo il creato, lasciare a chi verrà non lo stesso mondo ma un mondo migliore.

    qualità; la seconda parte destinata ai dipendenti, come riconoscimento del loro impegno e contributo; la terza parte destinata alla comunità locale, per sostenere progetti sociali e culturali; e infine, la quarta parte destinata a sé stesso, come ricompensa per il suo lavoro e rischio imprenditoriale. Cucinelli crede fermamente che l'etica e la moralità debbano essere al centro delle decisioni aziendali. Non si tratta solo di fare profitti, ma di farlo nel rispetto delle persone e dell'ambiente. Questo si riflette anche nella scelta dei fornitori, che devono rispettare gli stessi valori di responsabilità sociale e sostenibilità. Inoltre, Cucinelli ha sempre dato grande importanza alla creazione di un ambiente di lavoro piacevole e stimolante. Crede che solo in un luogo di lavoro sereno e armonioso, le persone possano dare il meglio di sé e raggiungere risultati eccellenti. Questo si traduce in un'attenzione particolare alla cura dei dettagli, alla bellezza degli spazi e alla valorizzazione delle competenze e delle idee di ogni dipendente. Infine, Cucinelli ritiene che sia fondamentale trovare un equilibrio tra lavoro e vita personale. Al di fuori dell'orario di lavoro, è importante staccare e dedicarsi alla propria famiglia, agli interessi personali e al riposo. Solo così si può mantenere una mente fresca e creativa, pronta ad affrontare le sfide e cogliere le opportunità che si presentano. In conclusione, la filosofia imprenditoriale di Cucinelli si basa sull'etica, la dignità e la responsabilità. Creare profitti non è sufficiente, è necessario farlo nel rispetto delle persone, dell'ambiente e della comunità. Solo così si può costruire un'impresa di successo e duratura.qualità ma che sono molto costose; la seconda parte perché è per la famiglia, la terza ai lavoratori e ai collaboratori aziendali e la quarta è destinata a "abbellire il mondo". Caratteristica peculiare dell'organizzazione aziendale, coerente con il modello di impresa umanistica, è il rilievo riconosciuto ai momenti di condivisione collettiva di temi che toccano la vita dell'azienda e che si traducono in una gestione "condivisa". Ne sono l'esempio alcuni specifici consigli e comitati, che hanno il compito di individuare e declinare le linee guida dell'attività aziendale: il consiglio di sviluppo, il comitato di direzione, il comitato umane risorse. Il progetto di impresa è
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
24 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lorenwski00 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Modelli di management e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Baima Gabriele.