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VALORE NETTO CONTABILE < PREZZO DI REALIZZO—> PLUSVALENZA
Prima di rilevare contabilmente la dismissione dell’immobilizzazione è necessario adeguare il relativo fondo ammortamento alla data di alienazione del bene.
PRINCIPI INTERNAZIONALI IAS/IFSR (IAS 1-16 e IFRS 16)
LEASING FINANZIARIO
Secondo i principi contabili internazionali, per il criterio di prevalenza della sostanza economica di fatto sulla forma giuridica dell’operazione, quando con il contratto di leasing si trasferiscono tutti i rischi e i benefici derivanti dall’utilizzo dell’immobilizzazione, l’operazione deve essere rilevata con il metodo finanziario (acquisto + accensione di finanziamento).
MANUTENZIONI CICLICHE
La rilevazione delle manutenzioni cicliche mediante un apposito fondo oneri futuri NON è ammessa dai principi contabili internazionali.
VALUTAZIONE SUCCESSIVA ALL’ISCRIZIONE INIZIALE
I principi contabili internazionali (IAS 16) prevedono che le immobilizzazioni
materiali possano essere valutate secondo due modelli:
- Costo: Fair value (in tal caso il valore contabile viene adeguato al valore di mercato).
- RIVALUTAZIONI: Secondo i principi contabili internazionali è possibile rivalutare i beni (nel senso di aumentarne il valore) solo se si adotta il modello del fair value. Non è ammessa quindi la rivalutazione con il modello del costo, anche in presenza di leggi speciali.
LA VALUTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali sono risorse, ovvero condizioni produttive controllate dall'impresa che siano utili per l'esercizio della sua gestione economica, produzione, commercializzazione e vendita, servizi a clienti finali. Sono risorse che hanno una connotazione immateriale - l'oggetto non è fisico, astratto, non sono tangibili accadimento. Per l'iscrizione è necessario che l'impresa le abbia ottenute in conseguenza di un passato che abbia garantito il
controllo della risorsa e che essa stessa sia in grado di generare bene ci economici futuri
Bene ci economici futuri—>la risorsa deve promettere proventi derivanti dalla vendita di beni o servizi, risparmi di costo o conseguimento di bene ci che si protraggono lungo più anni
In caso contrario il costo sostenuto per la sua produzione interna/acquisizione deve essere considerato un costo d’esercizio
STATO PATRIMONIALE
Art 2424 codice civile—> le immobilizzazioni immateriali vengono inserite nell’attivo al netto dei relativi fondi ammortamenti
B) Immobilizzazioni:
I – Immateriali:
- costi di impianto e di ampliamento
- costi di sviluppo
- diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
- concessioni, licenze, marchi e diritti simili
- avviamento
- immobilizzazioni in corso e acconti
- altre.
CONTO ECONOMICO
Articolo 2425 cod. civile A) VALORI DELLA PRODUZIONE
- Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ...
relazione alla loro utilità futura (scritta in un determinato piano) gli oneri pluriennali presentano caratteristiche più difficilmente determinabili -> la capitalizzazione NON è obbligatoria
Oneri pluriennali non esauriscono la loro utilità nell'esercizio in cui sono sostenute e sono diversi dai beni immateriali
L'iscrizione di tali oneri è subordinata a:
- dimostrazione della loro utilità futura
- esistenza di una correlazione oggettiva con i relativi beni futuri
- è stimabile con ragionevole certezza nel rispetto del principio della prudenza la loro recuperabilità
- consenso del collegio sindacale
Si possono iscrivere a bilancio solo se c'è il:
- COSTI DI IMPIANTO E AMPLIAMENTO
Sono costi che si sostengono in modo NON ricorrente in alcuni momenti del ciclo di vita della società quali ad esempio (costi di start up) o della capacità operativa)
Rientrano tra gli
oneri pluriennali le spese sostenute per la costituzione e ampliamento dellaes: costi dell'atto sostitutivo, consulenze dirette, licenze società
Devono essere costi non ricorrenti che attengono ad un nuovo allargamento della società (esempio ampliamento della produzione)
Comprendono anche le spese per aumento di capitale sociale o spese straordinarie come fusioni/scissioni
2- COSTI DI SVILUPPO
Si riferiscono esempio personale, materiali, servizi, macchinari relativi alle attività di sviluppo
Con il termine sviluppo si intende l'applicazione dei risultati della ricerca di base in un piano o progetto per la produzione di materiali, dispositivi nuovi o migliorati prima dell'inizio della produzione commerciale o dell'utilizzazionecosti di sviluppo
I sono oneri sostenuti per ottenere nuovi prodotti, processi produttivi, innovazioni tecnologiche ed industriali, ovvero per migliorare in misura significativa i medesimi elementi.
All'applicazione dei risultati della ricerca o di altre conoscenze possedute o acquisite in un progetto o programma per la produzione di materiali, strumenti etc. Si distinguono dai costi di ricerca:
- Ricerca di base: studi, esperimenti, indagini e ricerche che non hanno una finalità utilità generica definita con precisione, ma che sono da considerarsi di pertinenza dell'impresa; vanno imputati a CE dell'esercizio in cui sono sostenuti.
- Ricerca applicata: studi, esperimenti, indagini e ricerche che si riferiscono specifico progetto.
I beni immateriali sono fattori produttivi suscettibili di scambio, non sono tangibili e sono dotati di tutela giuridica; possono formare oggetto di rapporti giuridici. Le risorse produttive per essere iscritte a bilancio devono essere:
- Controllabili in modo esclusivo dall'azienda - che ne trae utilità futura
- Identificabili
cabili individualmente —> distinguibili dall’avviamento- Devono essere misurabili in modo attendibile- Trasferibili autonomamente in quanto separabili e valutabili in modo autonomo rispettoall’azienda1- DIRITTI DI BREVETTOdiritti di brevettoI sono diritti che assicurano l’esclusivo sfruttamento di un’invenzione, entro ilimiti stabiliti dalla legge. Conferiscono al titolare un uso esclusivo, un monopolio temporaneoalmeno per 10-20 anni, per un’invenzione o modello di utilitàPossono costituire oggetto di brevetto le invenzioni industriali, i modelli di utilità e i disegniornamentali, i costi relativi all’acquisto a titolo di proprietà o di licenza d’uso del softwareapplicativo «tutelato» dalla legge.
2- DIRITTI DI UTILIZZAZIONE DELLE OPERE DELL’INGEGNOdiritti di utilizzazione delle opere dell’ingegnoI sono costituiti dai diritti d’autore. (cioè godere perun intervallo di tempo
limitato dei vantaggi economici derivanti dallo sfruttamento di un opera intellettuale (esempio: musica, letteratura, teatro, scienza ecc)
A norma dell'art. 2575 C.C., formano oggetto del diritto d'autore le opere dell'ingegno di carattere creativo qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.
La tutela giuridica sorge insieme alla creazione dell'opera e non richiede formalità e si estende per tutta la vita dell'autore e per i successivi 70 anni dalla sua morte
3- LE CONCESSIONI
Le concessioni sono provvedimenti con i quali la pubblica amministrazione trasferisce ad altri soggetti i propri diritti o poteri. Ad esempio: diritto di sfruttamento del suolo dello stato, gestione linee di trasporto. I beni dati in concessione vanno restituiti
4- LE LICENZE
Le licenze sono autorizzazioni con le quali si consente l'esercizio di attività regolamentata.
5- IL MARCHIO
Il marchio (insieme alla ditta e all'insegna) è uno dei segni distintivi
dell'azienda o di un suo prodotto fabbricato e/o commercializzato. Possono essere sia i marchi registrati e coperti da brevetto sia i marchi di fabbrica. Svolge la funzione di unicare le caratteristiche qualitative e produttive di un determinato prodotto o dell'azienda e, al tempo stesso, la funzione di collettore della clientela dell'impresa. I prodotti con marchio vengono distinti da quelli della concorrenza. Sia i marchi prodotti internamente sia quelli acquisiti a titolo oneroso sono CAPITALIZZABILI. Non vale per quelli acquisiti a titolo gratuito. 6- COSTI DI SOFTWARE software applicativo—>Il è costituito dall'insieme delle istruzioni che consentono l'utilizzo del software di base al fine di soddisfare specifiche esigenze dell'utente. Esso è rilevato nella voce beni immateriali (voce B1-3) qualora sia acquisito a titolo di proprietà, licenza d'uso o prodotto per uso interno. Se è prodotto per uso interno non tutelato va.iscritto a B1-7software di base—>iI è costituito dall’insieme delle istruzioni indispensabili per il funzionamentoed è capitalizzato al bene materiale a cui appartiene. È un costo accessorio all’hardware 18fi fi fi fiAVVIAMENTO—È un plusvalore non riconducibile a uno o più beni speci ci. È legato a un complesso di condizioninon separabili dall’impresa.Consiste nell’attitudine dell’impresa a generare redditi in misura superiore rispetto alla media delsettore a pari condizioni di rischio.Si tratta di un maggior valore dell’impresa in funzionamento rispetto alla somma dei valori deisingoli beni che la compongono.Si distingue in:avviamento originario (o internamente pro