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ESONERATA DALL'OBBLIGO DI ESPERIRE UNA INDAGINE

ESPLORATIVA o, almeno, di INDICARE I CRITERI UTILIZZATI PER LA

SCELTA DEGLI OPERATORI, non potendosi distinguere tale ipotesi da

quella nella quale il ricorso al mercato elettronico e alla procedura

interamente telematica gestita da Consip sia facoltativo per la

stazione appaltante. L'obbligo di procedere all'acquisto mediante il

"Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA" non

implica il venire meno delle regole concorrenziali che sono alla base

delle procedure di acquisto e, quindi, l'Ente procedente È TENUTO

AD EFFETTUARE LA PREVENTIVA PROCEDURA DIRETTA

FINALIZZATA AD INDIVIDUARE GLI OPERATORI ECONOMICI

ISCRITTI AL MEPA DA INVITARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA

ovvero ad indicare i criteri in base ai quali sono stati scelti gli

operatori da invitare alla procedura.

• Le stazioni appaltanti possano dotarsi, nel rispetto del proprio ordinamento, di un

regolamento in cui vengano disciplinati, tra gli altri, i criteri di scelta dei soggetti da

invitare a presentare offerta a seguito di indagine di mercato o attingendo

all'elenco degli operatori economici propri o da quelli presenti nel mercato

elettronico delle PA o altri strumenti similari gestiti dalle centrali di committenza di

riferimento. L'OPPORTUNITÀ DI INDICARE ALMENO TALI CRITERÎ RISPONDE

ALL'ESIGENZA DI EVITARE CHE IL RICORSO AL MERCATO ELETTRONICO, sia esso

facoltativo o, come in questo caso, obbligatorio per le stazioni appaltanti, SI PRESTI

COMUNQUE A FACILI ELUSIONI DELLA CONCORRENZA, poiché la stazione

appaltante deve selezionare, in modo non discriminatorio, gli operatori da invitare,

in numero proporzionato all'importo e alla rilevanza del contratto e, comunque, in

numero almeno pari a cinque, sulla base dei criterî definiti nella determina a

contrarre ovvero nell'atto equivalente. E' LEGITTIMA LA PRETESA, da parte del

Ministero dell'Interno, di imporre alle stazioni appaltanti, quale condizione per

indire una procedura negoziata con richiesta di offerta sul mercato elettronico, di

AVVIARE UNA INDAGINE DI MERCATO FORMALIZZATA TRAMITE AVVISO

PUBBLICO PUBBLICATO SUL PROFILO DEL COMMITTENTE. Infatti, anche quando la

stazione appaltante è obbligata a scegliere operatori economici presenti sul

mercato elettronico, come è nel caso di specie, essa non è esonerata dall'obbligo

di esperire una indagine esplorativa o, almeno, di indicare i criterî utilizzati per la

scelta degli operatori.

• La centralizzazione degli acquisti:

Convenzioni CONSIP

• I comuni aderiscono al contratto già stipulato dalla società

(CONSIP S.p.A) che ha svolto la gara.

• Gli enti locali POSSONO ricorrere alle convenzioni quadro

(art. 1 comma

• 449 Legge 296/2006) ovvero ne utilizzano i parametri

qualità prezzo)

Mercato elettronico della PA (MEPA)

• Il comune svolge la propria procedura di gara tramite il

MEPA, con invito agli operatori presenti su tale piattaforma

• Gli enti locali per gli acquisti di beni e servizi di importo

superiore a 5.000 euro ed inferiore alla soglia comunitaria

sono tenute a far ricorso al MEPA (art. 1 comma 450 Legge

296/2006)

Rapporto di lavoro nella PA

• Art. 97 della Costituzione si basa su norme

fondamentali sulle la PA deve fare riferimento e sono:

Buon andamento

1.

2. Riserva di legge

3. Nesso fra attribuzioni (poteri) e responsabilità

Principio meritocratico

• L’Art. 97 Costituzione (riserva di legge) afferma

• che: «I pubblici uffici sono organizzati secondo

disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il

buon andamento e l'imparzialità

dell'amministrazione».

Il Buon andamento si fonda sull’art. 97

• Costituzione ed è stato poi esplicitato in

numerosi testi di legge che prescrivono

alla PA di uniformare la propria azione

ai principi di: Economicità: rapporto

input/output, Efficacia: rapporto

obiettivi/risultati,Efficienza: risorse

impiegate/risultati. Il Principio di

imparzialità afferma che la PA deve essere

imparziale e cioè non parteggiare per alcuno

dei soggetti terzi amministrati e non

parteggiare neppure per se stessa nei

rapporti con gli amministrati

97 definisce che:

• Inoltre l’Art. «Nell'ordinamento

degli uffici sono determinate le sfere di

competenza, le attribuzioni e le responsabilità

si basa

proprie dei funzionari».L’Oggettività

sulla determinazione a priori e Nesso

poteri/responsabilità. Da qui si evince il

Principio meritocratico che definisce che:

«Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si

accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti

finalizzato a garantire sia

dalla legge.»È

l’imparzialità sia il buon andamento e le

Eccezioni sono stabilite dalla legge

51 Costituzione regola la parità fra i sessi e

• L’Art.

afferma che: «Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro

sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche

elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti

stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica

promuove con appositi provvedimenti le pari

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opportunità tra donne e uomini.» L’art.

Costituzione regola la fedeltà e dovere di

adempiere con onore e afferma che: «Tutti i

cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla

Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.

I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche

hanno il dovere di adempierle con disciplina ed

onore, prestando giuramento nei casi stabiliti

Vale per tutte le funzioni pubbliche

dalla legge.»

anche quelle onorarie.

L’Art. 98 Costituzione definisce il principio

• di esclusività e afferma che: «I pubblici

impiegati sono al servizio esclusivo della

Costituisce un’ulteriore declinazione

Nazione.

»

del principio di imparzialità e quindi non dello

Stato, ma della Nazione (stato-comunità non

stato-persona). In questo modo si ha l’Esclusività

dell’impiego. L’ Art. 35 Costituzione definisce la

tutela del lavoro, formazione e diritti e afferma

che: «La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue

forme ed applicazioni. Cura la formazione e

l'elevazione professionale dei lavoratori. Promuove e

favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali

intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.»

L’Art. 36. Costituzione definisce il diritto alla retribuzione e

• al riposo e afferma che:«Il lavoratore ha diritto ad una

retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo

lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a se' e alla famiglia

un'esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata

lavorativa è stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo

settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi».

40 Costituzione definisce il diritto di sciopero e afferma

L’Art.

che: «Il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle leggi

In realtà, il diritto di sciopero non è mai

che lo regolano.»

stato disciplinato dalla legge a causa dell’opposizione –

comprensibile - delle OO.SS. per timore che venisse ridotto

in spazi più angusti. Salvo che per i servizi pubblici (legge

12.6.1990, n. 146) stabilisce: Criteri di rappresentatività delle

OO.SS. ai fini della contrattazione e la Tempistica e procedure

per la proclamazione degli scioperi nei servizi pubblici

Il Rapporto Organico

L’organo è un’articolazione della persona

• giuridica che sulla base di una norma è idonea ad

esprimerne la volontà. Ciò avviene in virtù del

rapporto organico, il quale consiste

nell’immedesimazione organica per cui l’organo

non ha una propria soggettività distinta da quella

dell’ente, ma è l’ente, lo impersonifica. Mediante

il rapporto organico il titolare si immedesima

nell’organo e si inserisce funzionalmente nella

persona giuridica assumendone diritti, doveri e

poteri per il perseguimento dei fini attribuiti

all’ente. Non è un rapporto giuridico in senso

stretto. è un vero e proprio rapporto

• Il Rapporto di Servizio

giuridico fra due distinti soggetti, a differenza del

rapporto organico che ha rilevanza meramente

interna e organizzatoria. Si instaura mediante un atto

di assunzione, a differenza del rapporto organico che

si instaura sulla base di un atto amministrativo di

assegnazione. Il rapporto di lavoro si configura come:

Volontario nel senso che non è obbligatorio e neppure

«forzato, ha carattere evolutivo nel tempo e riguarda il

momento della costituzione del rapporto, il suo

svolgimento e l’estinzione, Personale e riguarda

esclusivamente il datore di lavoro e il lavoratore,

Bilaterale e comporta diritti e obblighi reciproci e

infine di subordinazione in cui il lavoratore si

inserisce in una struttura organizzativa (pubblica) alla

quale è subordinato.

Nell’ambito del rapporto di servizio distinguere fra:

• rapporto impiegatizio che è il rapporto di lavoro vero

e proprio ad esso si accede per concorso (art. 97 Cost),

è a tempo indeterminato, ha carattere esclusivo nel

senso che non si possono avere altri rapporti di lavoro,

comporta un corrispettivo che consiste nel

pagamento di un corrispettivo a titolo di retribuzione

per il lavoro svolto e rapporto onorario. Il rapporto

onorario è un rapporto di servizio particolare che

nasce da un incarico di varia natura di tipo elettivo a

seguito di elezioni oppure consiste in una carica

onorifica come ad es. i senatori a vita. È a termine: il

rapporto termina al cessare della carica . È di natura

indennitaria nel senso che non comporta un

corrispettivo a titolo di retribuzione per il servizio

prestato, ma l’erogazione di un’indennità forfettaria.

D.Lgs. 3.2.1993, n. 29 si

• Nella Prima Contrattualizzazione il

contrattualizza il rapporto di lavoro che fino al 1993 e

oltre erano tutti pubblici. Le caratteristiche del

rapporto pubblico sono: natura pubblicistica del

datore di lavoro stato e enti pubblici, natura

pubblicistica della disciplina giuridica attraverso

leggi e regolamenti, natura provvedimentale

attraverso atti amministrativi degli atti di gestione del

rapporto, esclusione di qualsiasi rilevanza della

contrattazione. La PA non viene privatizzata, ma solo

il rapporto fra la PA e il lavoratore. L’or

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Scienze giuridiche IUS/10 Diritto amministrativo

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ggiovanni.ciocca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di diritto amministrativo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Rossi Maria.
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