Appunti completi Diritto del'Unione Europea

LE FUNZIONI DEL CONSIGLIO EUROPEO

sono dettagliate al par 1 dell'art 15 TUE e sono quelle di dare gli impulsi

necessari allo sviluppo dell'UE definendo gli orientamenti generali e le priorità

politiche generali. L'art 15 quindi precisa che il consiglio europeo NON esercita

funzioni legislative quindi non adotta degli atti legislativi dell'UE ma si limita ad

adottare orientamenti generali per definire le priorità dell'UE per gli anni

successiva.

ES. Un orientamento strategico dato dal consiglio europeo è attraverso

L'AGENZIA STRATEGICA adottata dal consiglio nel 2019 e indica le priorità

principali dell'azione dell'UE.

il Consiglio dell'Unione NON adotta atti per concretizzare questi orientamenti

ma vengono dati alle altre istituzioni dell'UE che hanno il compito pratico di

tradurre questi orientamenti in decisioni atti vincolanti dall'UE. Il consiglio

europeo ha ulteriori funzioni (sono alcuni):

36 ELEGGE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO= I capi di Stato e di

 governo scelgono direttamente il Presidente del Consiglio europeo,

indicandone il nome e procedendo poi all'elezione e alla nomina formale.

PROPONE IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA= Il Consiglio

 europeo propone il Presidente della Commissione europea, ma la nomina

formale dell'intero collegio dei commissari (incluso il Presidente) avviene solo

dopo che il Parlamento europeo ha approvato i commissari designati. Dopo

l'approvazione, il Consiglio europeo nomina ufficialmente l'intera

Commissione.

NOMINA L'ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA

 POLITICA DI SICUREZZA=che viene indicato dal Parlamento europeo.

NOMINARE UFFICIALMENTE L'INTERO COLLEGIO DEI COMMISSARI

 NOMINARE IL COMITATO ESECUTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

 compreso il presidente BCE= La stessa procedura della commissione si

applica anche per la nomina del comitato esecutivo della Banca Centrale

Europea.

COPPERAMENTO RAFFORZATA SULLA PROCEDURA EUROPEA (Art 86 TFUE)



Il consiglio europeo si riunisce normalmente due volte a semestre su

convocazione del proprio presidente (significa quattro volte all'anno). Se la

situazione lo richiede, il presidente può convocare riunioni straordinarie del

consiglio europeo Es Questo è accaduto di frequente negli ultimi anni

successivamente al referendum della Brexit; molte riunioni si sono svolte nel

caso della crisi finanziaria della Grecia e moltissime riunioni ci sono state per

coordinare le azioni Covid e per creare le basi della rivoluzione di next

generation e recovery fund. CONSIGLIO

Istituzione qualificata come istituzione dell'UE già dai trattati istitutivi dell'UE

Nel trattato CECA il consiglio aveva ruolo marginale rispetto alla Commissione

europea ma La configurazione è cambiata nei trattati CEE ed Euratom, in cui i

pesi tra la commissione e il consiglio sono invertiti: il consiglio è l'organo

decisionale e la commissione ha funzione di controllo e consultiva. L'aumento

di poteri della commissione a discapito del consiglio ha portato alla crisi della

sedia vuota e bisognerà attendere l'Atto Unico europeo perché si concretizzino

le regole del trattato che prevedevano il riequilibrio dei poteri tra il consiglio e

la commissione nei trattati CEE ed Euratom. II consiglio rimane un'istituzione

dell'UE anche a seguito del Trattato di Lisbona. COMPOSIZIONE art 16 TUE e

agli art 237 e 243 TFUE.

È composto dal rappresentante di ciascuno stato membro a livello

fortemente intergovernativa

ministeriale. Ha una composizione perché

composto da un rappresentante per stato membro che deve essere un ministro

dello stato, soggetto che deve essere abilitato ad impegnare il proprio governo

delle riunioni del consiglio. NB Il consiglio e il consiglio europeo sono la sede

dove si porta avanti al interno del UE gli interessi nazionali invece la

commissione e il parlamento portano avanti l’interesse del’ Unione.

Il consiglio è l'istituzione deputata ad adottare gli atti dell'UE vincolanti per

concretizzare le politiche dell'UE in una certa materia= Questa è anche la

37 ragione per cui a differenza del consiglio europeo che ha una composizione

fissa perché si siederà al tavolo sempre il capo di stato o di governo, in capo

per il consiglio le varie formazioni dipendono proprio dal fatto che il ministro

inviato dipende dalla materia oggetto di discussione del consiglio stesso.

composizione variabile che viene deternato dal consiglio europeo e sono 10 le

formazioni del consiglio:

●affari economici e finanziari ●affari generale ●agricoltura e pesca

●competitività ●affari esteri ●educazione, gioventù, cultura e sport

●ambiente ●occupazione ●giustizia e affari interni ●trasporti,

telecomunicazioni ed energia

NB Affari economici parteciperanno i ministri del economi, ambiente i ministri

degli ambienti. I due più vicini al contesto UE sono però:

●Affari esteri=elabora l’azione esterna UE seguendo le linee guida del consiglio

europeo

●Affari generali=coerenza dei lavori delle formazioni e prepara le riuniuni del

consiglio europeo.

COEREPER (comitati di rappresentanti permanenti del governi dei SM)

Tutte le riunioni del consiglio di qualsiasi materia sono preparati prima da

questo struttura interna al consiglio Art 16 Par 7 TUE, composto dai

Ambasciatori dello stato membro presso la UE (avremo quindi un ambasciata

dello stato membro e in più l’ambasciatore di quello stato presso l’UE). Quando

poi il ministro parteciperà al interno del consiglio sarà assistito da questo

ambasciatore che avrà il compito di dare tutte le informazioni necessarie al

ministro. (non ha potere decisionale quella è del ministro.

Anche il consiglio come il Consiglio europeo ha la propria presidenza ma nel

caso del consiglio la essa è esercitata dai rappresentanti degli Stati membri nel

consiglio secondo sistema di rotazione paritaria art 16 par 9 TUE la presidenza

è di fatto uno Stato membro rappresentante di capo e di governo dello Stato

membro Es da gennaio a luglio 2024 la presidenza è stata l'Belgio da luglio a

dicembre 2024 la Ungheria ECCEZIONE è quella della presidenza del

CONSIGLIO DEGLI AFFARI esteri che riunisce i ministri degli affari esteri

perché la presidenza è esercitata dall'Alto rappresentante degli affari esteri e

della politica di sicurezza comune PESC che viene nominato dal consiglio

europeo con accordo del presidente della CE. Le sue funzioni art. 18 TUE e

sono:

Guidare la politica estera e di sicurezza comune dell'Unione. Contribuisce con

le proprie proposte all'elaborazione della politica estera e sicurezza comune

che viene elaborata in seno al Consiglio e vengono poi attuati dall'Alto

rappresentante anche in qualità di rappresentante del Consiglio. L'Alto

rappresentante è membro anche della commissione europea funzione

ibrida perché trattandosi di politica estera e di sicurezza comune si tratta di un

regole

settore che è di competenza dell'Unione ma funziona sulla base delle

intergovernative del Consiglio e vengono attutate dall'Alto rappresentante che

è membro della Commissione europea (composizione non intergovernativa)ma

che quando agisce attuando le proposte PESC agisce come mandatario del

Consiglio (intergovern.).

38 FUNZIONI (in particolare quelle legislative e di bilancio)

L'art 16, par 1 TUE stabilisce che il Consiglio esercita, congiuntamente al

Parlamento Europeo, la funzione legislativa e quella di bilancio

annuale. Inizialmente, queste funzioni erano concentrate nel Consiglio,

riflettendo una visione intergovernativa dell'UE. Tuttavia a partire dall'Atto

Unico Europeo fino al Trattato di Lisbona, il Parlamento ha acquisito maggiori

poteri per rappresentare direttamente i cittadini dell'UE, grazie anche alla sua

elezione a suffragio universale nel 1989 (ha reso il Parlamento un attore più

rilevante nelle decisioni legislative e finanziarie dell'UE).

Esiste un dibattito tra il Parlamento e il Consiglio su come ancorare il bilancio

dell'UE ai valori fondamentali dell'Unione, in particolare nell'assegnazione dei

fondi europei. Da una parte, i "paesi frugali" (paesi che chiedono un controllo

rigoroso sull'uso dei fondi) vogliono che i fondi siano legati al rispetto dei valori

dell'UE. Dall'altra, paesi come Ungheria e Polonia si oppongono a qualsiasi

condizione che subordini l'accesso ai fondi al rispetto di tali valori. Il bilancio UE

è composto:

Prelievo sul reddito nazionale lordo (maz 2% )+dazi doganali +ammende per

violazione diritti UE+ Tasse funzionamento UE

RUOLO DEL CONSIGLIO NEI NEGOZIATI INTERNAZIONALI

L'art 218 TFUE stabilisce le procedure per la negoziazione e l'adozione di

accordi internazionali tra l'UE e paesi terzi o organizzazioni internazionali. In

questo ambito, il Consiglio ha un ruolo centrale. Il Consiglio ha la facoltà di

avviare i negoziati e adotta le direttive negoziali, che vengono poi eseguite

dalla Commissione Europea. Quest'ultima conduce i negoziati, ma deve

rispettare le direttive imposte dal Consiglio. Una volta raggiunto un accordo, il

Consiglio ha il potere di firmarlo e ratificarlo, dimostrando così il suo grande

potere in ambito intergovernativo.

In passato il metodo di voto era la maggioranza semplice (metà +1) oggi è

richiesta maggioranza qualificata (differenza con il diritto internazionale). (p.3)

Differenza tra i due organi

intergovernativi (rappresentano gli stati nel UE)

Lezione 11/12 17/10-18/10 LE ISTITUZIONI , GLI ORGANI E GLI ORGANISMI

DELL’UE PARLAMENTO EUROPEO

Art 14 TUE e 223 e 234 TFUE

Il Parlamento Europeo ha la sua sede principale a Strasburgo, dove si tengono

le riunioni plenarie una volta al mese. Tuttavia, la maggior parte delle riunioni

delle commissioni parlamentari si svolgono a Bruxelles. Il Parlamento è una

delle istituzioni permanenti dell'UE e lavora quotidianamente attraverso le sue

sottocommissioni.

Il Parlamento Europeo esiste fin dagli albori dell’integrazione europea, quando

nell'ambito della CECA Assemblea comune e aveva solo il ruolo di essere

consultato dal decisore (p.3) . Con ogni revisione dei trattati, il Parlamento ha

guadagnato sempre più importanza Es il Trattato di Bruxelles del 1975 ha

39 attribuito al Parlamento il diritto di controllare le competenze dell'UE e di

valutare se la Commissione Europea gestisce correttamente il bilancio.

L'Atto Unico Europeo del 1986 ha introdotto la procedura del parere

conforme, richiedendo l'approvazione del Parlamento per le decisioni

legislative adottate dal Consiglio. Con il T