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Le Fonti

Come suddividerle?

  • CIFRE, DATI / NARRATIVE
  • TEMI
  • PERIODI = es. "parlami del 600"
  • SCRITTE/ORALI

In età moderna non abbiamo una vera fonte "ORALE", solo in età contemporanea con audio/video. Abbiamo però le TRASCRIZIONI del parlato, che accade spesso nei processi e funzioni giudiziarie.

FONTI DIRETTE / INDIRETTE

Sono fonti indirette quelle scritte da storici (es. Massimo Livi Bacci) che parlano di es. calcolo numero popolazione, frutto di un lavoro di ricerca (fonte storiografica), diverse dal calcolo della popolazione fatto propriamente in età moderna, che è fonte diretta. Altre fonti dirette sono trascrizioni di processi, diari ecc.

di Albrecht Dürer (video)

fonte 4: xilografia sull'Apocalisse simbolica, degli inizi del '500 sulla percezione dei contemporanei di Dürer di una vita sostanzialmente grama e di una possibile fine dei tempi che si prefigurava→ nuovo fervore apocalittico, percezione

di fine imminente.I 4 cavalieri sono simbolo e anche spiegazione della crescita lenta della popolazione nel 1400(3 cause: epidemie, carestia, guerra + 1 che è la morte).- 1° Cavaliere = EPIDEMIE- 2° Cavaliere = CARESTIA (fame, tendenzialmente sempre associata all'epidemia)- 3° Cavaliere = GUERRA, che prepara la strada al 4° (legati a doppio filo)- 4° Cavaliere = MORTELe acque in Europa si agitano a fronte di una situazione demografica, economica e soprattutto riguardante lo stato della guerra che sta confluendo in conseguenze che ai contemporanei sembravano tragiche.Vita media dell'epoca molto bassa, 20-30 anni → grandi malattie, grandi possibilità di morire per atti di violenza e dila fame.soffrireAbbiamo parlato della leggera ma costante curva di aumento della popolazione fino alla metà del '700 quando la Rivoluzione Industriale nella sua prima ondata contribuì marcatamente all'aumento % demografico.Cosa

mantiene bassa la curva demografica?

  1. alta mortalità, che dipende da una mortalità infantile altissima (v. fonte 2 su mortalità infantile). L'alta mortalità infantile teneva bassa l'età media. Chi arrivava ad un'età avanzata (anche 60 anni) era considerato anziano e quasi certamente a carico di qualcuno
  2. pestilenze (che scende da cavallo): non solo di peste, ma anche di grandi epidemie/pandemie con grande capacità di contagio che anche quando diventavano endemiche. Malattie esantematiche → peste fino al '700, ma anche vaiolo endemico che avrà conseguenze devastanti insieme al morbillo nelle Americhe mettendo inginocchio gli Aztechi, Inca, etc. Vaiolo alleato tra i più importanti del genocidio. Tifo, colera nell'800. Tra le cause principali di morte nei bambini ma pesanti anche per gli adulti. C'erano anche altre malattie (tumori che venivano operati!) e assenza di potersi curare
  3. parto
Le donne sapevano quanto fosse pericoloso partorire, riguardava ogni parto non solo le primipare. Molti bambini non ce la facevano. Scarsa natalità: cause - La procreazione è efficacemente legata al matrimonio dai valori cristiani. Ideale praticato con sanzione religiosa molto forte: tutti sono religiosi, nessuno si può permettere di non esserlo né di dirlo. Tutti sanno che si possono avere figli solo o quasi all'interno del matrimonio. - Ma allora perché ci sono poche nascite? a. Età matrimoniale media tendenzialmente alta (26-28). Nei ceti medi, non aristocratici. In un regime di risorse scarse, fondato soprattutto su economia di sussistenza, c'è il costume della neo-locazione (=non vivere con genitori/famiglia degli sposi) e serve avere dote, risorse per mettere su casa. Il 1° matrimonio paradossalmente avveniva più tardi rispetto all'800 (In alcuni paesi cosiddetti islamici e dell'Asia).

L'età matrimoniale coincide addirittura con il menarca). Se mi sposo tardi e muoio presto → poco tempo per avere figli.

Grande presenza di celibi sia per motivi religiosi che economici per questioni patrimoniali / ideologiche. Problemi di gestione del patrimonio in Europa: si impone fin dall'alto medioevo la direzione del maggiorasco/maggiorascato = l'idea che la maggior parte del patrimonio se non tutto non debba andare disperso ma dato al figlio maggiore maschio (non religioso). Il primogenito aveva la maggior parte e la restante distribuita per allocare altri figli/e: dote data alle femmine per sposarsi e spesso per risparmiare si garantiva per loro una carriera ecclesiastica. Ideologiche: la vita religiosa era la più vicina all'esempio di Cristo, la vita "ideale". Poi chi contravviene alla norma (v. personaggi di Boccaccio) ma vigeva la forza spaventosa della censura C'è dell'ideologia cristiana: 19+ fuori dalla.

norma: bambini fuori dal matrimonio → esposti (messi fuori esposti alla pubblica carità) / orfani. La quantità di figli nati fuori dal matrimonio non è dato elevato ma non ne sappiamo molto (spesso i genitori di nascite illegittime nascondo il tutto con l'infanticidio). Se non uccisi, gli esposti sono messi in istituzioni che non fanno nulla per garantirne la sopravvivenza. L'età media per entrare nel mondo del lavoro dell'età moderna era a 7-8 anni, ma i bambini esposti, sfruttati e malnutriti, iniziavano spesso anche molto prima, con scarsa speranza di vita. 20- fonte 5: La carestia e la peste a Ferrara (1505) — p.61 di Zerbinati che scrisse "Croniche di Ferrara quali comenzano del anno 1500 sino al 1527"

In età moderna pieni di queste cronache non solo in Italia ma anche in tutta Europa, scritte o spontaneamente dai individui interessati a ciò che succedeva in città per via della loro posizione sociale (notai,

Amministratori comunali, etc.)→ sorta di diari che rilevano i fatti importanti del giorno delle città. Non erano per forza grandi intellettuali, persone che lavoravano all’interno del borgo, viaggiavano molto, ma le loro cronache ci interessano perché apprendiamo da esse il loro modo di vivere, mangiare, quello che succede nelle città → grandi fonti per i nostri quadri generali

Volgare italiano difficile da seguire (scritto non dal Macchiavelli). In sostanza sta dicendo che i prodotti fanno schifo, ci sono i vermi dentro, costano tanto. In aggiunta a questo quadro già triste arriva qualcos’altro il 19 giugno → la peste, non si hanno segni chiari, anche i medici sono andati a visitarli tutti senza preoccuparsi del possibile contagio.

Dato importante → tra fine ‘400 e inizio ‘500 iniziavano ad esserci istituzioni pubbliche che iniziavano a rendersi conto dell’esistenza delle epidemie e che si poteva fare qualcosa a riguardo.

Questa idea nasce per prima in alcuni comuni opiccoli stati italiani come Venezia e Firenze e poi prende piede in tutta Europa. Ministeri, consigli di savi veri e propri fattidi persone (medici, intellettuali, professori universitari che studiano medicina) a cui viene affidata la gestione dellasalute pubblica.Tipico di età moderna → rendersi conto di come avviene il contagio e che le persone devono essere isolate, corpi presi inuna maniera particolare e portati via, etc. (Londra sarà la prima a usare l'idea di "lockdown") 21- fonte 6: Le condizioni igieniche dei poveri di Firenze (1621) — p.63brano successivo → saggio della vigilanza esercita dagli ufficiali di sanità, che è una magistratura, un ministero =commissione di persone convocate ad hoc (ufficiali pubblici) per svolgere una certa mansione, qui per il controllodell'igiene pubblica e per la gestione delle epidemie.(letto fino a "si precipiti in una

peste")→ si sta dicendo sostanzialmente che le condizioni della gente e di come vive, con scarsa igiene, possono essere causa di contagi. Questa cosa detta all’inizio dell’età moderna è straordinaria → la peste del Boccaccio era qualcosa a cui non si poteva rimediare, un castigo divino. Si allude al fatto che se vivessero meglio potrebbero evitare il morbo → quasi idea di bene comune, che va amministrato preventivamente per il bene di tutti gli altri.

“Perché troviamo che in quasi tutte queste case le volte e le cantine son piene d’acqua puzzolente e fetida…” → grandemaggiore concentrazione: questa sarà la vita delle persone in età moderna, fino al ‘700 con gli scoli, le fognature a cielo aperto, il fatto di essere sempre a contatto con acque putride, etc.

In età moderna si inizia a diffondere l’idea di avere

delle vere e proprie fognature, gabinetti a cielo aperto, persone invece che all'interno delle mura cittadine, etc. che poi nel '700 quando prenderanno piede seppellite all'esterno daranno svolta alla demografia. Continua dicendo che nelle parti più povere delle città, anche nelle stanze le persone vivono nei propri escrementi, non ci sono modi di raccogliere l'acqua pulita. Se pensiamo però a cosa credono questi medici che erano dotti, colti, ci mettiamo le mani nei capelli → brano successivo: - fonte 7: Le cause della peste secondo Andrea Gratiolo (1576) che la peste sia un castigo, ma l'Europa Peste arrivata "dai peccati nostri" = castigo divino. Non si rinuncia mai all'idea passa a guardare in modo diverso i sistemi di prevenzione, diagnosi e trattamento: molti dei provvedimenti sono presi dalle autorità. C'era il tentativo di curare e quello che si poteva fare e lasciare che la malattia facesse il suo.

corso.↓ 3° Cavaliere = GUERRA a coinvolgere più

In età moderna siamo in un costante stato di guerra, non guerra unica (quella dei 30 anni l’unicapaesi), ma per lo più tra territori che stanno cercando di ampliarsi e rendere stabile la propria potenza, creandosi unapropria identità → lo stato territoriale moderno sta cercando di darsi una propria identità e costituzione fisica a spese odifendendosi da altri.

Tra queste guerre il conflitto tra Francia e Spagnanel ‘500 e ‘600 che volgerà verso la fine alle soglie del‘700 con degli strascichi. 2 stati all’epoca eranomolto spezzettati che cercano di compattarsialmeno come identità geografica anche se voglionopossedere altre parti del mondo, ma che dalla finedel ‘400 ingaggiano quelle che verranno chiamate“guerre d’Italia” che si espanderanno in parteRivalità politica che durerà a lungo.dell’Europa.

parte enormi difficoltà di affermazione dellema territoriali)monarchie (non nazionali fino all'8

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Publisher
A.A. 2022-2023
67 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/02 Storia moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lilium1206 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia moderna c e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Belligni Eleonora.