
Il conto alla rovescia verso i tanto temuti test d’ingresso per i corsi di laurea ad accesso programmato procede implacabile. Ormai manca poco più di un mese allo scadere del tempo e in queste ultime settimane di studio moltissimi giovani si affannano nella simulazione disperata dei quiz.
Una delle parti che miete un maggior numero di vittime è proprio quella di logica. Vediamo insieme come affrontare, ad esempio, la prova della comprensione di un testo proposto.PRIMO PASSO: LEGGERE LA DOMANDA - La prima cosa da fare di fronte all’analisi di un brano proposto nel test, è quella di leggere attentamente il quesito, cercando di individuare immediatamente l’incognita. Infatti questo passaggio è utile ad una lettura ragionata del testo e mirata sin dal principio alla rilevazione della risposta. La concentrazione è fondamentale.
COMPRENSIONE DEL TESTO - Per comprendere bene il testo che si sta analizzando bisogna circoscriverne la tipologia (saggio filosofico, articolo di giornale, ecc.), quindi individuare il concetto chiave attorno a cui ruota l’intero testo. A questo punto bisogna studiare bene le premesse e la conclusione che logicamente deriva da queste. Si può, così, passare a visualizzare le opzioni possibili, cercando quella che meglio riporta il concetto espresso dal brano. E’ chiaro procedere all’eliminazione delle risposte evidentemente errate o che esulano dal testo è un ottimo vantaggio.
DISTINGUERE LE PARTI - Un errore da non commettere nella lettura e comprensione di un testo è quello di confondere le parti. Per arrivare alla risposta corretta, infatti, bisogna distinguere l’ipotesi di partenza del ragionamento esposto nel brano dall’effetto che ad essa si lega. E’ importante isolare le considerazioni e valutazioni soggettive che non hanno a che fare né con le premesse né con la conclusione. Fondamentale è il ripasso delle condizioni logiche (es.: se A allora B).
Margherita Paolini