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Il test di Professioni Sanitarie 2024 è obbligatorio per gli aspiranti infermieri, fisioterapisti e altri studenti che vogliono studiare per diventare specialisti del settore. Anche se le domande possono variare tra le diverse università italiane, il Ministero dell'Istruzione stabilisce delle direttive precise che devono essere seguite da tutte le istituzioni.
Questo articolo esplora la struttura del test, il funzionamento del punteggio e della graduatoria, e il punteggio minimo necessario per superare la prova.Qual è la struttura del test di Professioni Sanitarie
Il test di Professioni Sanitarie è composto da una serie di quesiti suddivisi in diverse aree di conoscenza. Ecco la distribuzione delle domande:
- 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
- 5 quesiti di ragionamento logico e problemi
- 23 quesiti di biologia
- 15 quesiti di chimica
- 13 quesiti di fisica e matematica
Questa struttura mira a valutare le capacità di comprensione, ragionamento e conoscenze specifiche nelle materie scientifiche.
Come funziona il punteggio e la graduatoria di Professioni Sanitarie
Il punteggio del test viene calcolato in questo modo:
- Risposta esatta: +1,5 punti
- Risposta non data: 0 punti
- Risposta errata: -0,4 punti
Le graduatorie sono gestite da ogni università (non sono quindi nazionali), anche se i posti disponibili sono stabiliti, per ciascun ateneo, dal MUR. Le graduatorie del test delle Professioni Sanitarie possono essere stilate in due modi:
- Graduatoria per preferenza: Ogni ateneo compila diverse graduatorie per ogni corso di laurea, basate sull'ordine di preferenza indicato dai candidati.
- Graduatoria per punteggio: Si compila una graduatoria generale basata sul punteggio totale, assegnando i posti disponibili. In questo caso il punteggio ottenuto prevale sull'ordine di preferenza indicato.
Qual è il punteggio minimo di Professioni Sanitarie?
Il punteggio minimo per rientrare in graduatoria è 0, mentre il massimo ottenibile al test è 90.
Tuttavia, il punteggio effettivo necessario per accedere a un determinato corso di laurea dipende dai risultati ottenuti dagli altri candidati e dai posti disponibili in quell’anno. Ogni università pubblica la propria graduatoria e la gestisce autonomamente, seguendo le modalità indicate nel proprio bando.