
Il Decreto Ministeriale 24 aprile 2013 n. 334 chiarisce le modalità con cui si compone il punteggio dei Test di Ingresso per i corsi ad accesso programmato a livello nazionale, ovvero Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Professioni sanitarie triennali, Architettura.
LA PAURA (DEL TEST) FA...90 - Riuscendo ad azzeccare tutte le risposte a crocette, si riesce ad ottenere un punteggio massimo di 90 punti. I candidati devono rispondere a 60 domande, ricevendo 1.5 punti a risposta esatta.
BONUS MATURITA' DA 10 PUNTI - Altri 10 punti, al massimo, possono venire dal voto di Maturità. Solo per i più bravi, cioè quelli che abbiano superato l'esame con 80/100 e che abbiamo preso almeno 20 punti al test vero e proprio. Ma non finisce qui: il Ministero, probabilmente per non scatenare polemiche, ha deciso di legare il punteggio assegnato non al voto in senso assoluto ma di "rapportarlo alla distribuzione in percentili dei voti ottenuti dagli studenti che hanno conseguito la maturità nella stessa scuola nell'anno scolastico 2011/12". In buona sostanza, il concetto è questo: più sei bravo rispetto alla media della tua scuola, più hai diritto a un punteggio elevato. Quindi se nella tua scuola tutti prendono 100, non sei particolarmente meritevole.
CHIEDI A MAMMA E PAPA' - Lo smarrimento è la prima sensazione che si ha dopo aver letto il decreto. Della serie: io la laurea ancora la devo prendere e già mi fai le domande difficili? Il percentile in realtà è una grandezza con cui hanno familiarità più i genitori con i figli piccoli, in quanto si usa tipicamente per capire se un bambino sta crescendo di più o di meno della media della popolazione. Una statura al 90° percentile indica per un bimbo che il 90% dei suoi coetanei è più basso, mentre il 10% è più alto. Tornando quindi al Decreto Ministeriale, per conseguire il massimo punteggio al test di ingresso sarà necessario che il voto di Maturità sia uguale o superiore al 95° percentile. Per quanto spiegato prima, vuol dire che solo il 5% degli studenti della stessa scuola, lo scorso anno, ha preso un voto superiore, mentre il 95% ha conseguito un voto più basso.
MIUR MISURA I MATURANDI - Entro il 31 Maggio il Miur promette di pubblicare sul proprio sito delle tabelle che permetteranno di capire, istituto per istituto, quali sono le fasce dei voti di Maturità rapportate ai percentili: così ogni studente sarà in grado di sapere prima di presentarsi al test a quanti punti bonus avrà diritto. Qualora la scuola non sia censita nell'anagrafe della Scuola, la distribuzione di riferimento sarà quella degli studenti che hanno preso il diploma nel 2011/2012 nella medesima Provincia.