
Già da qualche anno, il test d'ingresso per la facoltà di Architettura di tutte le università pubbliche italiane non è più a livello nazionale e quindi con una prova uguale per tutti, ma ogni ateneo avrà la libertà di redigere in autonomia la propria prova da sottoporre agli studenti.
Tuttavia, il Decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca fissa alcuni punti ai quali gli atenei dovranno fare riferimento, quali ad esempio argomenti delle prove, numero delle domande e tempo a disposizione dei candidati per lo svolgimento della prova. Quindi, scopriamo insieme cosa è bene studiare per affrontare con tranquillità il test d'ingresso 2023 di Architettura.
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Test ingresso Architettura 2023: domande e posti disponibili
Anche quest'anno i candidati che affronteranno il test d'ingresso di Architettura 2023 avranno in tutto 100 minuti di tempo per rispondere a 50 domande a risposta multipla così suddivise:
- 10 domande di conoscenze acquisite negli studi, storia e cultura generale;
- 10 domande di ragionamento logico;
- 10 domande di comprensione del testo;
- 10 domande di disegno e rappresentazione;
- 10 domande di fisica e matematica.
Per quanto riguarda invece il numero di posti disponibili per i corsi di laurea di architettura, rispetto allo scorso anno c'è stato un leggerissimo aumento. Infatti se lo scorso anno erano 6.861 totali, quest'anno il MUR ne mette in palio 6.892, così suddivisi:
- studenti comunitari: 6.409 posti disponibili
- studenti extracomunitari: 483 posti disponibili.
Test Architettura 2023: i programmi da studiare
Ma quali sono i programmi che i ragazzi dovranno affrontare? A stabilirli è stato il MUR tramite apposito decreto, ma di seguito troverai i nuclei tematici che dovrai studiare per arrivare preparato nelle varie materie:
elementari relative alla rappresentazione (piante, prospetti, assonometrie).