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Estratto del documento

L'uso delle chitarre semiacustiche a cassa interamente vuota

(archtop) è prevalente nella musica jazz, mentre le chitarre a

cassa parzialmente piena hanno trovato grande impiego nel rock

and roll e nel blues.

IL BASSO ELETTRICO

Il basso elettrico è uno strumento musicale della famiglia dei

cordofoni, simile alla chitarra elettrica come meccanismo.

L'accordatura standard del basso elettrico è identica a quella del

contrabbasso, cioè un'ottava sotto alle quattro corde più gravi

della chitarra. Con l'evoluzione della musica il basso ha assunto

un ruolo leader in alcuni generi come jazz, funk, Blues, Rock,

Metal, Punk, ska, reggae.

Il corpo del basso elettrico è solitamente realizzato in legno

massiccio (solid body). La forma del corpo, la qualità del legno

utilizzato e la tipologia di innesto del manico nel corpo

condizionano la qualità del suono dello strumento. La

realizzazione del corpo a strati o in un pezzo unico influisce

direttamente sulla compattezza dello strumento, e naturalmente

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sulla qualità sonora. Sono presenti sul mercato anche bassi

elettrici con la cassa armonica cava (hollow body) ma le

caratteristiche sonore di questi strumenti li rendono adatti solo a

pochi contesti musicali.

La tastiera del basso elettrico, come negli altri strumenti a corda,

è quella superficie di legno su cui è possibile premere le corde per

variare l'intonazione della nota prodotta. La tastiera del basso

elettrico può ospitare i tasti oppure esserne priva (fretless). È

oramai di uso comune indicare come fretted le tastiere provviste

di tasti (frets).

Nel primo caso, ogni tasto definisce l'avanzamento di un

semitono della nota prodotta. Il tasto è una barretta metallica

inserita nella tastiera perpendicolarmente alle corde.

Nel secondo caso invece, nei bassi elettrici fretless (senza tasti),

l'altezza della nota prodotta varia spostando il punto in cui la

corda viene premuta sulla tastiera. Essendo prive dei tasti, e non

essendo indicate solitamente le posizioni delle note, i bassi di

questa categoria necessitano di una buona conoscenza dello

strumento per emettere suoni intonati. Tuttavia alcuni bassi

fretless riportano, al posto dei tasti, degli inserti in legno di

tipologia differente da quello della tastiera, che consentono

all'esecutore di individuare la posizione della nota cercata.

I legni più utilizzati con cui si realizzano le tastiere dei bassi

elettrici sono l'ebano, estremamente duro e liscio, perfetto per i

bassi fretless, ed il palissandro, meno pregiato anche a causa della

maggiore porosità del legno, che a suo vantaggio offre rispetto

all'ebano una minore deformazione dovuta agli agenti atmosferici

(caldo, freddo, umidità, ecc.). Altresì frequenti il palissandro

brasiliano (detto anche Pao Ferro) più duro dell'africano, e

l'acero. Le corde del basso elettrico sono prevalentemente in

acciaio, con un'anima solida, che può essere a sezione circolare o

esagonale, ed un avvolgimento esterno che consente alla corda di

raggiungere una massa tale da collocarla, nello spettro, all'ottava

giusta. I materiali più usati sono l'acciaio o il nickel, con

differenze timbriche fra le due soluzioni. In alcuni casi, la corda

metallica può essere rivestita in materiale sintetico. Altra

importante caratteristica è il tipo di avvolgimento, cosa che

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determina il tipo di superficie della corda, che può essere ruvida,

semi-liscia e liscia.

LA BATTERIA

La batteria è uno strumento musicale composto da tamburi, piatti

e altri strumenti a percussione disposti in modo da essere suonati

da un solo musicista, nel jazz, nel rock o in altri generi di musica

moderna. I tamburi che compongono una batteria sono

tipicamente: la grancassa (in inglese bass drum o "kick" ), il

rullante (in inglese snare drum), uno o più tom-tom (detto anche

solo "tom"), infine un timpano (in inglese "floor tom"). I piatti

che compongono una batteria sono tipicamente: il ride, lo hi-hat

detto anche charleston, uno o più crash, uno o più splash. Esiste

una vasta gamma di modelli di piatti ognuno disponibile in vari

diametri, spessori, profili e forme per poter personalizzare il

suono del musicista e della musica che si vuole comporre. La

batteria è uno strumento musicale altamente configurabile e

personalizzabile perché è composto appunto da una batteria di

tamburi tutti innestabili e intercambiabili, con la possibilità di

inserire nel proprio set altre percussioni a seconda dei suoni che

si vogliono ottenere. Alcuni batteristi aggiungono una seconda

grancassa (il primo fu Louis Bellson), suonate con entrambi i

piedi per avere un suono più corposo nei bassi. Utilizzata in

principo per rinforzare i contrabbassi nelle swing band

americane, o per sostituirli interamente, la doppia cassa

(cosiddetta in gergo) è oggi molto usata nella musica rock/metal.

Anche alcuni batteristi fusion ne fanno uso, per esempio Billy

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Cobham, Dave Weckl o Terry Lyne Carrington. Questi ultimi

usano però una grancassa supplementare di diametro inferiore a

quella principale, per avere su quest'ultima un suono differente.

Una variante comoda (e più economica) della doppia cassa è il

cosiddetto doppio pedale: è un pedale per grancassa

supplementare collegato al pedale principale (che ha due battenti)

con una prolunga che unisce gli assi di rotazione dei battenti;

permette di suonare sulla stessa grancassa come se si suonasse

con due grancasse. Esistono batteristi che nel proprio set

includono tre o quattro grancasse. Le tipologie di bacchette sono

varie, realizzate principalmente in legno di noce, ma ne esistono

modelli in carbonio ed in plastica. La punta delle bacchette può

essere di varia forma: ovoidale (la più comune), sferica,

cilindrica, conica; il materiale con cui è realizzata la punta può

essere legno o plastica. Importante anche il bilanciamento delle

bacchette che può essere in testa, al centro o in coda. La

lunghezza è standard, circa 40 centimetri, dipende anche dalla

casa costruttrice la quale può realizzarne dei modelli leggermente

(1cm circa) più lunghe o più corte.

Alcuni complessi usano anche LA TASTIERA

La tastiera è uno strumento musicale elettronico in grado di

riprodurre i timbri di molti strumenti musicali attraverso un

sintetizzatore, azionato mediante la pressione di tasti, analoghi a

quelli del pianoforte. Spesso è munita di altoparlanti interni,

mentre alcuni modelli necessitano di essere collegati a cuffie o

amplificatori esterni.

Poiché lo strumento è elettronico ogni pressione del tasto invia

un segnale al sintetizzatore. Ogni segnale comprende le

proprietà del suono, come ad esempio di che nota si tratta o lo

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strumento che la deve suonare. La proprietà che regola l'intensità

del suono si chiama keyboard velocity. Nelle tastiere di fascia

medio-alta un sistema misura in quanto tempo il tasto raggiunge

la posizione più bassa; tanto più in fretta, e quindi con forza, è

premuto il tasto, tanto più il suono sarà forte. Inoltre in alcune

tastiere, oltre a cambiare il volume del suono, a seconda della

forza/velocità con cui il tasto viene premuto, abbiamo anche un

cambiamento del timbro dell'effetto. Il keyboard velocity può

essere attivato o disattivato e, talvolta, è possibile regolargli la

sensibilità così da adattarlo alle esigenze del suono e del

musicista. Ora il sintetizzatore viene integrato all'interno delle

tastiere, così da dare più possibilità di suoni al musicista.

Spesso le tastiere più ricche permettono di suddividere i tasti

assegnando a due ottave a sinistra una funzione di

accompagnamento e alle altre la parte solista.

L'accompagnamento può consistere nell'assegnazione alle ottave

apposite di uno strumento come organo o archi o addirittura di

un arrangiamento automatico creato al momento in base agli

accordi suonati con la mano sinistra. Gli strumenti di

quest'ultimo tipo sono anche detti arranger.

IL VIOLINO

Le parti del violino

La parte risuonante del violino è costituita da una scatola cava

(propriamente detta cassa armonica o di risonanza), in legno,

costruita con grande accuratezza e precisione sia per quanto

riguarda i materiali, sia per quanto riguarda le finiture e le

dimensioni.

Tavola armonica e fondo sono collegati tra loro tramite una sottile

asticella cilindrica di abete posta all'interno della cassa armonica,

detta "anima". Essa è incastrata in una precisa posizione, vicino al

"piede destro" del ponticello; serve a trasmettere le vibrazioni al

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fondo dello strumento e, anch'essa, interviene distribuendo sul

fondo la pressione impressa dalle corde. Il posizionamento

corretto dell'anima è fondamentale per ottenere la migliore

qualità sonora ed il giusto equilibro timbrico e di intensità fra le 4

corde.

Nella cassa armonica è innestato superiormente il "manico", di

acero, che termina nella cassetta dei piroli o cavigliera, ornata

superiormente da un fregio ad intaglio chiamato riccio o ricciolo.

Sulla faccia superiore del manico è incollata la tastiera, in ebano,

sulla quale il violinista premerà le corde con le dita.

Le corde vengono avvolte attorno ai "piroli" o "bischeri" nella

cavigliera (che servono a modificarne la tensione e quindi

l'accordatura), passano su di un sostegno all'inizio del manico

("capotasto"), scorrono al di sopra della tastiera e si appoggiano

sul "ponticello", una lama verticale, a volte in legno di faggio,

che trasmetterà la vibrazione delle corde al piano armonico.

Vanno infine fissarsi alla "cordiera", collegata fissata, per mezzo

di un apposito cavo, al punto più robusto all'altro estremo della

cassa (il "bottone"). Il ponticello ha due funzioni: trasmette le

vibrazioni sonore alla cassa armonica, dove vengono amplificate

e riflesse, uscendo infine dalle effe; mantenere le corde in una

posizione arcuata, permettendo all'archetto di toccarne una sola.

Le parti dell'archetto

L'archetto, più spesso semplicemente detto arco, è costituito da

un'asticella di legno molto elastico, modellato e curvato a fuoco,

ai cui estremi viene agganciato un fascio di crini di cavallo,

tenuto teso da un meccanismo a vite. La bacchetta può avere

sezione circolare per tutta la sua lunghezza (più frequente negli

archi di grande pregio), oppure sezione ottagonale per più di metà

arco smussandosi poi alla punta fino a raggiungere la sezione

circolare. I crini vengono fatti strisciare sulle corde che si

mettono in vibrazione producendo il suono; per ottenere un

maggiore attrito necessario per far vibrare le corde, il violinista li

passa su di un composto di colofonia ed altre resine che lascia sui

crini una polvere fine e bianca con un lieve effetto adesivo.

Alcuni complessi usano altri strumenti ancora, meno conosciuti.

Parlando di violino mi viene in mente che anche A.Einstein lo

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suonava, egli è un personaggio che mi ha sempre molto

affascinato di lui ho letto alcune cose che tutti sanno ma ho

trovato diverse frasi che ha detto in varie interviste che forse non

tutti conoscono, trovo siano molto interessanti anche perché dette

da un genio lo diventano anche di più.

INTERVISTA AD ALBERT EINSTEIN

(liberamente ispirate dalle sue affermazioni)

D. Lei si è sempre considerato un pacifista cosa pensa di

Gandhi?

E. «Credo che le idee di Gandhi siano state, tra quelle di

tutti gli uomini politici del nostro tempo, le più illuminate.

Noi dovremmo sforzarci di agire secondo il suo insegnamento,

rifiutando la violenza e lo scontro per promuovere la nostra

causa, e non partecipando a ciò che la nostra coscienza ritiene

ingiusto. Le future generazioni difficilmente potranno credere

che qualcuno come lui sia stato sulla terra in carne ed ossa».

«Gandhi, il più grande genio politico del nostro tempo, ci ha

indicato la strada da percorrere. Egli ci ha mostrato di quali

sacrifici l'uomo sia capace una volta che abbia scoperto il

cammino giusto ».

D La I guerra mondiale si è combattuta con i gas e i

sottomarini la II guerra mondiale con la bomba atomica la III

guerra mondiale se disgraziatamente dovesse accadere con

quali armi si combatterà?

E. «Non ho idea di quali armi serviranno per combattere

la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi

bastoni e con le pietre»

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