Sintesi
IL RAZZISMO

Il razzismo è una delle forme di emarginazione più conosciuta; è un problema ancora attuale in molte parti del mondo e, se per i bambini non esistono differenze legate al colore della pelle, è spesso l'adulto con i suoi pregiudizi a creare situazioni discriminanti.

Le sue origini si rifanno al mondo greco e poi romano in cui erano definiti “barbari” coloro che non parlavano la loro lingua e avevano costumi, religioni e istituzioni diverse.

La parola razzismo significa intolleranza verso un altro perché ci si sente superiori e si prova disprezzo e odio e nasce con le conquiste coloniali e la convinzione di dover civilizzare quelle popolazioni ritenute inferiori.

Il razzismo raggiunge l'apice con Hitler nella seconda guerra mondiale.


STORIA: La Seconda Guerra Mondiale

Il primo Settembre 1939 la Germania invade la Polonia con l'impiego di mezzi d'aviazione e mezzi corazzati secondo la strategia della guerra lampo che prevedeva attacchi rapidi e violentissimi.

Francia e Inghilterra che assieme alla Polonia facevano parte della Triplice Intesa dichiararono guerra alla Germania. Hitler cercò un accordo che però fu respinto, scoppia così la Seconda Guerra mondiale. La Francia aveva realizzato un sistema di fortificazione lungo il confine tedesco chiamata linea Maginot, mentre la Germania aveva opposto la linea Sigfred.
L'Italia aveva dichiarato la non belligeranza pur essendo alleata della Germania (Triplice Alleanza – Germania, Italia e Giappone).

Hitler decide di invadere la Francia passando dai Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo cogliendo di sorpresa l'esercito francese e la conquistò.

Mussolini credendo che la guerra stesse ormai per volgere al termine dichiarò guerra a Francia e Gran Bretagna combattendo una guerra parallela nei Balcani ed in Egitto.

Nel frattempo il Giappone aveva conquistato la Cina e stava attaccando le colonie francesi in Indocina e le isole del pacifico possedimento degli Stati Uniti.

Nel 1941 Hitler inaspettatamente decise di attaccare di sorpresa la Russia (operazione Barbarossa) annullando così il patto di non aggressione Molotov- Ribbentrop. Doveva essere una guerra lampo, ma il gelido inverno russo arrestò l'avanzata tedesca e decimò l'esercito.

Nel dicembre del 1941 il Giappone sferrò un attacco alla flotta americana a Pearl Harbor nelle isole Hawaii: gli Stati Uniti entrano in guerra e gli alleati sconfiggono Germania, Italia e Giappone.

Il 10 Luglio del 1943 inglesi e americani sbarcarono in Sicilia e Mussolini viene arrestato.
Pietro Badoglio sarà il nuovo capo del governo e firmerà l'armistizio di pace. L'Italia esce dalla guerra.
Poco dopo anche la Germania firmava la resa incondizionata, mentre in Giappone gli Stati Uniti sganciarono la bomba atomica.

Nel 1947 a Parigi vennero firmati i trattati di pace: la Germania rimase divisa in quattro zone, l'Italia perse tutti i possedimenti del mediterraneo, le colonie e l'Istria.

ITALIANO: Primo Levi

Un evento tragico della seconda guerra mondiale fu lo sterminio degli ebrei nei campi di concentramento fatti costruire da Hitler tra il 1933 ed il 1939.
Dovevano essere campi di lavoro dove inizialmente venivano rinchiusi i prigionieri politici e poi gli ebrei considerati da Hitler inferiori e impuri quindi da eliminare nelle camere a gas o nei forni crematori.

Grazie agli alleati molti ebrei riuscirono a salvarsi e a lasciare una testimonianza della loro vita nei lager.
Uno di questi è Primo Levi.

Primo Levi nacque a Torino nel 1919 e dopo essersi laureato in chimica è stato catturato dai nazisti nel 1944 e successivamente è stato deportato nel campo di concentramento di Aushwitz dove viene spogliato di tutti i suoi averi, gli vengono rasati i capelli e per essere riconosciuto, i nazisti gli tatuano sul braccio il numero 174517.
Da quel momento il poeta ha perso ogni suo diritto e viene costretto a lavorare come se fosse uno schiavo o un animale.
Esprime il suo odio e il suo disprezzo nei confronti di questo fenomeno con una poesia:

“Se questo è un uomo”

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.








GEOGRAFIA: Israele

Finita la Seconda Guerra mondiale gli ebrei ottennero in Palestina l'istituzione dello Stato d'Israele.

Israele confina
ad est con la Giordania e la Siria;
a sud con l'Egitto;
a nord con il Libano;
ad ovest si affaccia sul mar mediterraneo.

Il territorio è composto da un altopiano a Nord, una pianura costiera ad ovest e una zona collinare nell'entroterra, mentre al sud vi è una zona arida e montagnosa ed il deserto del Negev.
La vegetazione è tipicamente mediterranea e le risorse idriche sono scarse. Il fiume più importante è il Giordano che sfocia nel mar morto.

Nel territori di Gerusalemme convivono due gruppi etnico-religiosi principali: gli ebrei e i palestinesi e le due lingue ufficiali del Paese sono l'ebraico e l'arabo.

L'agricoltura è basata su kibbutz, aziende agricole in cui la terra è divisa tra parecchie famiglie che coltivano ortaggi, agrumi e cereali e praticano l'allevamento di bovini, ovini e pollame.
Le industrie sono tecnologicamente avanzate soprattutto nell'ambito di software e microchip e spicca la lavorazione dei diamanti.
Il turismo è di tipo religioso.


FRANCESE: L'Antisémitisme

Aux yeux des nazis, tous les peuples non germaniques sont à ranger dans le catègorie des sous-hommen qu'il faut soit rèduire en esclavage, soit exterminer.

Parmi ces sous-hommes, ils rangent en premier les Slaves, les Tziganes et les Juifs.

Peu à peu, on interdit aux Juifs d'exercer de trés nombreuses professions, de frèquenter les lieux publics.

Les Juifs sont conduites au camp de Drancy, au Nord de Paris.



SCIENZE: La genetica e Mendel

Spesso il razzismo può essere legato al colore della pelle, ma tutto dipende da fattori genetici.

La genetica è la scienza che studia i geni, l'ereditarietà e la variabilità genetica degli organismi.
Il padre della genetica è Mendel, monaco tedesco che osservando tre generazioni di piselli riuscì a capire l'ereditarietà dei caratteri genetici attraverso tre leggi:

Legge della dominanza secondo cui vi è un gene dominante ed uno recessivo;
Legge della segregazione secondo cui ogni individuo possiede un gene paterno e uno materno;
Legge dell'assortimento indipendente secondo la quale durante la formazione dei gameti i geni si dispongono in maniera casuale.


CIVICA: I Diritti Umani

I diritti della persona e del cittadino furono istituiti nel 1789 con la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino in seguito alla Rivoluzione Francese.

In Italia il 1 Gennaio del 1948 entra in vigore la Costituzione Italiana che riconosce i diritti inviolabili di ogni cittadino e lo Stato ha il compito di eliminare gli ostacoli tra gli individui garantendo la loro uguaglianza.

Sono diritti fondamentali dell'essere umano: il diritto alla libertà individuale, il diritto alla vita, il diritto all'autodeterminazione, il diritto a un giusto processo, il diritto ad un'esistenza dignitosa, il diritto alla libertà religiosa, il diritto alla privacy ed il diritto di voto.


EDUCAZIONE FISICA: Olimpiadi di Berlino

Le Olimpiadi da sempre sono un momento di integrazione, di confronto e di scambio tra vari popoli e culture, ma non sempre fu così.

Nel 1936 le Olimpiadi si svolsero a Berlino, la decisione fu presa nel 1931 quando la Germania era ancora una Repubblica Democratica.

Quando nel 1933 Hitler salì al potere, inizialmente non era favorevole, ma poi si rese conto che poteva essere un'efficace occasione di propaganda.
Il comitato olimpico tedesco però, in conformità alle direttive naziste, impedì ai tedeschi di origine ebrea di partecipare ai Giochi olimpici; l’unica ebrea tedesca a prendervi parte fu la fiorettista Helene Mayer.

Questa edizione fu anche la prima ad essere ripresa dalle telecamere della televisione.


TECNICA: La Bomba atomica

Altro aspetto devastante della Seconda Guerra mondiale fu quello provocato dalla bomba atomica.
Gli studi sulla bomba atomica sono iniziati negli anni 30 negli Stati Uniti dove sono stati riuniti studiosi di tutto il mondo tra cui l'italiano Enrico Fermi.

La bomba atomica è stata messa a punto e perfezionata nel 1945 quando gli Stato Uniti decidono di sganciarla sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki per mettere fine alla Seconda Guerra mondiale.

Le bombe atomiche si basano sul principio di fissione nucleare ovvero la scomposizione di un nucleo principale di uranio in nuclei più piccoli che generano un'energia potentissima.


INGLESE: Gandhi

Anche in India si assiste ad una discriminazione razziale, il sistema delle Caste, combattuto da Gandhi


Gandhi was a political and spiritual leader of India.

He was called mahatma, which means “Great Soul” and he was the pioneer of non -violent resistance.

Gandhi was born in India but he studied in London and then he lived in South Africa.

When he return to India he led compaigns to help poverty, women's rights and to end the caste system and he wanted indipendence of India.

Gandhi belived that muslims had equal value to Hindus and no one was better than anymore else.

He was assassinated by a Hindu fanatic.



ARTISTICA: L'espressionismo e l'Urlo di Munch

L'espressionismo è un movimento artistico che si sviluppa nel'900 e vuole esprimere sensazioni ed emozioni, condizioni spirituali o esistenziali. Gli artisti cercano di denunciare le ingiustizie della vita e della società caricando i quadri di una forte drammaticità attraverso colori vivaci e accesi.
Significativo è l'Urlo di Munch.

Munch è un artista Norvegese che trova nella pittura un mezzo efficace per esprimere la sua angoscia e le sue domande nei confronti del dolore e dei drammi dell'esistenza.
Il fine della sua arte è l'espressione del difficile rapporto fra l'uomo e la società e soprattutto dell'uomo con se stesso.

L'opera è un simbolo dell'angoscia e dello smarrimento che segnarono tutta la vita del pittore.
La scena rappresenta un'esperienza vera della vita dell'artista: mentre si trovava a passeggiare con degli amici su un ponte della città di Nordstand, il suo animo venne pervaso dal terrore e colse l'attimo così dipinse questo personaggio.

Si distinguono chiaramente sullo sfondo due persone, ferme in attesa lungo il ponte, forse estranee al terrore che angosciava il loro compagno. Mentre la bocca spalancata sembra emettere dei suoni che sconvolgono il paesaggio, con delle linee curve, ma non la strada, unica consigliera e amica dell'uomo, testimone talvolta del distacco, il volto deformato sembra un teschio; e anche il corpo sembra essere privo di colonna vertebrale.

Il tutto suggerisce uno stato emotivo di angoscia.


MUSICA: Il jazz e Bob Dylan

Il jazz trae origine dai work song ovvero dai canti di lavoro degli schiavi africani, che una volta resi liberi si organizzarono in piccole bande.
Il carattere distintivo è dato dal timbro e dal ritmo strumentale e vocale e dall'improvvisazione utilizzando pianoforte, contrabbasso, batteria e a volte chitarra, sassofono, tromba o violino.

Uno dei più famosi artisti del genere fu Bob Dylan che nelle sue canzoni denuncia la sofferenza di vivere dei giovani, il loro disagio di fronte alle ingiustizie e alla mancanza di libertà e la loro protesta aperta
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