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Sintesi
Gli ultimi decenni dell’Ottocento furono caratterizzati da un’ espansione industriale senza precedenti, chiamata Seconda Rivoluzione Industriale. In questo periodo ci fu un forte sviluppo scientifico e tecnologico ed enormi cambiamenti sociali, che caratterizzarono la nascita della società di massa. Essa era basata sull’uniformazione dei gusti, stili di vita e abitudini che divennero appunto “di massa”. Le ragione di questo intenso sviluppo industriale fu la concorrenza dei prodotti extraeuropei, maggiormente statunitensi, che creò diversi problemi all’economia europea. Infatti, ci fu un forte rallentamento economico, comunemente definito “Grande depressione”. A causa di ciò molte merci nazionali rimasero invendute, i prezzi crollarono e diverse fabbriche furono costrette a chiudere con la conseguenza di un forte aumento della disoccupazione. Per risolvere tale crisi fu applicato il protezionismo che imponeva dei dazi sulle merci provenienti dall’estero favorendo così la vendita dei prodotti interni. A volte questa tattica era reciproca e poteva anche ritorcersi contro gli stessi Paesi che lo applicavano, penalizzandone dunque le esportazioni. Proprio per questo motivo si sentiva la necessità di rimodernare le industrie con nuove applicazioni tecnologiche.
Estratto del documento

produrre calore. Esso viene utilizzato per la produzione di vapore che mette in

movimento una turbina collegata a un alternatore che trasforma l’energia meccanica in

energia elettrica. Infine il trasformatore aumenta i valori di tensione della corrente

prodotta che sarà inviata alle linee di trasporto. Nelle centrali a turbogas,invece,di solito

viene impiegato il gasolio. L’impianto della centrale è costituito da una camera di

combustione e da un gruppo turboalternatore. Per la produzione di energia elettrica si

procede inviando nella camera di combustione dell’aria aspirata dall’atmosfera. In questa

camera dalla combustione del gasolio si produce calore che fa girare una turbina. Qui si

ha la conversione da energia termica a energia meccanica grazie a un alternatore.

Nonostante i suoi tanti impieghi il petrolio causa inquinamento. Il paese che

maggiormente sfruttava questo combustibile,negli anni della Seconda Rivoluzione

industriale, furono gli Stati Uniti d’America,attualmente una delle più importanti potenze

economiche al mondo. Gli Stati Uniti sono compresi fra l’Oceano Atlantico e

L’Oceano Pacifico. Comprendono anche due territori

distaccati: l’Alaska e l’arcipelago delle Hawaii nel cuore

del Pacifico. Con i loro 9,4 milioni di km²,gli USA (United

States of America)sono il quarto paese al mondo per estensione territoriale. Se

escludiamo l’Alaska,compresa nel circolo Polare Artico, il loro territorio è compreso

interamente nella fascia temperata subtropicale,dal 49° parallelo fin alla penisola della

Florida,nel tropico del Cancro. Per quanto riguarda la morfologia il territorio è

maggiormente caratterizzato da un esteso bassopiano Centrale. A oriente ci sono dei

rilievi poco elevati ,a causa dell’erosione nel corso dei secoli,chiamati monti Appalachi.

Mentre a occidente c’è un imponente sistema montuoso di formazione recente. Esso

comprende la catena delle montagne Rocciose,alcune catene costiere,e al centro, il Gran

Bacino. Questo altopiano ospita il grande Lago Salato,la depressione della Valle della

Morte ed inoltre è solcato da varie incisioni come quella del Grand Canyon. Per quanto

riguarda invece l’idrografia il fiume più imponente è il Mississippi che ha numerosi

affluenti tra cui il Missouri e l’Ohio. Esso si getta nel golfo del Messico con un grande

delta,dove nasce la città di New Orleans. Nel golfo del Messico sfociano anche il Rio

Grande e il Rio Bravo. Lungo le coste dell’Alaska sfocia poi lo Yukon,nel Pacifico il

Columbia e il Colorado. Nell’Atlantico invece si gettano il Potomac,l’Hudson e il San

Lorenzo. Un tempo vi erano estesi ghiacciai i cui detriti formarono colline moreniche dove

attualmente sono presenti diversi laghi tra i quali i cinque Grandi Laghi,al confine con il

Canada. Essi sono: Superiore,Michigan,Huron,Eire e Ontario. La spartizione dei rilievi

divide gli Stati Uniti in regioni diversificate . A est si estende la regione

Atlantica,pianeggiante e sabbiosa. Verso ovest c’è la regione degli Appalachi,montuosa e

collinare. Il cuore del paese è occupato dalla regione delle grandi pianure,tagliata a metà

dal Mississippi. Procedendo verso ovest troviamo la regione delle montagne rocciose che è

composta anche dagli ambienti aridi del Gran Bacino,oltre i quali si estende la regione

del Pacifico formata da rilievi che scendono ripidi fino alla costa frastagliata. Il clima è

molto condizionato dalla latitudine e dalla disposizione dei rilievi,che posizionati nel

senso dei meridiani non ostacolano le correnti fredde provenienti dal nord e quelle di

origine tropicale. Così dunque gli inverni sono rigidi e le estati molto calde con forti

escursioni termiche annue tipiche dei climi continentali. Gli influssi marini sono presenti

soprattutto in Florida e in California dotate di climi subtropicali. Gli Stati Uniti sono il

terzo paese più popolato al mondo,dopo la Cina e l’India,infatti conta 300 milioni di

abitanti con una densità media pari a 32 ab./km². La distribuzione della popolazione è

irregolare,difatti ci sono moltissime zone spopolate e aree a forte densità. Il 75% della

popolazione è costituita da bianchi,tra cui anglosassoni oriundi europei e ispanici. I neri

costituiscono il 13%,gli indiani l’1,1% e gli asiatici il 4%. Tutte queste culture hanno

arricchito la società,ma la convivenza non è stata facile. Tuttora un bambino nero non

gode delle stesse opportunità di uno bianco. Attualmente gli immigrati occupano gli

scalini più bassi della società e subiscono forti emarginazioni e discriminazioni. In base

alla distribuzione della popolazione possiamo dividere il territorio in quattro aree. Il Nord-

Est è la regione maggiormente popolata e urbanizzata. Sulla costa sorge una grande

megalopoli che comprende cinque città: Boston (4,4 milioni di abitanti),New York (oltre

18 con l’area metropolitana),Filadelfia (6 milioni),Baltimora (2,6 milioni),Washington(5

milioni). Nelle prossimità dei cinque Grandi Laghi sorge un'altra megalopoli composta

dalle città di:Detroit,Cleveland,Buffalo e Chicago. Nel Centro sono presenti città di medie

dimensioni come Saint Louis,Kansas City,Indianapolis e Cincinnati. Nel Sud sono

presenti le città di New Orleans,importante punto di raccordo fra la navigazione

marittima e quella fluviale,Houston,sede del centro spaziale della

NASA,Dallas,Memphis,Atlanta e

Miami. Verso Ovest si incontrano

le Montagne Rocciose e gli aridi

altopiani. In questa zona non ci

sono molti centri urbani. In

California,invece,è sorta una

nuova megalopoli composta dalla

città di Los Angeles (13 milioni) e

San Francisco(oltre 4 milioni).

Altre città rilevanti sono San

Diego,Phoenix,Sacramento,e

Seattle capitale dell’industria

aereonautica. Gli Stati Uniti per

anni sono stati una colonia inglese

fino al 1776,anno

dell’indipendenza. A causa del

vasto territorio fu scelto un sistema governativo a modello federale con un governo

centrale a capo della difesa,della moneta,della politica estera,e della giustizia. Fu deciso

da un congresso di stabilire un numero pari a due senatori per stato indipendentemente

dal numero di abitanti di quest’ultimo. Tuttora gli Stati Uniti sono una repubblica

federale,formata da 50 stati e un distretto federale (the District of Columbia)dove è

situata la capitale,Washington. Il presidente è eletto ogni quattro anni ed è rieleggibile un

sola volta. In campo sociale,gli Stati Uniti sono uno stato avente la società più ricca al

mondo,ma anche quella che presenta i maggiori contrasti. Il reddito medio è pari a 42

mila dollari l’anno, ma un sesto della popolazione vive in povertà. Trovare un lavoro è

relativamente facile. Negli Stati Uniti per aver successo non conta la classe di

appartenenza,ma bensì le proprie capacità. Negli USA inoltre è presente ancora l’idea che

ognuno debba provvedere a se stesso,ecco perché lo stato non assicura le

pensioni,l’assistenza sanitaria,l’antinfortunistica e il diritto all’istruzione. Per garantirsi

questi diritti bisogna stipulare assicurazioni private. Vengono dunque penalizzati i

poveri,i deboli e i disoccupati,difatti quando il reddito è basso o viene a mancare si è

impossibilitati a pagare le rate assicurative e quindi in caso di infortunio o malattia non

si ha la possibilità di farsi curare o di ottenere cure adeguate. Negli USA inoltre c’è un

forte tasso di criminalità che ha reso legale la pena di morte ritenuta giusta da due terzi

della popolazione. Gli Stati Uniti sono dotati di una fitta rete di autostrade ,che ricopre

tutto il paese,e di un’ immensa rete ferroviaria costruita nell’Ottocento ,tuttora utilizzata

per il trasporto delle merci. Le prime furono costruite nelle prossimità di

Chicago,Detroit,Cleveland e Duluth. Le vie esterne fanno capo ai grandi porti marittimi di

Boston,New York,Baltimora,New Orleans,Baton Rouge,Houston,e Los Angeles. Il paese è

talmente vasto che per spostarsi si ricorre spesso all’aereo.

Gli scali di Chicago New York,Los Angeles,Miami,Atalanta,Dallas e San Francisco sono i

più trafficati al mondo. In campo economico gli Stati Uniti hanno una posizione leader

grazie agli enormi spazi,alle ricchezze naturali e alla bassa densità demografica. Il paese

inoltre dedica il 2,7% del suo Pil alla ricerca. L’agricoltura è molto sviluppata tanto da

rendere il paese una delle più importanti potenze agricole. Grazie alla varietà delle

condizioni ambientali e l’elevata percentuale di territorio sfruttabile gli USA sono i primi

esportatori mondiali di prodotti agricoli. Nove milioni di persone lavorano nell’agro

business,il processo produttivo che ,partendo dai campi,passa attraverso all’industria

alimentare,per terminare nelle catene di distribuzione e ristorazione collettiva. Il

sottosuolo è straordinariamente ricco di risorse come

oro,argento,ferro,nichel,alluminio,zinco,rame,piombo,platino e carbone,grazie ai quali il

paese ha potuto avviare nell’Ottocento la sua prima rivoluzione industriale. Più tardi si è

iniziato ad utilizzare il petrolio,di cui gli Stati Uniti sono il terzo estrattore mondiale. Le

riserve però si stanno velocemente esaurendo tanto che si è stati costretti a utilizzare

nuovi metodi per la produzione di energia,quali l’ idroelettrica e il nucleare. Il paese è il

secondo estrattore mondiale di gas naturale. I settori maggiormente sviluppati negli Stati

Uniti sono quello dell’elettronica,informatica,robotica,telematica,ricerca

spaziale,aeronautica,biotecnologie e ingegneria dei nuovi materiali. Si stanno

abbandonando i settori in cui si richiede maggior manodopera,e quelli

inquinanti,siccome leggi molto severe impongono fermamente di adottare tecnologie

pulite. Le grandi multinazionali ,in questo modo, hanno spostato le fabbriche nei paesi in

via di sviluppo dove la manodopera costa poco e non ci sono leggi per la salvaguardia

dell’ambiente. Nonostante queste severe leggi,gli Stati Uniti sono il Paese che ha

prodotto,in qualsiasi epoca industriale,il maggior quantitativo di inquinamento.

Pollution means the destruction of the purity of the environment. Air pollution is

caused by the accumulation of harmful substances in the air. The principal effects of

atmospheric pollution are:

Ozone depletion

 Greenhouse effect

 Acid rain

The stratosphere contains a layer of ozone gas which stops the ultra-violet rays of

the sun from entering the atmosphere. This ozone layer is becoming thinner and

thinner, owing to polluting substances, such as gases of aerosols, refrigerator,

etc…being released into the atmosphere. The thinning of this layer causes an

increase in UV rays, which bring about skin cancer, damage to the

photosynthesis of plants and decrease in crops. The greenhouse effects is a

phenomenon by which the gases in the atmosphere trap the heat from the sun;

thus, the atmosphere acts like a greenhouse for the earth, causing its over-

heating. If the climate of the earth becomes warmer, there will be lots of climatic

changes, such as desertification. Pollution by acid rain is caused by smoke and

fumes from burning coal, petrol and oil, which are carried by the wind for miles

and miles. Then the toxic chemicals contained in them are caught by the clouds

and ere mixed with rain and snow. Acid rain destroys the rain forest, causes the

acidification of lakes and rivers, and kills living things. Acid rains also corrodes

metals, statues and sculptures. However, there are some solutions to the problem

of pollution. First of all, it is necessary:

To stop the use of chemicals in farming

 To encourage the use of pollution filters on cars

 To encourage recycling

 To stop destroying rain forest

Nel periodo della seconda rivoluzione industriale non veniva molto curato il

problema dell’inquinamento. Tutti gli imprenditori erano unicamente interessati

all’arricchimento personale che li avrebbe spinti a tutto. Nelle fabbriche per

aumentare la produzione in tempi brevi ci fu la razionalizzazione produttiva o

Taylorismo teorizzata dell’ingegnere statunitense Frederick Winslow Taylor. Si

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