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Concetti Chiave

  • La teoria sintetica dell'evoluzione, o neodarwinismo, integra la teoria darwiniana, l'ereditarietà mendeliana e la genetica moderna.
  • Dobzhansky ha superato la separazione tra genetica ed evoluzione, integrando le variazioni genetiche delle popolazioni nella teoria evolutiva.
  • I geni sono le unità fondamentali dell'informazione ereditaria, con variabilità genetica causata da mutazioni e rimescolamento genetico.
  • La selezione naturale favorisce gli alleli vantaggiosi, modificando le frequenze alleliche nelle popolazioni attraverso le generazioni.
  • La speciazione avviene gradualmente quando due popolazioni si diversificano fino a diventare riproduttivamente isolate.

Tema - Neodarwinismo, teoria sintetica dell’evoluzione, i 5 punti essenziali

La teoria sintetica dell’evoluzione, detta anche sintesi moderna o neodarwinismo, è la versione attuale della teoria dell’evoluzione. Questa nuova formulazione tiene conto della teoria dell’evoluzione darwiniana, della teoria dell’ereditarietà mendeliana, della genetica moderna e di altre conoscenze provenienti dalla paleontologia e dalla matematica. Tale sintesi, raggiunta intorno agli anni Trenta-Quaranta del XX secolo, viene attribuita a un insieme di scienziati, tra cui Theodosius Dobzhansky, Ronald Fisher, John B. S. Haldane, Thomas H. Morgan, George G. Simpson, Ernst Mayr, Julian Huxley (a cui si deve la definizione «sintesi moderna»). Fu in particolare Dobzhansky (1900-1975) a superare un ostacolo che aveva reso difficile il connubio tra genetica ed evoluzione. L’ostacolo consisteva nel fatto che i genetisti si occupavano tipicamente delle caratteristiche ereditarie di singoli individui, mentre gli evoluzionisti guardavano alle variazioni delle popolazioni e delle specie nel tempo. Dobzhansky, applicando la teoria cromosomica e la matematica alle popolazioni naturali, riuscì a incorporare le nuove scoperte nella teoria dell’evoluzione. La sua pubblicazione Genetics and the Origin of Species (1937) è considerata il punto di partenza del neodarwinismo. In breve, la sintesi moderna può essere riassunta come in cinque punti essenziali:

  • Le unità fondamentali dell’informazione ereditaria sono i geni;
  • Nelle popolazioni naturali esiste una variabilità genetica prodotta dal rimescolamento genetico, legato alla riproduzione sessuale e dalle mutazioni, che si verificano in modo casuale generando nuove varianti di un carattere, gli alleli; questo patrimonio di variabilità di una popolazione è noto come pool genico;
  • La selezione naturale agisce sulle varianti di un carattere selezionando gli individui portatori di alleli favorevoli in un determinato contesto ambientale;
  • L’evoluzione consiste nei cambiamenti delle frequenze alleliche di una popolazione (ovvero nella variazione del pool genico) tra una generazione e l’altra in risposta alla selezione naturale;
  • La nascita di nuove specie, o speciazione, si verifica gradualmente quando due popolazioni si diversificano, fino a trovarsi isolate dal punto di vista riproduttivo.
  • Secondo la sintesi moderna sono dunque le mutazioni a produrre in modo causale la variabilità genetica osservabile nelle popolazioni naturali. La selezione naturale agisce poi su questa variabilità favorendo gli individui portatori di determinati alleli, la cui frequenza nella popolazione aumenta. Questo «spostarsi» delle popolazioni verso determinate caratteristiche idonee a un certo ambiente è ciò che determina il cosiddetto adattamento evolutivo.

    Domande da interrogazione

    1. Qual è il contributo principale di Theodosius Dobzhansky alla teoria sintetica dell'evoluzione?
    2. Dobzhansky ha superato l'ostacolo tra genetica ed evoluzione applicando la teoria cromosomica e la matematica alle popolazioni naturali, incorporando nuove scoperte nella teoria dell'evoluzione.

    3. Come si genera la variabilità genetica nelle popolazioni naturali secondo il neodarwinismo?
    4. La variabilità genetica è prodotta dal rimescolamento genetico legato alla riproduzione sessuale e dalle mutazioni casuali che generano nuove varianti di un carattere, gli alleli.

    5. In che modo la selezione naturale influisce sull'evoluzione delle popolazioni?
    6. La selezione naturale agisce sulle varianti di un carattere selezionando gli individui con alleli favorevoli, aumentando la loro frequenza nella popolazione e portando all'adattamento evolutivo.

    Domande e risposte

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