Tema: Se fossi un genio inventerei

In questo appunto di italiano viene riportata nel dettaglio un'ipotetica situazione in cui, la persona che parla in prima persona risulta essere un genio e decide di inventare una cosa che può essere anche in maniera difficile pensata. Si descrivono gli aspetti principali dell'invenzione che verrebbe inventata, con delle caratteristiche particolari che vengono prese in considerazione. Si descrive come in questo caso l'invenzione sarebbe quella di creare una sorta di Internet intesa come un vero e proprio mondo virtuale. In questa realtà inventata le persone per esempio sarebbero in grado di teletrasportarsi virtualmente in un'altra realtà che non è quella in cui si vive. Si prende come spunto la realtà di Futurama, cartone animato molto celebre e famoso di Matt Groening che sarebbe un ottimo spunto per una invenzione come quella sopra descritta.

Probabilmente, se fossi un genio capace di inventare macchine e oggetti futuristici (anche se non mi sembra molto realistico), inventerei Internet come un mondo virtuale.
Prendendo spunto da un episodio della serie di Matt Groening Futurama, Internet come realtà virtuale sarebbe una delle invenzioni più folli e impossibili da fare. Nell'episodio, ambientato nel XXXI secolo, i protagonisti, posizionandosi su una pedana e indossando dei particolari occhiali, si trovavano virtualmente teletrasportati in un altra realtà, con una strada e miliardi di "negozi", che rappresentano i siti che noi oggi usiamo e vediamo su uno schermo, piatti, bidimensionali e formati dall'unione delle luci emesse da migliaia di pixel. In quella realtà è come se fosse tutto possibile, dato che si può andare in un luogo in cui puoi fare ciò che vuoi e comprare ciò che vuoi, mettendoci meno di un secondo a trovarlo (esattamente come facciamo noi con la nostra connessione, la nostra barra di ricerca e la nostra tastiera).

Altre caratteristiche dell'invenzione

. Infatti, essendo internet una realtà virtuale, lo diverrebbero anche i videogiochi, rendendo un'attività oggi sedentaria e che è spesso sotto accusa per questo aspetto, un'attività di movimento che si può compiere incontrando "faccia a faccia" i propri amici anche se essi non si trovano affatto nella stanza. Ma, probabilmente, le maggiori problematiche contro le quali si dovrebbe combattere in questa realtà futuristica, sono quelle che proverrebbero dal mondo reale. Difatti, la vita reale passerebbe in secondo piano e si diverrebbe dipendenti da questo mondo, portando così ad un livello d'importanza minore anche le relazione tra le persone, gli amici e, cosa che renderebbe il tutto più inquietante, tra i familiari stessi.
Dunque, se solo ne avessi le capacità, inventerei una tanto incredibile tecnologia capace di trasformare internet in un mondo virtuale, ma ne limiterei l'uso, conoscendo le conseguenze che potrebbe causare.