Concetti Chiave
- Il protagonista è indeciso tra diverse carriere future, mostrando interesse per medicina e archeologia.
- L'influenza familiare gioca un ruolo nella considerevole attrazione verso la professione medica.
- L'architettura rappresenta una passione d'infanzia, alimentata dall'interesse per monumenti storici.
- Esprime il desiderio di formare una famiglia e avere figli entro i 26-27 anni, senza preferenze di genere.
- Riconosce l'incertezza del futuro, consapevole che i suoi piani potrebbero cambiare nei prossimi anni.
I miei progetti per il futuro
Fino a poco tempo fa non avevo idea di cosa avessi voluto fare da grande e sinceramente non ce l’ho neanche ora. Prima la scelta del mestiere che avrei dovuto fare per il resto della mia vita cambiava ogni giorno: un giorno volevo fare il pilota di Formula 1, il giorno dopo il fotografo e il giorno dopo ancora l’archeologo. Solo recentemente i miei progetti per il futuro si sono ristretti a due campi: medicina o archeologia anche se tutt’oggi ci sono giorni in cui mi riprende la voglia di fare il pilota o il fotografo.
La scelta di intraprendere medicina è data dal fatto che i miei genitori sono medici, e di conseguenza in questi 16 anni ho sentito spesso discorsi sulla medicina e solo recentemente mi sono appassionato.
Per quanto riguarda l’architettura, invece, è una passione che ho sin da bambino, in quanto mi ha sempre affascinato vedere monumenti come il Colosseo e pensare alla loro realizzazione dal punto di vista architettonico. Tuttavia sono ancora molto indeciso e probabilmente in questi 3 anni che mi separano dall’università cambierò ancora idea.
Per quanto riguarda la famiglia il mio progetto è di sposarmi e di avere il mio primo figlio intorno ai 26-27 sperando di avere un lavoro che mi consenta di mantenerlo e di metter su famiglia, riguardo al sesso del bambino non ho preferenza, in quanto non sono una di quelle persone che spera che il proprio figlio sia maschio o femmina.
Tuttavia queste sono solo supposizioni perché il futuro è molto incerto e nel giro di questi anni potrebbero cambiare molte cose.
A cura di Filippo.
