Concetti Chiave
- L'inquinamento e l'uso eccessivo di risorse fossili hanno causato il riscaldamento globale, con la CO₂ come principale responsabile dell'effetto serra.
- Le principali cause del riscaldamento globale includono industria, trasporti, agricoltura intensiva, deforestazione e gestione dei rifiuti.
- L'Accordo di Parigi del 2015 mira a limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, con obiettivi di zero emissioni entro la seconda metà del secolo.
- La transizione energetica e l'adozione di energie rinnovabili sono cruciali per combattere il cambiamento climatico, con un ritmo di transizione del 3% annuo entro il 2030.
- Greta Thunberg ha ispirato il movimento Fridays for Future, mobilitando studenti a livello globale per esigere azioni concrete dai governi contro le emissioni di CO₂.
Indice
- Ambiente e cambiamenti climatici: cause, conseguenze e soluzioni
- L’impatto dell’inquinamento sull’ambiente
- Le principali cause del riscaldamento globale
- L’accordo di Parigi e la lotta ai cambiamenti climatici
- Un’esperienza diretta con Greenpeace
- Le soluzioni per combattere il cambiamento climatico
- Greta Thunberg e il movimento Fridays for Future
Ambiente e cambiamenti climatici: cause, conseguenze e soluzioni
Per centinaia di anni, l’umanità ha sfruttato la natura come se fosse una fonte inesauribile di risorse. Tuttavia, il crescente inquinamento e l’esaurimento delle fonti energetiche fossili hanno imposto un drastico cambiamento di mentalità.
L’impatto dell’inquinamento sull’ambiente
L’uso eccessivo di risorse, in particolare quelle fossili, ha portato alla nascita di un problema globale: il riscaldamento climatico.- Questo fenomeno è noto da decenni, ma solo di recente l’umanità sta prendendo coscienza della sua gravità.
- Il principale responsabile è la CO₂ (anidride carbonica), una molecola composta da due atomi di ossigeno e uno di carbonio.
- La CO₂ ha sempre fatto parte dell’atmosfera, contribuendo all’effetto serra naturale, che mantiene la temperatura della Terra stabile.
- Tuttavia, l’aumento esponenziale delle emissioni ha reso questo strato di gas troppo spesso, impedendo la dispersione del calore e provocando un innalzamento delle temperature globali.
Le principali cause del riscaldamento globale
Le attività umane che producono più CO₂ sono:- Industria e produzione di energia
- Agricoltura intensiva
- Trasporti (soprattutto quelli su strada e aerei)
- Deforestazione
- Gestione dei rifiuti
L’aumento della temperatura globale ha già avuto effetti visibili:
- La temperatura media del pianeta Terra è aumentata di 0,8°C rispetto all’epoca preindustriale.
- I ghiacciai si stanno sciogliendo rapidamente: Groenlandia: -50%; Kilimangiaro: -85%; Himalaya: -95%; Alpi: -99%.
- Lo scioglimento dei ghiacci provoca l’innalzamento del livello del mare, con conseguenze catastrofiche per le città costiere.
- L’aumento della temperatura degli oceani intensifica uragani e tempeste.
- In alcune aree si registrano siccità estreme, con cali fino al 90% della produttività agricola.
L’accordo di Parigi e la lotta ai cambiamenti climatici
Nel dicembre 2015, si è tenuta la COP21 a Parigi, un’importante conferenza sul clima.- Durante questo incontro, le nazioni del mondo hanno firmato un accordo per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C.
- L’obiettivo era quello di raggiungere zero emissioni entro la seconda metà del secolo.
- Tuttavia, la scienza prevede che, se entro il 2030 le emissioni di CO₂ non saranno azzerate, il limite di 1,5°C sarà superato definitivamente.
Un’esperienza diretta con Greenpeace
Nel dicembre 2015, l’autore dell’articolo ha partecipato a un’iniziativa organizzata da Greenpeace, contribuendo al lancio di una sonda nello spazio per inviare un messaggio ai leader mondiali.- Dopo mesi di preparazione, la missione è stata realizzata con successo.
- Il lancio è stato effettuato dalla Campania e la sonda ha raggiunto un’altitudine di 34.000 metri prima di precipitare e atterrare a Stornarella.
- L’esperienza ha dimostrato l’importanza dell’attivismo ambientale e dell’azione diretta per sensibilizzare il mondo sulle tematiche climatiche.
Le soluzioni per combattere il cambiamento climatico
La transizione energetica è essenziale per ridurre l’impatto ambientale.- Le nazioni devono ridurre l’uso di carbone, petrolio e gas a favore delle energie rinnovabili.
- La transizione dovrebbe avvenire con un ritmo del 3% annuo entro il 2030.
Anche i singoli individui possono fare la loro parte:
- Ridurre il consumo di carne, che contribuisce alla deforestazione e alle emissioni di metano.
- Utilizzare mezzi di trasporto sostenibili.
- Adottare energie rinnovabili per il proprio fabbisogno domestico.
Greta Thunberg e il movimento Fridays for Future
Un esempio di impegno individuale è quello di Greta Thunberg, attivista svedese affetta da sindrome di Asperger, che ha iniziato a scioperare per il clima nel 2018.
- Greta ha mobilitato migliaia di studenti in tutto il mondo attraverso il movimento #FridaysForFuture.
- Il suo obiettivo è spingere i governi ad agire concretamente per ridurre le emissioni di CO₂.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali cause del riscaldamento globale?
- Qual è l'obiettivo dell'accordo di Parigi?
- Quali sono le conseguenze dell'aumento della temperatura globale?
- Come possono i singoli individui contribuire a combattere il cambiamento climatico?
- Chi è Greta Thunberg e qual è il suo contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici?
Le principali cause del riscaldamento globale includono l'industria e la produzione di energia, l'agricoltura intensiva, i trasporti, la deforestazione e la gestione dei rifiuti.
L'accordo di Parigi mira a limitare il riscaldamento globale a 1,5°C e raggiungere zero emissioni entro la seconda metà del secolo.
Le conseguenze includono lo scioglimento dei ghiacciai, l'innalzamento del livello del mare, l'intensificazione di uragani e tempeste, e siccità estreme in alcune aree.
I singoli individui possono ridurre il consumo di carne, utilizzare mezzi di trasporto sostenibili e adottare energie rinnovabili per il proprio fabbisogno domestico.
Greta Thunberg è un'attivista svedese che ha mobilitato migliaia di studenti attraverso il movimento #FridaysForFuture per spingere i governi a ridurre le emissioni di CO₂.
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