Concetti Chiave
- Il mare d'inverno evoca tristezza e malinconia, con l'assenza di bambini e attività tipiche estive.
- Le spiagge deserte sembrano abbandonate, spesso coperte di rifiuti come plastica e alghe, simbolo di trascuratezza.
- Il vento freddo e il mare burrascoso caratterizzano l'inverno, portando odori di sale e iodio benefici per la salute.
- Nonostante la bellezza naturale, l'assenza di persone e i rumori del mare creano un senso di solitudine e nostalgia.
- I gabbiani, liberi da presenze umane, si muovono indisturbati, contribuendo alla sensazione di un paesaggio invernale desolato.
Il mare d’inverno mi mette molta tristezza, perché non si odono le voci dei bambini felici, non ci sono gli ombrelloni colorati e gli asciugamani stesi sulla spiaggia, non ci sono bambini che fanno castelli e giocano con secchielli e palette, che si rincorrono, effettuano gare di tuffi, di nuoto. Gli stabilimenti balneari, ormai chiusi sembrano costruzioni abbandonate e spesso diventano micro discariche o sono ritrovo di tossicodipendenti o ripari per i barboni.
La spiaggia deserta mette malinconia, perché rende l’idea dell’abbandono, della trascuratezza in quanto non c’è nessuno che la pulisce. Al posto delle conchiglie si trovano bottiglie di plastica, lattine, mucchi di alghe, qualche siringa, catrame, portati dal mare o buttati da gente incivile. Il mare sul bagnasciuga lascia ciò che l’uomo butta in acqua, dai carburanti delle navi, alla spazzatura, ma anche piante marine, resti di pesci morti.
Spesso c’è vento che riempie occhi e capelli di sabbia e si deve stare attenti agli schizzi delle onde ma si percepisce l’odore del sale e dello iodio che fa tanto bene alla nostra salute. Il mare d’inverno è spesso burrascoso, agitato, scuro. La bianca e densa schiuma delle onde si infrange sugli scogli schizzando eventuali passanti mentre, sulla spiaggia, arriva molto oltre il bagnasciuga.
La sabbia è fredda, molto umida, fradicia sul bagnasciuga, perché il sole non ce la fa ad asciugarla.
È triste non poter stare liberi in costume fino al tramonto e non poter correre a piedi nudi sulla sabbia e nell’acqua del mare. I gabbiani, finalmente liberi di girare indisturbati nel loro ambiente naturale, volano da tutte le parti tuffandosi a pelo d’acqua per prendere qualche pesce.
Non si sentono rumori a parte quello delle onde che si infrangono sugli scogli o sul bagnasciuga e il verso dei gabbiani. Ascoltando questi rumori si prova un senso di pace ma anche di solitudine e di nostalgia per l’estate ormai passata.
Domande da interrogazione
- Quali sono le sensazioni evocate dal mare d'inverno?
- Quali problemi ambientali sono evidenziati nel testo riguardo al mare d'inverno?
- Quali elementi naturali e atmosferici caratterizzano il mare d'inverno?
Il mare d'inverno evoca tristezza e malinconia a causa dell'assenza di voci felici e della presenza di spiagge deserte e trascurate.
Il testo evidenzia problemi come l'inquinamento da plastica, lattine, siringhe e catrame, oltre ai rifiuti portati dal mare e dall'inciviltà delle persone.
Il mare d'inverno è caratterizzato da vento, onde burrascose, schiuma bianca, sabbia fredda e umida, e il volo indisturbato dei gabbiani, creando un senso di pace ma anche di solitudine.