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Concetti Chiave

  • Alla fine dell'Ottocento e all'inizio del Novecento, il ruolo delle donne inizia a mutare, con un loro graduale ingresso nel mondo lavorativo, sebbene ancora soggette a sfruttamento.
  • Nonostante l'emergere di movimenti femministi in Inghilterra, alle donne viene ancora negato il diritto di voto.
  • In Italia, figure come Grazia Deladda, Ada Negri e Sibilla Aleramo si distinguono nel panorama culturale e letterario.
  • Sibilla Aleramo, influenzata da esperienze personali traumatiche, scrive "Una Donna", un romanzo autobiografico che esplora la condizione femminile e la dignità delle donne.
  • Nel suo lavoro, Aleramo sottolinea come la questione femminile influisca sulla costruzione della coscienza umana, coinvolgendo sia donne che uomini.

La donna, protagonista della cultura

Verso la fine dell'80 e l'inizio del 900, assistiamo anche ad un lento mutamento del ruolo della donna all'interno della società, non raggiungono ancora la parità di sesso con gli uomini, ma iniziano ad affacciarsi nella vita lavorativa all'insegna sempre dello sfruttamento, elle iniziano ad essere impiegate negli uffici, cominciano ad assumere il ruolo di commesse.
Alle donne è sempre negato il diritto di voto, nonostante la nascita Inghilterra di movimenti femministi che rivendicavano tutto ciò.
Molte donne partecipano a dibattiti culturali, in Italia si distinguono tre scrittrici: Grazia Deladda, Ada Negri, Sibilla aleramo e contemporaneamente si affianca la figura di Madame Curie, vincitrice per ben 2 volte del premio Nobel.

Sibilla Aleramo

Nasce ad Alessandria nel 1876, fin da piccola è costretta a seguire gli spostamenti del padre e per questo cambia spesso città.
Il fallimento matrimoniale dei suoi genitori, le pazzie della madre, la violenza subita a 16 anni, la nascita del figlio, sono tutti avvenimenti che la segneranno e che la porteranno a scrivere la sua maggiore opera :"Una Donna".
Abbandonava in seguito figlio e marito per vivere una nuova vita, stringe una forte amicizia con Marinetti e D'Annunzio.
Morì a Roma nel 1960.

Nelle sue opere i temi affrontati sono principalmente il femminismo, la passione e l'amore per la vita.
Visse lo stupro subito come una fama di ribellione all'autorità familiare ma anche come una punizione maschilista alla sua indipendenza.
Una donna: è un romanzo autobiografico, in cui vengono ripercorse le vicende drammatiche della scrittrice che all'inizio riflette il ruolo della donna in quella società priva di diritti , ma poi ha una svolta positiva, in cui è rivalutata molto la dignità femminile che secondo Aleramo non è più un problema solo delle donne ma anche degli uomini poichè influisce nella costruzione e formazione della coscienza umana.

Domande da interrogazione

  1. Quali cambiamenti si osservano nel ruolo delle donne verso la fine dell'800 e l'inizio del 900?
  2. Le donne iniziano a entrare nella vita lavorativa, sebbene ancora sfruttate, assumendo ruoli come impiegate e commesse, ma continuano a essere escluse dal diritto di voto.

  3. Chi sono alcune delle figure femminili di spicco nella cultura italiana di quel periodo?
  4. Tra le figure di spicco ci sono le scrittrici Grazia Deladda, Ada Negri, Sibilla Aleramo, e la scienziata Madame Curie, vincitrice di due premi Nobel.

  5. Quali temi affronta Sibilla Aleramo nelle sue opere e qual è il significato del suo romanzo "Una Donna"?
  6. Sibilla Aleramo affronta temi come il femminismo, la passione e l'amore per la vita. "Una Donna" è un romanzo autobiografico che riflette il ruolo delle donne in una società priva di diritti e rivaluta la dignità femminile come questione che riguarda anche gli uomini.

Domande e risposte

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