Concetti Chiave
- Il saggio breve è un testo argomentativo con quattro tracce proposte dal ministero, ciascuna appartenente a un ambito diverso.
- È fondamentale scegliere la traccia più congeniale, considerando l'ambito specifico come socio-economico o artistico-letterario.
- La struttura del saggio breve include introduzione, tesi, argomentazione con prove, antitesi, confutazione, e conclusione.
- Le citazioni, provenienti dai documenti, sono essenziali per supportare le argomentazioni e devono essere inserite in modo formale.
- La conclusione deve lasciare un'impressione duratura, evitando banalità e stimolando il lettore a riflettere ulteriormente sul tema trattato.
Tipologia B-Saggio Breve
Il saggio breve è un testo argomentativo.
Il ministero propone quattro tracce di quattro ambiti diversi.
Caratteristiche
1) La prima cosa da fare è vedere la traccia più congeniale, prestando molta attenzione all'ambito perché diversa cosa è ad esempio affrontare il tema del viaggio in ambito socio-economico e nell'ambito artistico-letterario;
2) Scelta la traccia si sottolineano le parole chiave e si comincia la pianificazione tenendo presente l'ambito.
struttura:
-introduzione
-tesi
-argomentazione
-prove
-antitesi
-argomentazione
-prove
-confutazione dell'antitesi
-argomentazione
-prove
-conclusione.
Nella pianificazione si scrive in verticale la struttura e si decide che tesi sostenere, da lì si cercano delle argomentazioni valide e significative per ogni argomentazione delle prove.
Il ministero pone diversi argomenti.
Siccome la richiesta del ministero è quella di far emergere anche conoscenze personal e competenze acquisite nel percorso scolastico, il consiglio è di pianificare senza aver letto i documenti, di leggere i documenti solo in secondo momento, come per le riflessioni.
I documenti servono inoltre per le citazioni.
Le citazioni sono le prove delle argomentazioni sostenute.
Si possono proporre in più modi:
1) come sostiene NOME e COGNOME, nell'articolo/libro dal titolo "...", pubblicato il ..DATA..
-Se è un giornale: se è quotidiano, periodico...: "citazione";
2) come sostiene NOME e COGNOME: "citazione"* (l'asterisco viene riportato a piè di pagina o infondo al saggio ricopiando tutte le indicazioni);
3) dopo la citazione "..." e poi (fonte) tra parentesi.
Si inizia a scrivere proponendo una breve introduzione, proseguendo con la tesi, diverse argomentazioni e prove, cercando di essere equilibrati nella gestione dello spazio.
Il saggio breve richiede un registro formale (evitando la prima e seconda persona) e un lessico pertinente all'ambito di riferimento.
Rileggere attentamente e in modo critico, chiedendosi se siamo stati in grado di sostenere la tesi con valide argomentazioni, il nostro lavoro è coerente e coeso se ci siamo espressi bene.
La conclusione è importantissima: si chiude bene quando si fa in modo che chi legge continui a pensare a quello che ho letto, quella che lascia qualcosa in chi legge, che non sia banale.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura consigliata per un saggio breve?
- Come si dovrebbero utilizzare le citazioni nel saggio breve?
- Qual è l'importanza della conclusione in un saggio breve?
La struttura consigliata per un saggio breve include un'introduzione, una tesi, argomentazioni con prove, un'antitesi con argomentazioni e prove, confutazione dell'antitesi, ulteriori argomentazioni e prove, e una conclusione.
Le citazioni nel saggio breve servono come prove delle argomentazioni sostenute e possono essere proposte in vari modi, come citando l'autore e l'opera, o inserendo la fonte tra parentesi dopo la citazione.
La conclusione è fondamentale perché deve lasciare un'impressione duratura sul lettore, stimolando ulteriori riflessioni e evitando banalità.