Concetti Chiave
- La struttura della famiglia italiana si è trasformata con il nuovo millennio, passando da un modello tradizionale a uno più simmetrico tra i coniugi.
- Negli anni Sessanta e Settanta, i ruoli familiari si sono evoluti, con la scomparsa del padre come unico capofamiglia e l'adozione di una maggiore uguaglianza tra coniugi.
- La modernizzazione ha portato entrambi i coniugi a lavorare, riducendo il numero di figli e il tempo dedicato alla famiglia.
- Si è registrato un aumento delle famiglie monoparentali, dei single per scelta e delle convivenze, mentre i matrimoni sono diminuiti.
- I giovani tendono a restare a casa con i genitori, scegliendo la comodità rispetto all'indipendenza lavorativa e abitativa.
Indice
Evoluzione della famiglia italiana
La famiglia ha subito diversi cambiamenti che si sono potuti evidenziare negli ultimi decenni, ma soprattutto nel passaggio al nuovo millennio. Anche in Italia la famiglia si è modificata con l’avanzare del tempo, infatti, è cambiato il sistema di idee e di valori su cui si basava il nucleo familiare, tanto che, col nuovo millennio, la struttura della famiglia italiana si è decisamente trasformata. La famiglia tradizionale degli anni Cinquanta, basata sul matrimonio considerato come un'unione tra i coniugi, era composta dal padre che aveva la posizione predominante di capofamiglia in quanto era l'unico lavoratore, o comunque quello che lavorava di più; la moglie che si occupava dei lavori domestici e dei figli, che a quei tempi erano molto numerosi; infine i nonni o altri parenti stretti che vivevano tutti nella stessa casa. C'era una forte diversità tra i ruoli che dovevano ricoprire l'uomo e la donna, che è stata da sempre soggetto di discriminazioni. Le idee e i valori erano strettamente legati alla religione, infatti era uno scandalo avere un figlio fuori dal matrimonio dato che i rapporti sessuali erano ammessi solo tra coniugi.
Ruoli e uguaglianza nella famiglia
Le donne hanno iniziato a prendere coscienza dei propri diritti e dei possibili ruoli che avrebbero potuto svolgere grazie all'incremento dell'istruzione e alla crescita politica e filosofica che ha visto il nostro Paese negli anni successivi. Con i moti degli anni Sessanta e Settanta, si ha un drastico cambiamento dei ruoli: la figura del padre-capofamiglia scompare e, di conseguenza, il rapporto tra i coniugi diventa eguale, costruendo così una struttura familiare simmetrica all'interno della quale sia l'uomo che la donna collaborano per creare e sostenere la propria famiglia. Tutto questo si è raggiunto anche grazie all'emanazione dell'articolo 29 della Costituzione Italiana, con cui si definiscono i principi di uguaglianza tra i coniugi, si viene a formare la figura del minore emancipato e viene pubblicata la legge per il divorzio. Tutti questi fattori hanno portato alla famiglia moderna, con entrambi i coniugi lavoratori, con pochi figli e poco tempo libero da dedicare alla famiglia o allo svago.
Nuove dinamiche familiari moderne
Infatti, al giorno d'oggi sono in continuo aumento le donne in carriera, che lavorano quanto il marito. Visto e considerato che entrambi i genitori lavorano hanno acquisito più importanza i nonni, seguiti dalle baby-sitter. Un altro aspetto, che si è potuto evidenziare grazie alle indagini dell'Istat, è l'aumento dei genitori soli o divorziati, dei single per scelta, delle famiglie con un solo figlio o, addirittura, senza. Al contrario sono diminuiti i matrimoni, infatti come soluzione alternativa si è preferita la convivenza. Negli ultimi anni sono venute a formarsi anche nuove tipologie di coppie, come quella tra persone con grande differenza d'età o tra persone dello stesso sesso. Inoltre Si riscontra nei giovani una forte tendenza ad appoggiarsi al nucleo famigliare, evitando la dura scelta di una vita lavorativa e indipendente, preferendo restare nella casa dei genitori che viene ritenuta più comoda e più conveniente. In conclusione si può notare come le famiglie italiane siano sempre più orientate verso il lavoro anziché verso la famiglia; questo ha fortemente tramutato e ridimensionato la struttura che stava alla base del nucleo famigliare facendo così sparire quella che per decenni era la nostra famiglia tradizionale.
Domande da interrogazione
- Quali sono stati i principali cambiamenti nella struttura della famiglia italiana all'inizio del 2000?
- Come ha influenzato la legislazione italiana la struttura familiare?
- Quali sono le nuove tendenze familiari emerse in Italia negli ultimi anni?
- Qual è il ruolo dei nonni nella famiglia moderna italiana?
- Quali sono le nuove tipologie di coppie che si sono formate in Italia?
La famiglia italiana ha visto una trasformazione significativa, passando da una struttura tradizionale con ruoli ben definiti a una più simmetrica, con entrambi i coniugi lavoratori e una maggiore uguaglianza tra i sessi.
L'articolo 29 della Costituzione Italiana ha sancito i principi di uguaglianza tra i coniugi, contribuendo alla formazione di una famiglia moderna e simmetrica, e ha introdotto la legge sul divorzio.
Si è registrato un aumento di genitori soli o divorziati, single per scelta, famiglie con pochi o nessun figlio, e una preferenza per la convivenza rispetto al matrimonio.
Con entrambi i genitori lavoratori, i nonni hanno acquisito maggiore importanza nel supporto familiare, spesso aiutando nella cura dei nipoti.
Sono emerse coppie con grande differenza d'età e coppie dello stesso sesso, riflettendo una maggiore diversità e accettazione sociale.