Concetti Chiave
- Amore, odio e passione sono temi centrali nella letteratura, esplorati da autori come Manzoni e Verga attraverso personaggi complessi e situazioni intense.
- Ne "I Promessi Sposi", Manzoni racconta l'amore proibito tra Gertrude ed Egidio, sottolineando come tali sentimenti possano sorgere inaspettatamente e influenzare profondamente la vita.
- Giovanni Verga, in "La Lupa", esplora l'amore distruttivo, illustrando come la passione possa portare a comportamenti estremi e violenti.
- Italo Svevo, in "Senilità", riflette sul contrasto tra desiderio e realtà, evidenziando come il possesso possa rivelare la vera natura dei nostri desideri.
- L'amore è descritto come un'esperienza unica e personale, derivante dalla vita quotidiana e dalle esperienze individuali, rendendo ogni racconto letterario distintivo.
Indice
Stati d'animo nella letteratura
Amore, odio, passione: tre stati d’animo che caratterizzano da sempre la vita dell’uomo. Nella letteratura i più grandi autori li hanno messi al centro delle loro opere, cercando di analizzarli e raccontarli nelle loro innumerevoli forme.
Alessandro Manzoni ne “I Promessi Sposi” ci parla anche della passione e l’amore proibito di Gertrude nei confronti di Egidio.
Amore dannoso e dipendenza
A volte l’amore e la passione possono essere dannosi, rendendo colui che li prova debole, perché ritiene che la sua vita non possa continuare senza la persona amata. È un sentimento che provoca dolore e che rende l’individuo direttamente dipendente da qualcun altro, impedendogli di vivere la propria vita in maniera libera. È una situazione riscontrabile anche nella società d’oggi, nelle relazioni complicate in cui donne o uomini che siano non riescono a rendersi conto della situazione in cui si trovato se qualcuno non glielo fa notare. Anche nella letteratura questo tipo d’amore dannoso, violento è stato trattato, come per esempio da Giovanni Verga.
La Lupa e l'amore estremo
Nella novella “La Lupa” tratta dall’opera Vita nei campi pubblicato nel 1880, la lupa rappresenta una donna, quasi dal carattere demoniaco, che riesce a sedurre un giovane che poi, esasperato da questo amore, compirà il gesto estremo di ucciderla. L’amore è anche descritto come opera d’arte, da d’Annunzio ad esempio, sia ne “Il Piacere” che ne “Il trionfo della morte”, dove l’amore tra i protagonisti è a volte impossibile, ma terribilmente desiderato.
“… poté sperimentare quanto importante sia il possesso di una donna lungamente desiderata”, scriveva così Italo Svevo in “Senilità”. Spesso, ottenendo ciò che si desiderava da tanto tempo, riesce a farci capire se veramente era ciò che volevamo o solo ciò di cui avevamo bisogno in quel momento. Non sempre una volta ottenuto ciò ci sentiamo bene e felici come avevamo invece immaginato desiderando una certa persona, un oggetto, un momento aspettato da tanto tempo. Si può invece rimanere delusi scoprendo che l’oggetto del desiderio è in realtà qualcosa che non ci si aspettava ed è in realtà qualcosa che si odia.
Amore nella vita quotidiana
L’amore e la passione raccontati dai poeti e dagli autori prende spunto anche dalla vita quotidiana, dall’esperienza che essi o gli individui vicino a loro hanno vissuto. Ma essi sono diversi da situazione a situazione e da persona a persona. Ogni amore narrato nella letteratura, italiana e non, ha caratteristiche comuni pur rimanendo unico e singolare, perché tra individui a loro volta unici e caratterizzati dalle loro paure, dai loro desideri e dai loro sentimenti.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi principali trattati nel saggio breve?
- Come viene descritto l'amore proibito ne "I Promessi Sposi"?
- In che modo l'amore può essere dannoso secondo il testo?
- Cosa suggerisce Italo Svevo riguardo al desiderio e al possesso?
I temi principali trattati nel saggio breve sono l'amore, l'odio e la passione, stati d'animo che hanno sempre caratterizzato la vita umana e che sono stati al centro delle opere dei più grandi autori letterari.
Ne "I Promessi Sposi", l'amore proibito è rappresentato dalla passione di Gertrude per Egidio, un amore inaspettato e non cercato, che accade nonostante le circostanze avverse e le imposizioni familiari.
L'amore può essere dannoso quando rende una persona debole e dipendente, incapace di vivere liberamente senza l'altra persona, come illustrato nelle opere di Giovanni Verga e nella novella "La Lupa".
Italo Svevo suggerisce che il possesso di qualcosa lungamente desiderato può rivelare se era veramente ciò che si voleva o solo un bisogno momentaneo, portando talvolta a delusione e odio verso l'oggetto del desiderio.