Concetti Chiave
- Il codice del consumo unifica le leggi a tutela dei diritti del consumatore in un unico testo normativo.
- Il decreto legislativo n°206/2005 rafforza la tutela del cittadino, aumentando la consapevolezza dei suoi diritti legali.
- Prima del testo unico, circa venti leggi separatamente coprivano aspetti come informazione, recesso e trasparenza.
- La prima parte del codice definisce i diritti fondamentali e le figure di consumatore e professionista.
- Il consumatore è una persona fisica che agisce per scopi non imprenditoriali, mentre il professionista opera nel proprio ambito lavorativo.
Il codice del consumo è un provvedimento di legge, un vero e proprio testo unico del consumo che ha riunito tutte le norme che tutelano il consumatore e i suoi diritti.
Obiettivi del testo unico
Si tratta di un provvedimento che rafforza la tutela del cittadino aumentando la possibilità per il consumatore di conoscere tutti i suoi diritti e le tutele previste dalla legge.
Prima del testo unico, infatti, c'erano almeno una ventina di leggi che si occupavano di:
-corretta informazione all'utente;
-diritto di recesso;
-trasparenza di mercato;
-standard di qualità;
-correttezza nella negoziazione contrattuale.
Ora invece tutte queste materie vengono trattate nel testo unico, cioè nel decreto legislativo (DLgs n°206/2005).
Definizioni chiave nel codice
La prima parte del codice del consumo contiene l'indicazione dei diritti fondamentali del consumatore e la definizione di consumatore e professionista, cioè dei due soggetti del rapporto del consumo.
Per professionista si intende ogni persona fisica o giuridica (società) che agisce nell'esercizio della propria attività imprenditoriale, commerciale, professionale.
Per consumatore si intende ogni persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale commerciale e professionale eventualmente svolta.