Concetti Chiave
- Siena è una città medioevale con un aspetto artistico unico, caratterizzata da mura possenti e strade tortuose.
- Il Palio di Siena è una festa tradizionale che si svolge due volte l'anno, il 2 luglio e il 16 agosto, celebrando la storia e l'arte della città.
- Delle diciassette contrade di Siena, dieci partecipano al Palio, selezionate tramite un sorteggio che segue un meccanismo di alternanza.
- La giornata del Palio inizia con cerimonie religiose e prosegue con un corteo storico, ricco di costumi tradizionali e figure storiche medievali.
- La corsa dei cavalli è il momento culminante del Palio, e il vincitore riceve il "pallium", un drappo di stoffa preziosa decorato con l'immagine della Vergine Maria.
Siena: il Palio
Poche città italiane hanno come Siena un aspetto artistico talmente completo e organico da costituire il prototipo di uno stile e di un periodo. La fisionomia di Siena, ancora oggi intatta, è quella di una città medioevale, costruita sulle pendici di tre colline, disseminata ovunque da piccole strade in pendio e tortuose. La città è racchiusa da una potente cerchia di mura, lunga sette chilometri, che sembrano voler conservare la civiltà e i tesori della sua arte e della sua storia. Per una città come questa, che conserva ancora intatta la sua antica fisionomia, una festa tradizionale come quella del Palio è un po’ come il colore e il tono della vita passata che rivivono nel presente. Il Palio si tiene due volte all’anno: il 2 luglio, in ricordo dei miracoli della Madonna di Provenzano e il 16 agosto, in onore dell’Assunta. È disputato dai diciassette quartieri o contrade in cui la città è divisa attualmente, i cui rappresentanti indossano i costumi tradizionali e le insegne. Ogni contrada ha il suo nome: contrada dell’Onda, della Pantera, della Civetta, della Tartaruga, dell’Oca, ecc. Dieci di queste diciassette contrade partecipano al Palio: sono estratte a sorte prima della festa, seguendo un meccanismo di alternanza. Esso comincia con le cerimonie della mattina quando viene celebrate la Messa nella Cappella di Piazza del Campo.Contemporaneamente, è celebrata un’altra Messa nella Chiesa di Santa Maria in Provenzano, dove vengono, portagli stendardi e il “palio” cioè il premio per il vincitore che, fin dalle origini, è costituito un drappo di stoffa preziosa decorato, chiamato, dal latino, “pallium”. La festa propriamente detta comincia nel pomeriggio con tradizionale e pittoresco corteo. Esso consiste in una sfilata in costumi tradizionali di gruppi di trombettieri o massieri, di suonatori di strumenti, di palafrenieri, di insegne e di personaggi che ricordano i governi della città di un tempo. Sfilano anche il Capitano del Popolo, i Balivi, i Gonfalonieri, i Capitani della Giustizia e tanti altri personaggi politici dell’epoca medioevale. Fra tutti i personaggi citati, i figuranti delle diciassette contrade, ognuna delle quali ne ha 19, spiccano per la bellezza e la vivacità dei colori. La sfilata termina con il Carroccio, o carro da guerra sul quale è innalzato il palio che il vincitore della corsa di cavalli riceverà come premio. La parte più spettacolare del corteo è il gioco degli stendardi fatto dagli sbandieratori, nel quale le insegne dei diversi quartieri si producono in tutta una serie di figure fantasmagoriche, fornendo prova di un’eccezionale destrezza, di abilità e soprattutto di molta immaginazione. Si arriva così alla parte centrale e più attesa della festa: la corsa dei cavalli, per la quale viene attrezzata all’uomo la Piazza del Campo. Vi partecipano i cavalli dei dieci quartieri: il vincitore riceverà il pallium su cui è ricamata l’immagine della Vergine Maria. In questo modo, per la durata di alcune ore, rivivono le più antiche tradizioni della vita senese, annullando, per una giornata, il ritmo della vita moderna.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del Palio per la città di Siena?
- Quando si svolge il Palio di Siena e quale significato hanno queste date?
- Come sono organizzate le contrade di Siena per il Palio?
- Quali sono gli elementi principali del corteo che precede la corsa dei cavalli?
Il Palio è una festa tradizionale che rappresenta il colore e il tono della vita passata di Siena, rivivendo le antiche tradizioni della città medioevale.
Il Palio si tiene due volte all'anno: il 2 luglio, in ricordo dei miracoli della Madonna di Provenzano, e il 16 agosto, in onore dell'Assunta.
Siena è divisa in diciassette contrade, ma solo dieci partecipano al Palio, selezionate tramite sorteggio seguendo un meccanismo di alternanza.
Il corteo include una sfilata in costumi tradizionali con trombettieri, suonatori, palafrenieri, e personaggi storici, culminando con il Carroccio e il gioco degli stendardi degli sbandieratori.