Stefaniab.
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Concetti Chiave

  • Nel 19° secolo, il viaggio si evolve in turismo di massa, estendendosi dalla nobiltà alla borghesia.
  • Mete preferite includevano città europee come Roma, Venezia, Napoli, e piccole isole come Capri.
  • Le terme diventano una ragione popolare per visitare Italia e Grecia tra il 1700 e il 1800.
  • Sorgono i primi complessi termali e agenzie di viaggio, segnando l'inizio del turismo organizzato.
  • Il turismo implica una massificazione del viaggio, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio.

Primi complessi termali

Nel 19° secolo il viaggio diventava sempre più appannaggio anche della borghesia, fino a trasformarsi in turismo di massa. In tre secoli è cambiato tutto: prima il viaggio di pochi aristocratici, poi il viaggio di qualche borghese e poi il viaggio di massa.
Mete privilegiate: Roma, Venezia, Napoli, Palermo, Parigi, Londra, Madrid, Amsterdam. In reatà anche piccole isole, tipo quelle greche o le nostre italiane (capri era un'isola privilegiata dai rampolli del Grand Tour)
Tra gli itinerari di cultura c'erano le terme.

Questo è un altro motivo per cui i viaggiatori fra 700 e 800 sceglievano l'Italia e la Grecia: perché c'erano già le prime forme di viaggio termale.
Tra 700 e 800 iniziano a nascere i primi complessi termali e si diffondono le prime agenzie di viaggio. Man mano che passa il tempo si aggiunge al viaggio qualche elemento di massificazione del viaggio. Stiamo andando verso il turismo. Il turismo come tutti i termini che finiscono in -ismo spesso contiene elementi di criticità (fascismo, totalitarismo, ....). Turismo vuol significare che c'è un elemento spurio rispetto al viaggio: cioè la massificazione del viaggio. Quando si passa al turismo vuol dire che si passa a una socializzazione della possibilità di viaggiare ad un quantum di persone che è più grande rispetto al 700-800. Come lo si fa? Ad esempio attraverso agenzie di viaggio.

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