Concetti Chiave
- Il modello tradizionale del turismo si basa sulla sequenza Partenza-Viaggio-Soggiorno, focalizzandosi sulle motivazioni di spostamento.
- In Italia, la stagionalità è un fattore chiave di attrazione turistica, ma crea problemi come il congestionamento e l'eccessivo consumo delle risorse.
- Destagionalizzare il flusso turistico è fondamentale per ridurre l'impatto negativo sul territorio e sulla popolazione locale.
- L'aumento del reddito e del tempo libero, insieme ai miglioramenti nella mobilità e all'accesso all'informazione, ha reso il turismo un fenomeno di massa.
- Il modello tradizionale suggerisce che il turismo è influenzato dalla globalizzazione e dalla generalizzazione dell'economia.
Modello tradizionale del turismo
Il primo modello nato per studiare l'economia del turismo è il modello tradizionale che prevede Partenza-Viaggio-Soggiorno --> l'uomo parte per affrontare un viaggio finalizzato a soggiornare in una località diversa. Per ottimizzare i flussi turistici occorre individuare quali sono le motivazioni principali per la quali le persone si spostano, cioè i fattori di attrazione territoriale.
Nei Paesi come l'Italia il principale fattore di attrattività territoriale è quello stagionale: la stagionalità, che attrae milioni di visitatori, è un elemento negativo tra le caratteristiche turistiche di un territorio.
Il modello tradizionale basa le proprie conclusioni che a seguito dell'aumento del reddito, si riduce l'orario di lavoro e aumenta il tempo libero. Se questo aumento del tempo libero lo consideriamo insieme al miglioramento della mobilità (cioè del settore dei trasporti), alla globalizzazione dell'informazione (internet) e alla generalizzazione dell'economia abbiamo che il turismo da fenomeno appartenente solo a un segmento della società è diventato un fenomeno di massa.