Concetti Chiave
- La destagionalizzazione nel turismo mira a ridurre la differenza tra i picchi di affluenza, ottimizzando il territorio e distribuendo il lavoro durante l'anno.
- Strategie come la discriminazione del prezzo, servizi accessori omaggio e trasporti a costi ridotti possono incentivare il turismo fuori stagione.
- La destagionalizzazione interessa anche il settore pubblico in quanto contribuisce alla gestione urbana e al mantenimento dell'ordine, influenzando elezioni politiche.
- Internet facilita il raggiungimento degli obiettivi di destagionalizzazione, permettendo una comunicazione e promozione più efficaci.
- L'uso del patrimonio artistico culturale nazionale è una policy efficace per attrarre turisti durante tutto l'anno.
Indice
Il ruolo dell'economista del turismo
Il mestiere dell'economista del turismo è ridurre la distanza che c'è tra picco massimo e picco minimo, cioè attuare la destagionalizzazione, per due motivi: per ottimizzare il territorio in modo da evitare un congestionamento in determinati periodi dell'anno e per consentire all'imprenditore di distribuire il lavoro nell'arco dell'anno ottenendo un andamento del traffico turistico più regolare. Questo conviene dal punto di vista della quantità, dell'organizzazione del lavoro e dal punto di vista dei costi.
Il problema della stagionalità riguarda anche altri servizi non solo il turismo ad esempio l'energia elettrica, il consumo dell'energia per il riscaldamento.
L'obiettivo di chi gestisce il segmento di mercato è quello di destagionalizzare.
Strategie per la destagionalizzazione
Le indicazioni che l’economista deve dare al politico per destagionalizzare sono:
- Discriminazione del prezzo: ad esempio lo stesso servizio della camera d'albergo a 5 stelle lo vendo 1000 euro ad agosto e 80 a febbraio.
- Servizi accessori omaggio
- Trasporti a costi ridotti a febbraio
- Sponsorizzare qualche evento come una sagra.
Interessi politici e destagionalizzazione
Tutto questo avviene nell'ambito dell'imprenditore privato. Non c'è solo l'interesse del privato (albergatore, ristoratore) a destagionalizzare ma c'è anche un interesse politico perché il politico non viene eletto se c'è confusione, se la città è sporca, se c'è traffico ecc.. Anche il sindaco dunque ha un interesse a risolvere il problema della stagionalità per farsi eleggere.
La destagionalizzazione è un obiettivo più facilmente raggiungibile nell'era di internet.
Il secondo passaggio è fidelizzare la clientela.
Il terzo passaggio è realizzare il bilancio a fine anno e valutare se la politica dell'economista ha portato risultati.
La destagionalizzazione può essere raggiunta attraverso policy più complesse: ad esempio la politica turistica nazionale deve cercare di sfruttare le potenzialità del patrimonio artistico culturale che in Italia non sono poche (ad es colosseo). Quindi l'obiettivo è la destagionalizzazione e lo strumento di policy è sfruttare al meglio le potenzialità del patrimonio artistico culturale.
Domande da interrogazione
- Qual è l'obiettivo principale dell'economista del turismo riguardo alla stagionalità?
- Quali strategie possono essere utilizzate per destagionalizzare il turismo?
- Perché la destagionalizzazione è importante anche per i politici?
L'obiettivo principale è ridurre la distanza tra il picco massimo e minimo del turismo, attuando la destagionalizzazione per ottimizzare il territorio e distribuire il lavoro durante l'anno.
Le strategie includono la discriminazione del prezzo, offrire servizi accessori omaggio, ridurre i costi dei trasporti in bassa stagione e sponsorizzare eventi.
È importante perché i politici hanno interesse a risolvere problemi come la confusione e il traffico per essere rieletti, quindi la destagionalizzazione aiuta a mantenere la città ordinata e attraente tutto l'anno.
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