Concetti Chiave
- Lo scavo si esegue all'asciutto con macchine scavatrici, e la terra rimossa può essere riutilizzata o trasportata altrove.
- Lo scavo di sbancamento crea una parete inclinata per raggiungere la quota, mentre lo scavo a sezione obbligata è utilizzato per inserire elementi di fondazione.
- Per terreni incoerenti e franosi, si allarga il perimetro dello scavo a gradoni per evitare crolli, e si usano palancole per prevenire infiltrazioni d'acqua.
- Le fondazioni in calcestruzzo non armato si usano quando il terreno permette un allargamento della base senza sollecitazioni a flessione o taglio.
- Isolatori e dissipatori sismici servono a proteggere gli edifici durante i terremoti, assorbendo le scosse o limitando i movimenti strutturali.
Lo scavo si deve eseguire all'asciutto con macchine scavatrici; la terra rimossa deve essere spostata, e se non usata sul posto (per sistemazioni esterne) deve essere trasportata altrove. E si divide in:
1. di sbancamento: è il primo scavo e permette di arrivare alla quota creando una parete inclinata
2. a sezione obbligata: è uno scavo puntuale in cui vengono inseriti gli elementi di fondazione.
se il terreno è coerente lo scavo può essere realizzato in verticale, se è incoerente e franoso bisogna allargare il perimetro dello scavo con andamento a gradoni per evitare crolli del terreno. Se si è in presenza di acque superficiali o di falda bisogna realizzare delle barriere (palancole) per evitare delle infiltrazioni, in calcestruzzo o in lamiera di acciaio, possono essere di 4-16 m e vengono infissi tramite battitura con cassone prefabbricato riempito in calcestruzzo. Una volta realizzato lo scavo si stende uno strato di magrone (calcestruzzo magro) (10-25 cm) che crea un piano di appoggio livellato.
Le fondazioni possono essere in calcestruzzo non armato quando la resistenza del terreno permette un allargamento graduale della base mediante riseghe o piani inclinati di 60° per cui non ha sollecitazioni a flessione o taglio
Gli isolatori sismici servono a isolare la struttura portante degli edifici dagli effetti di un terremoto [cuscini con sfere metalliche per resistere all'azione sismica assorbendone le scosse] e le prime applicazioni si ebbero negli USA. I dissipatori sismici si inseriscono diagonalmente sui nodi e sono costituiti da cilindri che scorrono in pistoni contenenti olio molto viscoso e limitano gli spostamenti della struttura.