Inerti - Caratteristiche

Inerti - Caratteristiche

Per inerti si intende la sabbia e il pietrisco, o la ghiaia.
Il pietrisco è ricavato da una roccia che si sceglie con cura, deve essere compatta e resistente. Il pietrisco si deve lavorare in modo che perda quel sottile strato di polvere che potrebbe essere dannoso.
Le ghiaie possono contenere elementi di rocce anche poco resistenti, come le arenarie; hanno gli spigoli arrotondati e gli elementi sono appiattiti.
Per un buon calcestruzzo è opportuno che gli inerti siano omogenei, puliti e resistenti, e che quando sono mescolati con l’acqua e cemento diano una massa molto compatta, per ottenere una resistenza meccanica.
Per la granulometria degli inerti, l’ideale sarebbe che i granuli fossero di varie misure, in modo che i piccoli granuli occupino gli spazi tra i grandi granulari, e il cemento possa avvolgerli tutti e riempire i vuoti, ottenendo una massa molto compatta.

La curva granulometrica, anche detta “curva di Fuller”, è una parabola che rappresenta la percentuale di inerte passante al setaccio con fori di diametro d.
L’area compresa tra le due curve è il “fuso granulometrico”, entro il quale deve essere compresa la curva granulometrica degli inerti che si hanno a disposizione in cantiere per l’esecuzione del calcestruzzo.

I tre inerti fondamentali sono: la sabbia che ha un diametro da zero a sette millimetri; il pietrischetto, che va da sette a quindici millimetri; e il pietrisco, che va da quindici a trenta millimetri.