Concetti Chiave
- Le coperture civili proteggono gli edifici dagli agenti atmosferici e definiscono la parte superiore delle strutture.
- Le coperture piane hanno una pendenza minima inferiore al cinque per cento, essenziale per il corretto deflusso dell'acqua verso gli scarichi.
- I tetti piani si suddividono in non praticabili, utilizzabili solo per manutenzione, e praticabili, accessibili e dotati di pavimentazione.
- Esistono diverse tipologie di tetti piani: giardini pensili, terrazze e tetti carrabili percorribili da veicoli.
- Le coperture a falde sono inclinate e la loro pendenza è determinata dal rapporto tra dislivello e distanza orizzontale tra le linee di gronda e colmo.
Coperture civili
Una copertura ha la funzione di definire la parte superiore dell’edificio e di preservare l’ambiente intero dagli agenti atmosferici.
Le coperture piane sono caratterizzate da una pendenza minima, minore del cinque per cento, sufficiente per assicurare lo scorrimento dell’acqua fino agli scarichi.
Le coperture piane possono essere divisi in:
• Tetti piani non praticabili: che sono accessibili alle persone solo per la manutenzione;
• Tetti piani praticabili: sono accessibili alle persone e sono dotati di pavimentazione;
I tetti piani si distinguono in:
• Giardini pensili: che sono dotati di uno strato di terra nel quale si possono coltivare fiori e anche arbusti;
• Terrazze: sono adatte al soggiorno;
• Tetti carrabili: sono percorribili da veicoli.
Oltre alle coperture piane possiamo trovare le coperture a falde. La falda è una superficie di copertura inclinata secondo una determinata pendenza.
La pendenza di una falda è data dal rapporto in percentuale tra il dislivello tra le linee di gronda e di colmo e la loro distanza in proiezione orizzontale, misurata secondo la retta di massima pendenza.
Le parti di un tetto a falde sono: la linea di colmo, la linea di compluvio, la linea di displuvio.
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