Concetti Chiave
- Il Catasto italiano è un archivio ufficiale che censisce tutti i beni immobili presenti in Italia, con funzioni principalmente fiscali e civilistiche.
- È suddiviso in due categorie principali: il Catasto dei terreni, operativo dal 1941, e il Catasto dei fabbricati, operativo dal 1962.
- Il Catasto raccoglie dettagli geografici, estensione, destinazione d’uso e informazioni sulla proprietà o diritti reali associati ai beni immobili.
- Le finalità del Catasto includono accertamento fiscale, gestione del patrimonio immobiliare e supporto alla pubblicità immobiliare.
- Oltre alla funzione fiscale, il Catasto ha finalità politico-economiche e civilistiche, come la gestione delle proprietà pubbliche e la tutela ambientale.
Indice
Descrizione del catasto italiano
Il termine “Catasto” ha origini incerte, ma tra le ipotesi più accreditate la parola dovrebbe risalire dal latino Capitastrum, ovvero “Censimento di tutti i beni esistenti in un territorio”. Alcuni studiosi, però, suggeriscono che il termine possa derivare dal greco Katastikòn, che significa letteralmente “riga per riga”, suggerendo così un raccoglimento o registrazione di oggetti, mappe o documenti.Oggi il termine Catasto viene riferito alla banca dati ufficiale che censisce tutti i beni immobili, siano essi terreni o fabbricati, presenti nel territorio nazionale, finalizzata all’imposizione fiscale sul reddito e sul valore. La sua funzione è quindi prevalentemente fiscale al fine di definire redditi e imposte. Allo stesso tempo ha importanza anche civilistica o economico sociale per la conoscenza del patrimonio immobiliare.
L’articolo 1 della Legge Fondamentale 1886 definisce il Catasto Italiano quale:
“Catasto geometrico particellare, uniforme, fondato sulla misura e sulla stima, allo scopo di accertare la proprietà, tenere in evidenza le mutazioni, e perequare l’imposta fondiaria”.
In questa descrizione, viene quindi identificato come un archivio dettagliato di tutte le proprietà immobiliari, siano esse pubbliche o private, che si trovano in un determinato Comune, o in una provincia.
Catasto dei terreni e Catasto dei fabbricati
Il Catasto italiano è diviso in due tipologie, differenti a seconda della natura dei beni censiti al loro interno, ovvero:Catasto dei terreni: nato nel 1886 ed entrato in funzione nel 1941, rappresenta l'inventario generale dei terreni esistenti in Italia.
Catasto dei fabbricati (catasto edilizio): nato nel 1939 ed è entrato in funzione nel 1962, è l’elenco di tutte le costruzioni, siano essi di uso industriale, commerciale o civile.
Funzioni e finalità
Il Catasto ha come funzione quella di conservare e raccogliere un’ampia gamma di informazioni relative ai beni immobili, come i dettagli sulla localizzazione geografica, l’estensione e la consistenza del bene, la sua destinazione d’uso specifica, la capacità di generare reddito ed infine, l’identità dei possessori o di coloro che detengono altri diritti reali ad esso associati.Le sue finalità sono molteplici.
Sicuramente è presente lo scopo fiscale, quale l’accertamento dei redditi fondiari e la perequazione impositiva. In secondo luogo, è presente la finalità politico-economica, ovvero la conoscenza del patrimonio immobiliare e delle sue potenzialità produttive, il riconoscimento delle agevolazioni fiscali settoriali e la gestione delle proprietà immobiliari pubbliche.
Infine, possiede anche finalità civilistiche, fornendo supporto al sistema di pubblicità immobiliare, alla progettazione, realizzazione e manutenzione di opere pubbliche, la contrattazione e le stime immobiliari, oltre che la salvaguardia del patrimonio ambientale.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del termine "Catasto"?
- Quali sono le due principali divisioni del Catasto italiano?
- Quali sono le funzioni principali del Catasto?
- Qual è la finalità fiscale del Catasto?
Il termine "Catasto" potrebbe derivare dal latino "Capitastrum" o dal greco "Katastikòn", indicando un censimento o una registrazione dettagliata di beni.
Il Catasto italiano è diviso in Catasto dei terreni, che censisce i terreni, e Catasto dei fabbricati, che elenca le costruzioni.
Il Catasto conserva informazioni sui beni immobili per scopi fiscali, politico-economici e civilistici, come l'accertamento dei redditi e la gestione delle proprietà.
La finalità fiscale del Catasto è l'accertamento dei redditi fondiari e la perequazione impositiva, contribuendo alla definizione delle imposte.