Concetti Chiave
- Le tariffe catastali variano in base alla categoria dell'edificio: 2% per A/10, 3% per C/1, e calcoli diretti per D/E.
- Le rivalutazioni influenzano il totale delle rendite: 5% per edifici e 25% per terreni.
- La classificazione degli edifici tiene conto di fattori estrinseci e edilizi, come qualità ambientale, dimensioni, e stato di manutenzione.
- Le modifiche strutturali o di destinazione d'uso devono essere comunicate al Docfa.
- Il catasto fornisce documenti come la visura catastale, che include dati identificativi e relativi alla rendita, ma non mostra la planimetria per motivi di privacy.
A seconda della tipologia del mio edificio assumo diverse %:
A/10 2%
C/1 3%
D/E calcolate direttamente x ogni unita
altri 1%
rivalutazioni del 5% sul totale x gli edifici
25% x i terreni
N.B.
A/10= uffici e studi privati
C/1= negozi e botteghe
D/E= fabbricati uso industriale
Esempio per capire meglio
dati: edificio di 100000euro
RC rendita catastale: 100000euroX1%= 10000euro cioè quanto mi rendeva all'anno
RC rivalutata=10000+5%=10500 euro
Dopo la determinazione della tariffa si fa l'accertamento per ogni edificio va attribuito classe e categoria a seconda dell'uso e delle caratteristiche si possono avere casi diversi:
- fabbricati gia esistenti x attribuire classe e categoria si fa un sopralluogo
- nuovo edificio il classamento lo fa il progettista
I fattori che si vanno a vedere sono:
1)fattori estrinseci: qualità urbana e qualità ambientale
2) Devo vedere anche FATTORE EDILIZZIO:
- dimensione e tipologia (grandezza)
- destinazione funzionale (prima o seconda casa)
- epoca costruzione
- struttura ed impianti (ho il riscaldamento? È centralizzato? È autonomo? Pavimento: in legno, o piastrelle?...
- stato edilizio (appena stato ristrutturato ad esempio) si va a vedere lo stato vero e proprio dell'edificio, se è in uno stato buono o meno
- pertinenze, se ho un giardino o meno, se ho un garage o meno...
livello di piano se vi è o meno l'ascensore...
Le classi le assegno in base appunto ai parametri visti qui sopra.
CONSERVAZIONE
Valore oggettivo
Se ho una variazione di una parte di fabbricato ne modifichi una parte
o una variazione di un nuovo edificio da terreni a fabbricati, tutti questi cambiamenti li devo denunciare al Docfa.
Valore soggettivo
Se ho cambio di destinazione ad esempio per esproprio debiti, cambia il soggetto.
Al catasto si può vedere tutto tranne che la visura e la planimetria dell'immobile prima di tutto per un motivo di privacy.
Il catasto fabbricati può lasciare due diversi documenti che sono:
1- visura catastale: è lasciata in carta libera con valore legale limitato e costa meno. Il geometra va in catasto e riceve la visura catastale con informazioni relative sia ai dati relativi alle particelle che la rendita catastale la visura si divide in:
-dati identificativi alla rendita catastale
- comune
- foglio particellare
- subalterno
- indirizzo completo (via, n°civico...)
- dati relativi all'intestatario
Domande da interrogazione
- Quali sono le percentuali di rivalutazione per gli edifici e i terreni?
- Quali fattori vengono considerati per determinare la classe e la categoria di un edificio?
- Cosa si può ottenere dal catasto fabbricati e quali documenti sono disponibili?
Le rivalutazioni sono del 5% sul totale per gli edifici e del 25% per i terreni.
Si considerano fattori estrinseci come la qualità urbana e ambientale, e fattori edilizi come dimensione, destinazione funzionale, epoca di costruzione, struttura e impianti, stato edilizio, pertinenze e livello di piano.
Dal catasto fabbricati si possono ottenere la visura catastale e la planimetria dell'immobile, ma la visura è disponibile in carta libera con valore legale limitato e contiene dati identificativi e relativi alla rendita catastale.